Multitel e Bettarini, love story verticale
Multitel e Bettarini, love story verticale
Quando si parla di piattaforme aeree, normalmente ci si immagina gru che sferragliano e operai con il casco un po' troppo stretto. Ma al GIS Expo 2025 di Piacenza, >>A. Bettarini & Figli<< ha dimostrato che si può fare sul serio e con stile. La famiglia Bettarini — Fabrizio, Massimo, Eva, Andrea, Giorgio, Matteo, Stefania e persino il genero Giampaolo — ha rinnovato la sua flotta Multitel con l'ultima arrivata, la MXE 200, confermando un amore ultraventennale per le piattaforme aeree.La flotta di Livorno? Un vero parco giochi verticale: dalla compatta MXE 200 fino alla super MJ 775, la "pantera rosa" dell'azienda, parcheggiata all'ingresso della fiera per farsi ammirare come una star. Altezza massima? 80 metri con operatore, e 19,9 metri per la new entry MXE 200: perfetta per chi deve fare manutenzione urbana senza rischiare la cervicale. Sbraccio di 9 metri e 200 kg di portata in cesta: praticamente il drone umano più affidabile che possiate avere.
E non pensate che sia solo altezza: stabilizzazione idraulica made in Multitel, autocarro da 3,5 tonnellate e manovrabilità da ninja urbano rendono queste piattaforme pratiche anche nei cantieri più stretti. Dietro il glamour della livrea rosa e dei numeri da Guinness, ci sono 4 tecnici specializzati e 2 carri officina mobili pronti a correre dove serve: se qualcosa si rompe, Bettarini non perde tempo a fare selfie con la gru.
Il rapporto tra Multitel e Bettarini? Una vera storia d'amore industriale: oltre vent'anni di fiducia, sorrisi e strette di mano da manuale. Come sottolinea [Mauro Rossi] di Multitel, "qui non vendiamo solo macchine, vendiamo serenità ad alta quota". E [Fabrizio Bettarini] aggiunge: innovazione sì, ma semplicità e affidabilità prima di tutto.
Insomma, se volete vedere l'alta società delle piattaforme aeree in azione — tra pantere rosa, MXE 200 e interventi sulla storica Amerigo Vespucci — dovevate fare un salto a Piacenza... o sognare di volare con loro.




