MB Crusher nel cantiere del nuovo edificio della BEI
MB Crusher nel cantiere del nuovo edificio della BEI
Le imprese di costruzioni devono oggi affrontare grosse questioni ambientali: per ridurre la carbon footprint, infatti, è necessario abbattere le emissimi di CO2, preservare le risorse e migliorare la gestione dei rifiuti in cantiere.Per raggiungere questi obiettivi, Dts Sa ha affrontato il progetto per la costruzione delle nuova sede della BEI da un’altra prospettiva.
"Non ha senso caricare camion per spostare le macerie a 100 km di distanza per poi riportare il materiale frantumato indietro quando si possono trattare gli scarti direttamente in cantiere” – sottolinea Jonathan Marie Dit Lacour, responsabile dei lavori di sbancamento, movimento terra e rinterro dell’azienda. Utilizzando quindi in combinata una benna vagliante e una benna frantoio di MB Crusher, l’azienda ha portato in cantiere tutti i vantaggi di un centro mobile di riciclaggio.
Il progetto prevede l’ampliamento dell’attuale sede centrale della BEI, che ospiterà 1.500 postazioni di lavoro in modo da riunire in un’unica sede tutti i dipendenti che lavorano in uffici decentrati.
Il sito è composto da un terreno molto sabbioso, quindi per prima cosa è stato necessario separare la sabbia dalle rocce con una benna vagliante MB-S23 installata su un Komatsu PC360.
Una volta separate dalla terra, le rocce calcaree sono state poi ridotte di granulometria con un frantoio a mascelle BF120.4, installato sempre sullo stesso escavatore.
Questo procedimento ha evitato il viavai di camion da e per il cantiere e riutilizzare il materiale già presente in loco ha aiutato a preservare le risorse naturali.