Haulotte mette sotto chiave (elettronica) le macchine
Haulotte mette sotto chiave (elettronica) le macchine
Controllo e sicurezza, queste le due parole chiave alla base dell'implementazione sulle macchine Haulotte del nuovo sistema AAM (che sta per Advanced Access Management). In sostanza si tratta di un sistema che limita l'accesso all'impiego delle macchine solo ad operatori autorizzati (e si spera qualificati), azzerando il rischio di utilizzi impropri e di conseguenza i rischi per le persone in cantiere.Il sistema garantisce l'accesso solo a chi è in possesso di un codice alfanumerico (da inserire dall'apposito tastierino) o di una scheda RFID.
Ci sono poi una serie di funzioni accessorie (ma non per questo meno importanti) che consentono di definire l'area d'uso della macchina, limitandone velocità e apertura al di fuori dello spazio predefinito (Geofence), di autorizzare precisi orari di impiego, ma anche la funzione di limitazione da remoto, che consente di limitare manualmente l'utilizzo della macchina, in funzione del progredire del cantiere.
Come sottolinea [Frédéric Menini], Head of Digital di Haulotte: "Progettando e padroneggiando l'intera catena IoT, abbiamo creato una soluzione che non solo protegge le macchine, ma migliora anche l'esperienza dell'utente".
"Ciò garantisce che, anche quando si applicano restrizioni, gli operatori possano spostare le macchine in sicurezza per operazioni essenziali, come il caricamento o il riposizionamento".
Conclude Menini: "Grazie alla nostra competenza in ambito IoT, alla conoscenza approfondita del mercato e degli utilizzi delle nostre macchine, offriamo la migliore esperienza cliente per la gestione degli accessi alle macchine. AAM è semplice da implementare e consente ai gestori di flotte di definire rapidamente i livelli di accesso, gestire le zone di lavoro, impostare programmi di utilizzo e applicare restrizioni in tempo reale”.