Liebherr e Fortescue: acccordo monstre per le miniere

Liebherr e Fortescue: acccordo monstre per le miniere

Un accordo da oltre 2,8 miliardi di euro complessivi; si tratta del più grande mai realizzato da Liebherr che lo ha siglato con Fortescue (azienda australiana attiva nell'estrazione di metalli).

La partnership, che va a rafforzare un rapporto già molto solido tra Liebherr e Fortescue, ha l'ambizioso obiettivo di sviluppare una tecnologia congiunta perendere l'attività mineraria priva di emssioni di carbonio.

In complesso sono comprese nell'accordo ben 475 macchine da miniera Liebherr che funzioneranno senza emissioni di carbonio; nel dettaglio 360 dumper rigidi a guida autonoma alimentati a batteria fornita da una consociata di Fortescue, Fortescue Zero, 55 escavatori elettrici da miniera e 60 apripista, anch'essi a batteria. (quattro dumper rigidi T264 a guida autonoma stanno già effettuanto testi di validazione nella minera di Christmas Creek di Fortescue e il primo impiego operativo è previsto per l'inizio del 2025).

Liebherr e Fortescue si propongono di raggiungere questo ambizioso obiettivo, in tempi tutto sommato estremamente brevi, considerato il livello di innovazione tecnologica necessario: entro il 2030, le attività estrattive dovranno essere prive di emissioni di carbonio.
Andrew Forrest, Amministratore delegato di Fortescue ha sottolineato come: "Le collaborazioni con aziende e persone come Liebherr e Willi Liebherr, in cui l'ambizione è sostenuta dall'azione, sono fondamentali.  Questo è un passo importante verso il nostro obiettivo Real Zero per il 2030: eliminare le emissioni dalle nostre attività australiane di estrazione del minerale di ferro entro la fine del decennio".
Continua Forrest: "Il mondo ha bisogno di Real Zero ora, non può permettersi di aspettare. Le soluzioni ecologiche di cui abbiamo bisogno sono qui, oggi, e Fortescue Zero le sta fornendo e diffondendo nelle nostre enormi operazioni minerarie. Fortescue Zero ha sviluppato questa tecnologia a batteria e ha messo a punto congiuntamente la soluzione di trasporto automatizzato, aprendo la strada alla fornitura di soluzioni verdi e innovative per eliminare le emissioni dell'industria pesante. Invitiamo tutte le aziende del settore minerario, dell'industria pesante e dei trasporti a unirsi a noi. Le soluzioni ci sono, l'ingrediente mancante è la leadership. Il tempo in cui altri vi convincono che il greenwashing è un ritorno migliore per gli azionisti e la vostra comunità è finito. Fortescue vi invita a unirvi a noi. Insieme possiamo essere i pionieri che si allontanano dai combustibili fossili".
Gli fa eco Jörg Lukowski, vicepresidente esecutivo, vendite e marketing: "Siamo orgogliosi di aver concluso il più grande affare di attrezzature nei 75 anni di storia del Gruppo Liebherr. Soprattutto perché l'espansione della nostra collaborazione con Fortescue è un importante passo avanti nel nostro obiettivo comune di decarbonizzare le attività minerarie in tutto il mondo. La tecnologia sviluppata nell'ambito di questo accordo da record non solo supporterà i nostri clienti nel loro percorso di decarbonizzazione, ma ci aiuterà anche a rispettare il nostro impegno di offrire soluzioni di scavo, carico e livellamento completamente prive di combustibili fossili entro la fine del decennio. Nei prossimi anni, infatti, Liebherr e Fortescue Zero saranno in grado di offrire a un maggior numero di clienti del settore un ecosistema minerario collaudato e a emissioni zero su larga scala".