Landcros, il futuro dei cantieri
Landcros, il futuro dei cantieri
Con una mossa che ha l'ambizione di ridisegnare il panorama del movimento terra, Hitachi Construction Machinery annuncia la propria trasformazione in Landcros, un nuovo marchio che entrerà ufficialmente in vigore da aprile 2027. La notizia, diffusa da Amsterdam il 28 ottobre 2025, segna un punto di svolta per uno dei protagonisti globali dell’industria delle costruzioni e dell’estrazione mineraria.
Il nuovo nome racchiude una promessa: andare oltre le macchine per offrire soluzioni intelligenti, connesse e sostenibili. Landcros nasce con l’obiettivo di guidare i clienti verso cantieri più efficienti, digitali e integrati, dove dati, intelligenza artificiale e collaborazione diventano la base di una nuova esperienza operativa.
“Landcros rappresenta il nostro impegno ad andare oltre l’hardware – spiega Francesco Quaranta, Presidente e CEO di HCM Europe – creando un ecosistema che unisce tecnologia, partnership e sostenibilità. Il futuro del cantiere sarà un ambiente intelligente, connesso dal campo al cloud”.
L’azienda sottolinea che questa evoluzione si fonda sulla solidità della propria rete di concessionari, da sempre pilastro del successo del gruppo. Insieme, puntano a ridefinire il customer journey, con un approccio centrato sull’uomo e sul valore condiviso.
Un primo sguardo al nuovo corso è già arrivato con Landcros One, il prototipo presentato a Bauma 2025: una macchina autonoma e telecontrollata, con ergonomia intuitiva e un’interfaccia “gamificata” pensata per la nuova generazione di operatori. Le reazioni del pubblico sono state entusiastiche, confermando la direzione intrapresa.
“Cambiamo nome, non la nostra essenza – ribadisce Quaranta –. Restano i nostri valori, le persone, la qualità e la fiducia. Con Landcros passiamo dal costruire macchine al progettare esperienze integrate”.
Anche il presidente Masafumi Senzaki ha sottolineato l’ambizione del gruppo: “Vogliamo che Landcros diventi un marchio che ispiri fiducia nei clienti, negli azionisti e nei nostri dipendenti. Un nome che rappresenti innovazione, affidabilità e orgoglio nel costruire il futuro”.










