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Doka a Trento per la Cittadella Poli

Doka a Trento per la Cittadella Poli

A Trento, tra via Brennero (ex concessionaria Opel) e i Solteri sta sorgendo una vera cittadella: è il compendio ’IperPoli’, dove la catena di supermercati costruirà il suo nuovo punto vendita, ma dove sta anche crescendo un nuovo pezzo di città, che ospiterà al suo interno spazi commerciali, ambulatori, uffici e anche importanti funzioni pubbliche.
E’ previsto anche un parco da quasi 3000 metri quadrati che, come prevede l’accordo urbanistico, avrà un allestimento “a tema” dedicato alla prevenzione della sedentarietà e alla promozione degli stili di vita sani.

Ci saranno inoltre parcheggi coperti per biciclette (elettriche e non) e per cargobike, un nuovo pezzo di ciclabile, percorsi pedonali, portici, un viale alberato, svariate aiuole.
Inoltre il tetto della nuova cittadella del Gruppo Poli sarà coperto di pannelli fotovoltaici che produrranno energia: quella in surplus sarà ceduta alle attività intorno grazie alla costituzione di una comunità energetica.

Doka è tra le aziende protagoniste dei lavori, con due sistemi: i tavoli Dokamatic e Freefalcon.

Mario Covi, titolare di Covi Costruzioni, ha così raccontato i motivi della scelta dei sistemi Doka: “Siamo venuti a conoscenza del prodotto grazie a Massimo Cappellari, Commerciale Doka, che ci segue a livello tecnico e commerciale e che ci ha presentato Freefalcon al momento del noleggio di casseforme la scorsa primavera 2021.
Avendo iniziato a lavorare nei piani fuoriterra, abbiamo avuto la necessità di un sistema di sicurezza per la nostra forza lavoro.
La decisione di optare per i sistemi Doka è nata dal fatto che l’esperienza del prodotto è stata molto positiva: si tratta di un prodotto valido; qui lo utilizzeremo ancora per qualche mese, poi potremo utilizzarlo in altri cantieri.

E’ comodo, mobile, si può movimentare sia con il transpallet che con la gru e permette davvero un utilizzo giornaliero.
Ci permette inoltre, senza la necessità di utilizzare opere provvisionali importanti di accedere alle lavorazioni in quota. Quindi, siamo soddisfatti dell’esperienza”.
Dal punto di vista tecnico le opere provvisionali sono terminate con successo: tutti gli interventi finalizzati alla cinturazione della falda sono conclusi. E il resto sarà pronto alla fine dell’estate.

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