Ovviamente non è un caso che l'economia si sia ripresa in fretta nè è un caso che le realtà più attente aprano filiali in questa zona; non poteva nell'elenco mancare Cofiloc, noleggiatore specializzato in macchine e attrezzature per l'edilizia, che, infatti, proprio a Modena ha una delle sue filiali più dinamiche (guarda caso il noleggiatore è fortissimo anche nel Triveneto e ha filiali in Lombardia).
A guidarla Claudio Pivetti, che coordina da Modena anche le attività Cofiloc per tutta l'Emilia Romagna; lo siamo andati a trovare in filiale ed ecco cosa ci ha raccontato.
Pivetti ne parla ancora con grande entusiasmo, raccontandoci il suo esordio in Cofiloc nel 2009, proprio in corrispondenza con l’apertura della filiale di Modena: “Arrivavo da un’esperienza di 25 anni nei carrelli elevatori e poi, nel 2009, sono stato chiamato da Ivano Buso (fondatore di Cofiloc S.p.a., ndr) perché, con la costruzione della filiale emiliana, l’intenzione strategica era quella di espandere l’attività del noleggio al di fuori del Triveneto".
“Dal 2009 abbiamo continuato a crescere e oggi Cofiloc, conosciuta in tutti i territori che seguiamo per il noleggio di macchine movimento terra, gru edili, piattaforme e sollevatori, carrelli elevatori, possiede dieci filiali in tutta Italia - ha continuato Pivetti - compresa la Cofiloc School, un centro di eccellenza che intende trasmettere agli operatori tutte le conoscenze indispensabili a garantire sicurezza del lavoro in cantiere. Un luogo ideale per apprendere e aggiornarsi sulle nuove tecnologie che vengono costantemente applicate su macchine, motori, sistemi idraulici ed elettronici".?
Pivetti: “Innanzitutto mantenere una perfetta riconoscibilità nelle strutture: anche questa emiliana è architettonicamente simile a quelle venete, ben riconoscibile dal colore arancio Cofiloc. La filiale di Modena nasce su un’area di 12.000 m2 di cui 2.200 coperti (area uffici, area officina e area corsi); mentre quella di Reggio Emilia sorge su 1.300 m2, con piazzale per esposizione, e 500 m2 di uffici”.
Continua Pivetti: “Voglio sottolineare come queste due filiali incarnano la filosofia Cofiloc di essere capillarmente presente nelle zone in cui decidiamo di operare con il servizio di noleggio; infatti, non dobbiamo mai dimenticare che nel noleggio il costo maggiore è la distanza tra noi e il cliente. L’investimento in filiali è, quindi, la nostra risposta per garantire ai nostri clienti tempestività di intervento a costi corretti”."C'è poi l'aspetto relativo alla qualità del servizio, sulla quale l'imprenditoria Emiliano-Romagnola non è disposta a transigere; per noi di Cofiloc questa è una sfida che accettiamo volentieri, dato che la nostra ottica imprenditoriale è incentrata da sempre sulla qualità: qualità del parco macchine, qualità del servizio di assistenza in cantiere e qualità dei nostri servizi di consulenza che aiutano l'imprenditore nella scelta del miglior mix funzionale di macchine per portare a termine velocemente e senza pensieri i propri cantieri".
“Non c’è dubbio quanti che la filosofia Cofiloc, anche in Emilia Romagna, è quella di continuare ad ampliare il numero di filiali (ne è conferma la quantità presenti in Veneto) per servire al meglio gli imprenditori che si rivolgono a noi alla ricerca di un noleggio di qualità”.
“Dal 2009 in poi è comunque stata sempre una crescita di fatturato continua, senza interruzioni.
La crisi, in pratica, non l’abbiamo sentita! Cofiloc ha sempre puntato sulla professionalità, prima di tutto: presentarsi dal cliente per vendere un servizio di alta qualità, il risultato di importanti e continui investimenti nella flotta al noleggio (tra le più aggiornate d’Italia, ndr) e dell’inserimento di personale, motivato, altamente competente e qualificato”.“Una volta che il cliente prova la qualità delle nostre macchine e l’affidabilità del nostro servizio di noleggio, molto velocemente si fidelizza”, sottolinea Pivetti che continua: “il cliente con Cofiloc non ha fermi macchine, non ci sono tempi morti, è seguito a 36o gradi, ha la certezza di avere a fianco un partner presente e affidabile da ogni punto di vista”.
Pivetti: ““Il 2018 ha un budget ambizioso per l’Emilia Romagna con un obiettivo previsionale importante, che contiamo di raggiungere grazie ai molti investimenti in macchine nuove fatti quest'anno, confermando una filosofia sempre seguita anche negli anni precedenti”.
"E gli investimenti sono stati riconosciuti dai clienti, ormai numerosi, che ci hanno consentito di entrare in grandi aziende come Lamboghini, Ferrari, Philips Morris e della ceramica di Sassuolo. Ciò ha dato un grande stimolo alla filiale emiliana che non avrebbe potuto raggiungere questi risultati senza, lo sottolineo di nuovo, un continuo processo di innovazione e di implementazione qualitativa”.
Pivetti ci tene anche a sottolineare come “la filiale di Modena sia l’unica ad avere un’area corsi interna, oltre ovviamente alla Cofiloc School: un servizio fondamentale per le aziende che rilasciano i patentini che possono accedere sia ai corsi orali che alle prove macchine”.