Quando il passato lascia indizi qua e là, il destino è già scritto.
Sul versante sud dell’Etna, affacciato sulla piana di Catania e appena fuori il centro abitato cittadino, un appezzamento di terra attendeva di conoscere la sua destinazione d’uso.
Il suo proprietario muoveva nel frattempo i primi passi nel settore dell’edilizia e della cantieristica.
L’esposizione delle macchine Hyundai appena di fronte alla Tangenziale di Catania
Così come nei racconti più interessanti, dalle ceneri di un vecchio progetto nascono nuove idee e rinnovate motivazioni.
Con la volontà di investire sulle proprie risorse e fare della sinergia familiare il principale asset aziendale, proprio su quel lembo di terra nascerà nel 2012 il progetto più bello, quello che oggi costituisce la casa dell’unico rivenditore autorizzato >>Hyundai Construction Equipment<< in Sicilia per la vendita di macchine da cantiere, per agricoltura e movimento terra: la >>CT Macchine SRL<< della famiglia Pappalardo.
Da sinistra a destra: Giuseppe e Carmelo Pappalardo di CT Macchine SRL
Un primo indizio su un futuro già scritto è presto svelato: quando a partire dagli anni settanta la città di Catania definì il tracciato della sua nuova Tangenziale Ovest (tecnicamente definito Raccordo Autostradale RA15), il primo tratto aperto al traffico nel 1983 fu il Primosole-Misterbianco.
Immediatamente a fianco di quell’asse stradale che oggi costituisce il principale snodo della Sicilia Orientale (in quanto raccorda le autostrade A19 Palermo Catania, A18 Messina Catania e l’autostrada Catania-Siracusa), CT Macchine SRL costruirà la sua area espositiva di oltre 5.000 metri quadrati, assicurandosi di fatto una vetrina strategica per la propria attività.
La posizione dello show room è solo un tassello di un mosaico più grande. Gli altri indizi che raccontano il successo della famiglia Pappalardo li ritroveremo nelle parole e nella dedizione delle persone che la animano. Per questo abbiamo deciso di incontrarli, parlare con loro e farci raccontare questa “CT Macchine Family” che intendono perseguire quale principale e imprescindibile obiettivo d’azienda.
Giuseppe Pappalardo
Giuseppe Pappalardo, titolare di CT Macchine Srl
Spazio ai Giovani!
goWEM!: Con il titolare di CT Macchine non possiamo non esordire con una intro di presentazione.
Non ci poniamo limiti di orario per offrire un servizio h24 per i nostri clienti, notte e giorno, ogni giorno della settimana. Per loro siamo e saremo sempre reperibili per ogni evenienza
[Giuseppe Pappalardo]: “Siamo un’azienda a conduzione familiare che ama trattare il cliente come fosse un nostro caro parente o amico. Per questo motivo non abbiamo orari off limits oltre i quali ci separiamo da loro. Siamo al loro servizio, sempre reperibili, notte e giorno, ogni giorno della settimana".
goWEM!: “In questa assistenza h24 come si articola quindi l’organizzazione aziendale…e famigliare?”
[Giuseppe Pappalardo] : “Io e mio padre ci occupiamo dell’attività commerciale e amministrativa. Mia sorella, [Milena Pappalardo], è responsabile del post vendita. Il team è complessivamente composto da otto risorse interne, nelle quali non posso non citare [Alessandro Latina], nostro collaboratore storico da oltre quindici anni, e i meccanici dell’officina che costituiscono di fatto l’assistenza tecnica HyundaiConstruction Equipment per tutta la regione Sicilia".
Alcuni membri del team della CT Macchine SRL
Mentre passeggiamo nel piazzale espositivo è inevitabile voltare lo sguardo verso l’Etna che ci sovrasta alle nostre spalle e che ben presto ci ospiterà durante la visita in una cava di pietra lavica. Non resistiamo nel chiedere qualche anticipazione a Giuseppe.
Un particolare della cava Intramoviter di Belpasso con lo Hyundai HX 520-AL in azione
[Giuseppe Pappalardo] : "Proprio in quella direzione, verso Belpasso, un nostro cliente ci ha commissionato l’acquisto e la consegna di un escavatore Hyundai veramente imponente per rompere ed estrarre la roccia lavica in modo più agile, veloce e sicuro".
Prosegue Pappalardo: "La macchina che andremo a vedere è un escavatore cingolato Hyundai HX 520-AL (qui il nostro articolo in cava), che dispone di un braccio molto robusto (profondità massima di scavo 6.400 mm), con carro fisso di 3 metri, estensibile fino a 3,30 metri, particolare questo utile per ridurre i trasporti eccezionali".
"Questi luoghi sono molto affascinanti perchè di fatto si opera al di sopra di colate laviche che si sono raffreddate e stratificate negli anni".
Potenza dove serve
L'escavatore Hyundai XH 520-AL assicura un'abbinata particolarmente efficiente tra potenza motore (un Cummins da 295 kW) e capacità del circuito idraulico basato su due pompe binate principali da 294 litri al minuto ognuna
"Intervenire in questi contesti richiede competenze specializzate. Bisogna saper maneggiare la roccia per non danneggiarla in fase di estrazione. E’ un’operazione molto pericolosa, basta sbagliare di poco per ritrovarsi massi giganteschi che ti crollano addosso”.
Il trailer sulla cava vulcanica di Giuseppe Pappalardo ci mette decisamente l’acquolina in bocca e ci obbliga a dedicare a questo cantiere un approfondimento ad hoc. Nel frattempo però curiosiamo con Giuseppe sulla storia della sua azienda.
Ci siamo trasformati in un dealer facendo tesoro dell’esperienza maturata cosìcchè nel 2018 abbiamo firmato con Hyundai un contratto per la Sicilia Occidentale. Nel 2022 abbiamo chiuso l'esclusiva per l'intera regione.
[Giuseppe Pappalardo] : “La CT Macchine esiste dal 2012. In principio eravamo un’officina con post vendita di altri marchi e in questo ci appoggiavamo a concessionari terzi. Progressivamente ci siamo trasformati in un dealer diretto, facendo tesoro dell’esperienza maturata cosìcchè nel 2018 abbiamo firmato con Hyundai un contratto per la Sicilia Occidentale. Nel 2022 abbiamo chiuso l’esclusiva per l’intera regione. Una crescita veloce e progressiva che ci ha aperto al mercato".
"Il nostro riferimento principale è la Sicilia sebbene abbiamo venduto mezzi anche in Puglia e in Calabria. I nostri utenti sono quasi esclusivamente siciliani: dal contadino, all’operatore edile fino alla grande impresa. Per esempio, all’interno del cantiere della galleria “Caltanissetta”[qui il nostro artcolo], sulla strada SS640 Agrigento - Caltanissetta, ci sono due nostri escavatori Hyundai 145. L’escavatore oggi è un mezzo richiesto da diversi target, dunque ci interfacciamo con tutti e vogliamo essere presenti a 360 gradi per coloro che necessitano di macchine movimento terra”.
goWEM!: “Come gestite il trasporto e la consegna di queste macchine nel territorio?”
[Giuseppe Pappalardo] : “Un carrellone preleva le macchine dal Belgio. Li porta a Ravenna dove vengono imbarcate fino al porto di Catania. Una volta in nostro possesso, effettuiamo un controllo generale, una messa a punto e controlliamo eventuali malfunzionamenti. Al momento della consegna, il cliente solitamente preleva autonomamente il prodotto qui da noi. Tuttavia siamo in grado di consegnarlo direttamente al cantiere, dove un nostro tecnico effettuerà tutte le spiegazioni del caso su caratteristiche e funzionalità".
Il miglior venditore
Un movimento quasi ipnotico accompagna la nostra intervista sul piazzale: sono le migliaia di autovetture e veicoli che transitano incessanti e in doppia direzione lungo la Tangenziale di Catania. Un moto perpetuo che scandisce le giornate di chi lavora a CT Macchine e che Giuseppe descrive benissimo.
[Giuseppe Pappalardo] : “La location dove ha sede la nostra azienda è una vera e propria vetrina, in quanto la sua posizione strategica, letteralmente a fianco della tangenziale di Catania, costituisce senza dubbio il nostro 'miglior venditore'. Quando esponiamo una macchina sul piazzale, gli addetti ai lavori la notano anche mentre sono in auto con la famiglia e dunque sono sempre indirettamente aggiornati sui nostri prodotti e sulle ultime novità in tema di macchine".
"La fortuna ha voluto che la nostra famiglia disponesse di questo terreno da oltre 30 anni, accanto al quale è sorta poi questa infrastruttura. Tanta visibilità dunque, anche se alle volte, per paradosso, questa esposizione diventa un boomerang: infatti, nei periodi in cui tante macchine vengono consegnate e il piazzale inevitabilmente sisvuota, l’apparenza inganna il cliente, denotando una apparente scarsa disponibilità di macchine in vendita. Purtroppo fa parte del mestiere far fronte anche a questi aspetti".
Uno scorcio dell’area espositiva della sede CT Macchine di Catania
Mentre parliamo ci accorgiamo di una recinzione.
[Giuseppe Pappalardo] : "In questo momento una parte del piazzale sta ospitando un campo base della ditta Malfitano, autrice di lavori di messa in sicurezza sulla tangenziale di Catania. Dalla cessione dello spazio è nata un’amicizia e ci hanno chiesto di utilizzare lo spazio oltre i tempi originariamente previsti. Sono diventati clienti, a cui abbiamo consegnato 3 escavatori e una pala gommata.
Laggiù, leggermente defilati da qui, abbiamo i nostri due capannoni in cui abbiamo costruito l’officina".
goWEM!: “Vista la tua giovane età ci incuriosisce sapere cosa vedi nel futuro di questa azienda”.
[Giuseppe Pappalardo] :"La nostra sfida perenne è il post vendita, ovvero seguire e coccolare il cliente dopo aver consegnato il prodotto. Vendita, noleggio e assistenza, su questi tre asset ci spenderemo nell’immediato. Per quanto riguarda il noleggio contiamo di aumentare la flotta Hyundai da 2 a 5 elementi per rispondere alla crescente domanda dei nostri clienti".
Vogliamo rimanere con i piedi per terra e consolidare ciò che abbiamo costruito sin qui mantenendo la qualità 'famigliare' che ci ha contraddistinto. Penso che prossimamente organizzeremo un Open House per presentarci ulteriormente al territorio e incontrare i nostri clienti, nonchè amici
Lasciamo Giuseppe con una domanda di colore, molto personale
goWEM!: “Com’è lavorare insieme a tuo padre”?
[Giuseppe Pappalardo] : “É senza dubbio un punto di forza. Mi insegna tanto e ogni giorno cerco di carpire qualche segreto in più su questo mestiere. Siamo complementari, ci completiamo a vicenda. Se poi devo essere 'troppo' sincero, riconosco che ha un carattere particolare ed èmolto difficile fargli cambiare idea (ride)”.
Di padre in figlio
Il figlio Giuseppe Pappalardo e il padre Carmelo Pappalardo
Ripartiamo laddove ci eravamo lasciati con Giuseppe, e chiediamo al papà, [Carmelo Pappalardo] , del rapporto diretto col figlio.
[Carmelo Pappalardo] : “Lavorare con i miei figli, per me è bellissimo e anche una responsabilità in più. Ma le responsabilità in questo lavoro sono all’ordine del giorno".
Continua Carmelo: "Spero di insegnar loro qualcosa nel lavoro, affinchè siano i futuri timonieri dell’azienda. Io oggi faccio solo da supervisore, i protagonisti sono già loro".
"Quando ci ritroviamo a casa spesso capita di continuare a parlare di lavoro. Ogni tanto ci fermiamo e reciprocamente diciamo 'davvero dobbiamo continuare a parlare di lavoro'?”.
Tanta esperienza alle spalle e qualche anno in più sulla carta d’identità. A Carmelo Pappalardo chiediamo qualche dettaglio in più sulla genesi di CT Macchine per comprendere quale sia stato il percorso di crescita.
[Carmelo Pappalardo] : “CT Macchine nasce dalle ceneri di una vecchia società, in cui collaboravo con altri soci. La nostra famiglia ha deciso di rilevare le altre quote aziendali e investire, anche finanziariamente, sulle nuove generazioni".
Sottolinea Carmelo: "Sono davvero convinto che in famiglia sia più facile investire, probabilmente con altre persone non ci sarebbe stata la stessa spensieratezza e la stessa voglia nel guardare avanti. I rischi ci sono in entrambi i casi, ma rischiare insieme alla tua famiglia ha un valore diverso per me".
Tutto su Hyundai
goWEM!: “Parliamo di brand e della scelta di puntare tutto su Hyundai. Perchè avete compiuto questo passo”?
[Carmelo Pappalardo] : “Operiamo quasi esclusivamente con questo brand a 360 gradi. Pensiamo che concentrarsi su un marchio per rappresentarlo al meglio sia una strategia che alla lunga garantirà qualità di prodotto e di servizio e scongiurerà una polverizzazione dell’impegno interno all’azienda. In tal senso abbiamo scelto di puntare su Hyundai per soddisfare un ampio target di clienti, dal più piccolo al più grande".
"Devo dire che al momento la scelta sta pagando. Il management Hyundai, in una recente intervista, ha sottolineato il nostro operato. Ecco, per noi questi sono dei riconoscimenti importanti, che ci fanno enormemente piacere e soprattutto costituiscono il carburante per la nostra azienda che è relativamente giovane".
goWEM!: “In questa crescita, la pandemia da COVID-19 vi ha creato particolari difficoltà”?
[Carmelo Pappalardo] :“Ho lavorato affinchè sull’azienda gravino meno costi possibili. La fiducia dei clienti e degli istituti finanziari ci hanno premiato e per me questo vale moltissimo. Il periodo pandemico ci ha permesso di consolidarci e farci trovare pronti quando il mercato è ripartito. La crescita esponenziale che abbiamo registrato negli ultimi due anni è stata determinata probabilmente dall’aver investito nel periodo di maggiore difficoltà. Da un anno all’altro il fatturato è aumentato del 450%".
Aver investito anche quando il mercato era in difficoltà, ci ha consentito di cogliere al meglio le occasioni presentate dall'importante ripresa degli ultimi due anni.
"Il mercato ha recepito positivamente questo connubio vincente: qualità del prodotto, post vendita e disponibilità a intervenire in qualsiasi esigenza. Al di là del brand Hyundai che non ha bisogno di ulteriori elogi, il passaparola tra i clienti ha fatto la differenza”.
goWEM!: “Qual è la difficoltà che non siete riusciti ancora a risolvere”?
[Carmelo Pappalardo] :“Come in tutte le professioni, ci sono problemi più facili da risolvere rispetto ad altri. La nostra difficoltà sta proprio nel voler soddisfare il cliente nel cento per cento dei casi, anche quando non è oggettivamente possibile. In termini aziendali stiamo cercando di essere più capillari nella gestione della rete regionale adesso che siamo rivenditore unico".
Ci congediamo da CT Macchine e dalla famiglia Pappalardo nel frattempo che completiamo un altro giro intorno alle macchine esposte nel piazzale espositivo. Carmelo, così come il figlio Giuseppe, ci ribadisce il ruolo fondamentale di questo spazio, definendolo il 'venditore top' della sua azienda, migliore di qualsiasi campagna di marketing. E in effetti, come dargli torto.
L’aumento di capacità delle officine e la crescita del comparto commerciale con ulteriori due risorse sono le fiches che la famiglia Pappalardo sta puntando sull’immediato futuro, pur mantenendo sempre e comunque il cliente al centro di ogni progetto.