Hitachi a Bauma 2025: 33 macchine e tanto entusiasmo

Da sempre per >>Hitachi<< , Bauma è stata la fiera di riferimento per l’Europa e, anche in questa edizione 2025, nonostante le turbolenze che agitano molti mercati (non solo europei) la tradizione sarà rispettata.

La Casa del Sol Levante porterà in fiera a Bauma 2025 33 macchine in robusta rappresentanza della propria gamma; quello che più conta, però, è che sullo stand, di 4.000 metri quadri, ci saranno numerose novità, alcune decisamente interessanti, come ad esempio i nuovi escavatori elettrici o i midi escavatori con diversi aggiornamenti.
La volontà di essere in prima fila alla prossima fiera di Monaco è ben sottolineata dalle parole di [Francesco Quaranta], presidente di HCME (che sta per Hitachi Construction Machinery Europe per i pochi che non lo sapessero): “Non vediamo l’ora di mostrare le nostre capacità a Bauma 2025. Riconosciamo le sfide del settore e le difficili condizioni in cui operano i nostri clienti e quindi il nostro obiettivo principale è quello di spiegare come Hitachi può rendere la vita più facile ai clienti grazie ai nostri prodotti innovativi, alla tecnologia avanzata e alle soluzioni digitali leader del settore”.

Hitachi sempre più elettrica

Una gamma sempre più completa; parliamo dei miniescavatori elettrici (con un paio di escursioni anche fra i midi, fra cingolati e gommati) di Hitachi, che ora possono contare su un totale di nove modelli, quattro prodotti direttamente da Hitachi e cinque da KTEG, una joint venture formata proprio da Hitachi con Kiesel Technology.
I tonnellaggi disponibili vanno dalle 1,7 tonnellate del più piccolo (lo ZX17U-EB, con con batteria e caricabatteria intercambiabili) fino alle 21 tonnellate dello ZE225 (con braccio triplice), sviluppato da KTEG.
Gli altri miniescavatori prodotti direttamente da Hitachi saranno i i modelli ZX55U-6EB e ZX135-7EB, con la gamma completata dallo ZE85, che può contare ora su un nuovo pacco batterie che ne estende la durata operativa.

Sempre frutto della joint venture KTEG ci sarà l’escavatore gommato elettrico ZE150W ed anche l’interessantissimo ZE300 alimentato a idrogeno.
Sarà esposta, infine, la versione alimentata a cavo ZE17, intelligente per le applicazioni in ambito urbano dove ci sia una rete elettrica da cui alimentarsi.

Cominciamo dai piccoli…

I miniescavatori, con motore endotermico tradizionale, saranno numerosi sullo stand Hitachi di Bauma 2025: uno prodotto da Hitachi (lo ZX95US-7) e sette da KTEG. Il più piccolo dei piccoli sarà il KTEG 10 U SL, macchina da una sola tonnellata, seguito in rigoroso ordine di peso dal KTEG 19U (con braccio triplice), dal KTEG 23U, dallo ZX26U MTC (esposto nella versione con attacco rapido), dal KTEG 55U, 65USB (questi ultimi pensati da Hitachi come macchine multiutensile) e, infine dal KTEG 63US (miniescavatore da sei tonnellate).
Quest’ultimo è particolarmente interessante per la sua versatilità operativa; monta un braccio triplice ed ha un 30% in più di capacità di sollevamento rispetto allo ZX55U-6. Migliorata anche l’altezza di scarico (del 25%) che ora consente al mini di caricare senza problemi materiale sui camion (senza strafare pensando di caricare dumper rigidi ovviamente).

…Per passare ai medi

Gamma apprezzata da imprenditori e operatori quella degli escavatori medi Hitachi, si può dire da sempre; a Bauma 2025 saranno esposti cinque modelli (quattro che possiamo dirvi e un concept non ancora svelabile).

Si parte dallo ZX135US-7B, un coda corta che sarà esposto in versione triplice e che monta il sistema idraulico HIOS, che riduce il consumo di carburante mantenendo alti i livelli di produttività rispetto ai modelli precedenti.
Ci sarà il vero cuore di gamma, lo ZX210LC-7 (macchina apprezzata dagli italiani) che, per la prima volta in Europa, monterà il sistema di controllo della macchina per la riduzione delle collisioni per escavatori; grazie a una serie di telecamere Aerial Angle IV, una volta rilevato un oggetto nel raggio operativo, il sistema riduce (o lo ferma completamente) i movimenti di traslazione e brandeggio. Sempre sul ZX210LC-7 ci sarà il sistema di guida 3D di Trimble, ora diventato una opzione da fabbrica per il mercato europeo su queste macchine.
Terzo cingolato: un altro coda corta, lo ZX225USLC-7. Non lo troverete nello stand di Hitachi, ma in quello di Kiesel, il concessionario tedesco della Casa giapponese. Lo ZX225USLC-7 è mostruosamente compatto, dato che ha un raggio di rotazione di soli 1.680 mm (parliamo, ricordatelo, di un escavatore di più di 21 tonnellate).

Ultimo degli escavatori che possiamo svelare: il KTEG 375USLC, un altro coda corta disponibile anche con l'opzione di un braccio a due pezzi che garantisce, secondo quanto indicato da Hitachi, la migliore altezza di scavo della sua categoria.

Arrivando poi ai gommati

Sullo stand di Bauma 2025, i modelli gommati di Hitachi saranno rappresentati da due pale e da tre escavatori. Per quanto riguarda le pale, ovviamente, la parte del leone spetta alla serie ZW-7 (attualmente composta da 12 modelli), nello specifico alla ZW180-7 e alla ZW310-7; entrambe motorizzate Stage V (ormai lo standard per tutti i produttori che commercializzano mezzi in Europa), sono apprezzate per l'elevato contenuto tecnologico, che consente di abbinare risparmi importanti nei consumi di carburante a efficienza produttiva di alta gamma.
La cabina delle pale gommate (come quella degli escavatori gommati per altro) è stata riprogettata completamente e, grazie a un ampliamento delle superfici vetrate e un migliore design complessivo, garantisce una migliore visibilità sia sul posteriore sia sui lati della pala. Se questo non bastasse, c’è il sistema Aerial Angle, che offre visuale a volo d'uccello di 270° sul cantiere, abbinato al nuovo sistema di rilevamento e segnalazione degli ostacoli posteriori che avverte l’operatore se qualcosa si avvicina alla parte posteriore della macchina.
Per gli escavatori gommati, in rappresentanza della serie ZXW-7 (che conta 10 modelli), ci saranno tre modelli:  lo ZX135W-7, lo ZX175W-7 e lo ZX220W-7, i primi due a raggio di rotazione posteriore compatto (lo ZX135W-7 ha un raggio di rotazione posteriore di 1.740 mm, con un ingombro di poco anteriore anteriormente, pari a 1.750 mm anteriormente).

Tutti i gommati che Hitachi presenterà a Bauma 2025 sono caratterizzati dall'impianto idraulico HIOS, che aumenta la velocità operativa, garantendo alti livelli di produttività con un basso consumo di carburante, in modo da abbattere i costi di gestione  di possesso (TCO).
Il modello di gommato più piccolo, lo ZX135W-7, ha lo stesso motore del più grande ZX155W-7 e un raggio di rotazione compatto di 360 gradi (1.740 mm posteriormente e 1.750 mm anteriormente) per gli spazi ristretti.

E infine le macchine per le applicazioni speciali

Chiudiamo la rassegna delle novità di Hitachi a Bauma 2025, con un tema che ci sta a cuore: quello delle macchine progettate per applicazioni speciali, da sempre un punto di orgoglio dei giapponesi.

In fiera ci saranno ben sei macchine speciali, tutte sviluppate in collaborazione con il partner storico di Hitachi per queste applicazioni, la KTEG. Quattro dei modelli fanno parte della gamma demolizione di Hitachi: primo della serie il KTEG 390HR, basato su uno ZX350 Hitachi e dotato di sottocarro estensibile idraulicamente, contrappeso aggiuntivo e cabina di demolizione inclinabile. Il braccio da demolizione di 23 metri permette di montare un accessorio da 3,5 tonnellate.

A Bauma 2025, anche il multi-carrier KMC400P, che può essere equipaggiato con diversi accessori anteriori, tra cui quello per la demolizione, quello long front, quello per il tele-dipper, quello classico per il movimento terra e quello per le applicazioni con gru. Il sistema Boom Quick Connect consente di cambiare il braccio in pochi minuti dalla cabina.
La più grande macchina per applicazioni speciali è la KMC1200S da 180 tonnellate, vincitrice di un World Demolition Award. Ideale per progetti di grandi dimensioni e impegnativi, come la demolizione di centrali elettriche, offre una produttività ottimale in quanto può essere utilizzata con il peso massimo dell'accessorio a qualsiasi altezza, ad esempio tre tonnellate a 51 metri, cinque tonnellate a 44 metri o 15 tonnellate a 28 metri. Grazie al nuovo telaio e alla ralla, la macchina offre un design ideale per impieghi gravosi, garantendo durata e affidabilità.
Oltre alla demolizione, anche gli appassionati dello scavo potranno essere soddisfatti; ci sarà, infatti,  lo ZX250LC-7 super long front (SLF), pensato specificamente per il dragaggio, il carico e la rifinitura dei pendii. Il design del braccio e della barra combina forza e flessibilità per un raggio di lavoro di ben 18 metri.

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