CGTE e Lojack insieme contro i furti
CGTE e Lojack insieme contro i furti
Il cantiere, da sempre, è il parco giochi dei ladri di attrezzature; favoriti dalla collocazione difficilmente controllabile delle aree di lavoro (soprattutto nei lavori infrastrutturali) i ladri lo scambiano per il proprio supermarket personale.Il problema è sentito certo dagli imprenditori edili, ma è davvero esiziale per i noleggiatori che, ovviamente, sono continuamente alla ricerca di sistemi di protezione e controllo del proprio parco macchine (tutte assicurate, certo, ma il calmieramento delle quote assicurative è un’altra delle priorità).
Proprio su questa linea CGTE, noleggiatore del gruppo Tesya, ha recentemente reso noto l’accordo strategico di fornitura con Lojack Italia, azienda che fa parte di Calamp, realtà di primo piano nelle soluzioni di telemetria e recupero dei veicoli rubati.
Su tutta la flotta CGTE, parliamo di oltre 4.000 mezzi, verrà ora installata la tecnologia Lojack che prevede l’impiego di sistemi di emissione in radiofrequenza per la rilevazione della posizione dei mezzi monitorati.
In questo modo viene azzerato uno degli espedienti più utilizzati dai ladri di macchine operatrici che nascondono le macchine rubate all’interno di container, parcheggi sotterranei o ambienti chiusi per inibire la telerilevazione degli antifurto tradizionali.
Non solo: il sistema Lojack è anche all’avanguardia nel controllo dei parametri operativi delle macchine: in tempo reale vengono trasmessi alla centrale operativa del fornitore del sistema i chilometri percorsi, il livello di carica della batteria e una serie di allarmi quali l’eventuale accensione e spostamento del mezzo fuori dalla fascia oraria lavorativa, lo scollegamento del dispositivo, l’entrata o l’uscita da una determinata area.
Comprensibilmente soddisfatto dell’accordo (che è destinato ad avere impatti positivi sia sui bilanci aziendali sia sulla efficienza della flotta, dato che i veicoli rubati non possono essere noleggiati) Massimo Rossi, amministratore delegato di CGTE: “Questo passo va nella direzione di aumentare la qualità dei servizi offerti ai nostri clienti (che per CGTE sono al centro di qualsiasi attività ed iniziativa) e migliorare ulteriormente la gestione della Flotta Noleggio grazie a sistemi di connettività più evoluti, che ci garantiranno standard di utilizzo ancora più elevati di quelli già ottimi attuali”.
Gli fa eco Maurizio Iperti, amministratore delegato di Lojack Italia che sottolinea come: “La partnership con un operatore leader del settore del noleggio multi specialista di macchine da lavoro, come CGTE, costituisce per LoJack un primo passo importante in questo mercato. Grazie all’esperienza maturata a livello internazionale nel settore delle macchine da lavoro, siamo oggi in grado di offrire soluzioni avanzate, flessibili, tagliate su misura delle singole aziende che intendono proteggere i propri asset, i beni e le strumentazioni e rendere più efficace la propria logistica”.