Gli scarti di estrazione e lavorazione ritornano nel ciclo produttivo

Gli scarti di estrazione e lavorazione ritornano nel ciclo produttivo

Quando si lavora in cava spostarsi risulta complicato perché non si sfruttano a pieno le potenzialità delle macchine operatrici già presenti.

Installare sul proprio escavatore una benna frantoio a mascelle MB Crusher, potrebbe far ridurre di granulometria il materiale di scarto per poterlo riutilizzare come sottofondo per la manutenzione delle piste o per la creazione di nuove strade di collegamento; oppure rivenderlo e quindi avere un’altra fonte di entrate.

Un’efficiente rete viaria interna significa ottimizzazione dei costi, più produttività e risparmio sulla manutenzione dei mezzi di trasporto.
“Con la benna frantoio di MB Crusher siamo in grado di controllare noi i nostri scarti, maciniamo quando vogliamo e ne facciamo l’uso che vogliamo”. Così la pensa l’azienda marchigiana in Italia Eurocave, proprietaria di diverse siti dove estraggono pietra serena e pietra alberese.
La pietra estratta viene direttamente lavorata dalla stessa Eurocave per realizzare elementi e opere di architettura.
"Con gli scarti frantumati si sistemano le piste in cava senza dover acquistare frantumato all’esterno o si rivende come inerte per sottofondi stradali. Prima di acquistare la benna frantoio di MB Crusher accumulavamo gli scarti di produzione su un piazzale – e occupavamo parecchio spazio – e poi di quando in quando li frantumavamo con un frantoio a noleggio. Tutta l’operazione impiegava gran parte dei lavoratori e costituiva una voce di costo molto alta per l’attività stessa. Oggi con la benna frantoio BF120.4 gli scarti non rappresentano più un costo o un materiale da gestire".