Cosa sapere sulle macchine movimento terra elettriche
Cosa sapere sulle macchine movimento terra elettriche
La sostenibilità è la parola chiave di questo periodo storico, e per chi opera nel settore delle costruzioni, non si tratta solo di un obbligo di legge, ma anche di un vantaggio economico.Ecco le 3 cose principali da sapere se stai valutando di acquistare delle macchine edili elettriche.
1. Tipi di macchinari
Le case costruttrici stanno sperimentando diversi metodi per ridurre o eliminare completamente le emissioni di carbonio.
Ciò significa che le aziende che desiderano acquistare mezzi più “green” hanno maggior possibilità di scelta.
La definizione “macchine edili elettriche”si riferisce a un'ampia gamma di macchinari, tra cui le macchine edili elettriche a batteria (spesso note come BEV), le macchine edili completamente elettriche e le macchine edili ibride.
Ecco un rapido riepilogo dei tipi di macchine edili elettriche attualmente sul mercato: Veicoli elettrici a batteria (BEV): queste macchine hanno motori alimentati da una o più batterie interne.
Al momento, i BEV sono macchine edili di piccole dimensioni o compatte, ma gli OEM stanno finalmente iniziando a passare a macchine di tonnellaggio maggiore.
Macchine alimentate a cavo (o "tethered") - questo tipo di macchine edili elettriche è alimentato da un cavo che viene collegato a una presa elettrica in un cantiere.
Queste macchine si trovano spesso nelle cave e nelle miniere. Le macchine alimentate con cavi e i BEV possono anche rientrare nella categoria "macchine mmt completamente o totalmente elettriche".
Macchine edili ibride - Le macchine che rientrano nella categoria ibrida utilizzano una fonte di energia elettrica, come batterie, cavi elettrici o celle a combustibile a idrogeno, combinata con il diesel.
Questi ibridi versatili contribuiscono a colmare il divario tra l'attuale tecnologia delle macchine edili elettriche e le future innovazioni che, a termine, forniranno una densità di potenza simile a quella del diesel.
2. Impatto ambientale
Per capire quale tipo di mezzo è più adatto alle esigenze della tua azienda, devi prendere in considerazione anche che tipo di impatto ambientale può avere.
Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, circa il 23% delle emissioni globali di CO2 proviene dal settore costruzioni e circa il 5,5% di queste emissioni è dovuto alle macchine movimento terra.
Un altro grande vantaggio dei mezzi elettrici è la riduzione dell'inquinamento acustico.
Anche se spesso messo in secondo piano dalle discussioni sulla sostenibilità, il rumore è una delle principali problematiche per i lavoratori, per le aziende e le abitazioni che si trovano nelle vicinanze.
Le attrezzature elettriche a bassa rumorosità possono contribuire a ridurre i livelli di rumore eccessivo che possono causare perdita dell'udito, acufeni e persino incidenti in cantiere. Inoltre, dato che i cantieri a basse emissioni spesso includono norme sul rumore, le macchine edili elettriche rappresentano un'ottima soluzione in grado di soddisfare entrambi i requisiti.
3. Costi Carburante, riparazioni, costo totale di gestione. Questi argomenti sono fondamentali quando si tratta di scegliere il tipo di macchina giusto.
Quando si parla di macchine movimento terra elettriche, è importante capire i costi di questi mezzi e come integrarli in un budget aziendale.
Attualmente, le macchine edili elettriche hanno un prezzo superiore a quello delle macchine diesel, soprattutto a causa dei costi associati ai pacchi batteria necessari per l'alimentazione di queste macchine.
L'aumento dei prezzi tiene conto anche del tempo e degli investimenti necessari per la progettazione di questo tipo di macchine.
Alcuni studi hanno tuttavia dimostrato che i risparmi derivanti dalla rinuncia al diesel e dalla riduzione dei costi di manutenzione potrebbero compensare l'aumento iniziale dei costi.
Per affrontare le attuali sfide infrastrutturali, le aziende hanno investito molto in batterie a ricarica rapida che possono durare un'intera giornata di lavoro. Volvo, Bobcat, JCB, Caterpillar e altri produttori hanno recentemente lanciato sul mercato attrezzature con batterie in grado di mantenere la carica per 6-8 ore al giorno e di essere ricaricate in 2-4 ore.
Un ultimo aspetto da considerare è il valore residuo e di rivendita.
Le macchine edili elettriche sono ancora in fase di sviluppo e il numero di macchine presenti sul mercato è di gran lunga inferiore rispetto al numero di macchine diesel convenzionali. Inoltre, la maggior parte delle macchine edili elettriche usate è attualmente nel suo primo ciclo di vita e non è ancora stata oggetto di transazioni sul mercato dell'usato.
Nei prossimi anni Ritchie Bros. raccoglierà ulteriori dati sulle transazioni di macchine elettriche, ma di recente abbiamo pubblicato un interessante analisi sulle principali tendenze e sui valori residui delle macchine elettriche usate.
Fonte rbauction.it