Job story Bobcat a Pompei
Job story Bobcat a Pompei
I mezzi Bobcat hanno fatto sì che l'Insula Occidentalis di Pompei tornasse alla luce e diventasse fruibile ai visitatori, occupandosi a 360 gradi del cantiere, delle primissime opere di cantierizzazione, della movimentazione, il carico e scarico delle forniture sui pallet.Gli escavatori Bobcat E35 ed E62, sono quindi stati utilizzati per lo scotico, ovvero l’esportazione del primo strato superficiale di terreno, coadiuvati dalle pale Bobcat S66 e S76 per lo spostamento del materiale sciolto proveniente dallo scavo e il suo stoccaggio dopo un processo selettivo di ogni strato di materiale.
Gli scavi interni agli ambienti rinvenuti sono stati realizzati dall’E10, l’unico mezzo in grado di accede a spazi molto angusti.
Dal 2017 quasi tutta la flotta Bobcat di proprietà della ditta Lucci Salvatore è stata coinvolta in molteplici e complesse attività di restauro e manutenzione a Ercolano, Paestum e Pompei con diversi interventi tra i quali spicca l’intervento Regio Quinta che ha riscritto la data dell’eruzione grazie al ritrovamento di un graffito a carbone che cristallizza la data di ottobre anziché agosto.