Alta produttività, ma senza rischio

Il nome e soprattutto il paesaggio suggestivo e lunare di Cava Madielle, un grande bacino estrattivo situato nel distretto del marmo apuano sul versante di Massa, sono storicamente legati alla famiglia De Angelis, che ne è proprietaria da oltre cinquant'anni.
Il bacino estrattivo di Cava Madielle di proprietà GDA, nel distretto del marmo apuano

[Marco De Angelis], che ha raccolto il testimone del padre Giovanni, fondatore di >>GDA Marmi<<, rappresenta la seconda generazione e oltre a guidare l'azienda è l'attuale presidente dell' >>Associazione Italiana Marmomacchine<<.

È il tipo di imprenditore che ha l'abitudine di essere presente in cava quasi ogni giorno, e sceglie personalmente i mezzi d'opera e le attrezzature da acquistare.

Affettatrice da marmo

La terna Komatsu WB97S con tagliatrice a catena venduta da Dazzini Macchine a GDA

È stato così anche con l'ultimo arrivo nel parco macchine di GDA, la nuova tagliatrice a catena prodotta dalla >>Dazzini Macchine<< di Carrara su una terna Komatsu, fornita da >>Cimertex Italia<<, che ha debuttato a fine settembre a Verona in occasione di Marmomac, manifestazione fieristica rivolta ai cavatori e agli operatori nel campo della lavorazione della pietra.
La tagliatrice a catena ha una lunghezza di 3,60 m e viene utilizzata a Cava Madielle per la riquadratura dei blocchi

Una terna Komatsu WB97S per le cave

La base della macchina prodotta e commercializzata da Dazzini a partire da quest'anno è quella della terna Komatsu WB97S, su cui gli uffici tecnici delle due aziende hanno intrapreso alla fine del 2019 un percorso di collaborazione e confronto che non si è interrotto nemmeno nel periodo del lockdown.

Quello consegnato a GDA alla fine del luglio scorso è a tutti gli effetti il primo esemplare prodotto e, prima della visita alla sede Dazzini Macchine, siamo andati a Cava Madielle per vederlo all'opera.

Nel sito di Cava Madielle vengono estratti marmo venato, venatino e statuarietto

"Le qualità di marmo che vengono estratte qui" ci ha spiegato il capocava [Lionello Bombarda], che a Cava Madielle aveva già lavorato molti anni fa ed è ritornato nel 2018 "sono principalmente tre: venato, venatino e statuarietto".

GDA è cliente di lunga data della Dazzini Macchine, che nel tempo ha fornito diverse sezionatrici a filo diamantato e una perforante idraulica cingolata tuttora in uso nella cava. La terna con tagliatrice a catena è la prima acquistata per questo sito estrattivo.


"È una scelta compiuta nell'ottica della sicurezza" prosegue Bombarda "e devo dire che ne siamo soddisfatti. Noi la utilizziamo per la seconda fase del taglio, quella della riquadratura, dopo il distacco della bancata".

Lionello Bombarda

Il capocava per GDA in Cava Madielle: Lionello Bombarda

"Si tratta del tipo di impiego a cui sono destinate il 90% delle macchine che abbiamo venduto finora" ha aggiunto [Carlo Scaletti], responsabile commerciale Dazzini Macchine. "L'idea è quella di portare la macchina al blocco e non viceversa, evitando tempi morti e rischi per l'incolumità del personale. In questo contesto si riesce ad avere la massima produzione facendo lavorare diverse tipologie di macchine insieme: ad esempio, quando un blocco è troppo grosso per la terna, deve essere prima riquadrato con il filo diamantato".

"Un altro vantaggio nell'uso della tagliatrice a catena montata sulla terna è che l'operatore rimane in cabina e può sempre lavorare in ogni condizione atmosferica. La macchina è dotata già nell'allestimento di serie della telecamera posteriore, che per questo tipo di impiego è fondamentale, visto che in cava si usa quasi esclusivamente la lama".

Sicurezza first!

Un accessorio indispensabile: le terne Komatsu con tagliatrice a catena di Dazzini Macchine sono dotate di serie della telecamera posteriore

Lionello Bombarda ha sottolineato come l'aspetto della sicurezza, per quanto fondamentale, non sia l'unico che ha condotto alla scelta: "Rispetto al filo diamantato, la tagliatrice montata sulla terna permette di evitare una buona parte della pericolosità, ma consente anche una produttività notevole, svolgendo una parte del lavoro che altrimenti andrebbe fatto con la macchina a filo diamantato".

"La terna è in funzione da quando entriamo in cava fino al termine dell'orario di lavoro, quindi per 8-9 ore al giorno, tranne qualche momento di pausa in cui siamo impegnati su altre operazioni".

La macchina è operativa quasi costantemente durante l'orario di lavoro della squadra

"Non si tratta solo di un'esigenza legata alla realtà locale del distretto apuano" ha sottolineato [Cristiano Bartolucci], responsabile commerciale d'area per Cimertex Italia, distributore del prodotto Komatsu nell'Italia centro-settentrionale. Bartolucci era presente con noi nella visita alla cava e, come vedremo più avanti, ha rappresentato un elemento prezioso per la nascita della partnership Komatsu-Dazzini.

"Già da qualche anno c'era richiesta di queste macchine, anche su mercati esteri. E oltre ai vantaggi già elencati in termini di sicurezza e risparmio di tempo, c'è quello di potersi muovere in modo indipendente, limitando il più possibile gli spostamenti del blocco e il conseguente rischio di 'scantonarlo', come si dice da queste parti".

"Pensiamo anche a una cava con più piani di coltivazione: in un caso simile è ancor più fondamentale potersi muovere rapidamente verso i blocchi da riquadrare".

Dinamico duo

Da sinistra, Carlo Scaletti, responsabile commerciale di Dazzini Macchine, e Cristiano Bartolucci, responsabile commerciale d'area Cimertex Italia

Dal capocava abbiamo appreso che questa new entry con l'attrezzatura di Dazzini Macchine non è la prima macchina Komatsu attiva a Cava Madielle: "Abbiamo anche un vecchio escavatore 450 del 1996, che abbiamo fatto revisionare e utilizziamo ancora, coi dovuti limiti nelle lavorazioni".

Come confermato da Scaletti, la base Komatsu è stata considerata da GDA una garanzia di affidabilità per la parte meccanica, decisiva ai fini della scelta.

"Questa è una macchina che strutturalmente è destinata a essere molto durevole, a maggior ragione nel nostro caso, perché non subisce affaticamenti sui giunti" ha concluso Bombarda.
Claudio Scaletti e Cristiano Bartolucci con la squadra di Cava Madielle: da sinistra in alto il capocava Lionello Bombarda e l'operatore della terna Gabriele Bombarda; seduti, Matteo Ricchini, Niccolò Tonelli e Daniele Benedetti
L'operatore che siede ai comandi della WB97S attrezzata con la tagliatrice a catena è il figlio Gabriele, che dopo la consegna è stato affiancato per due giorni da un tecnico Dazzini presente in sito per la formazione.

"Ma una volta compresi i comandi l'utilizzo è molto semplice" ha precisato. "Finora abbiamo lavorato per circa 500 ore. Comporta meno rischi della macchinetta con filo diamantato, per cui deve essere delimitata l'area fino al termine dell'operazione, e l'idraulica non ci ha dato problemi".

Dazzini Macchine e Quarry Assistance: da Fantiscritti ai mercati internazionali

"Io sono un uomo d'azione più che di scrivania" ha precisato subito l'Ing. [Claudio Dazzini], titolare e capo dell'ufficio tecnico dell'azienda di famiglia fondata dal padre, quando ci ha accolti nel piazzale dello stabilimento Dazzini Macchine di Carrara, in cui viene prodotta anche la tagliatrice a catena su base Komatsu.

"Siamo nati con la vecchia sede ai piedi del bacino marmifero di Fantiscritti, dove mio padre faceva praticamente il fabbro e dava assistenza alle cave con i ricambi, ai tempi in cui si usava ancora il filo elicoidale. Una posizione strategica, ma con qualche limite di spazio e di accessibilità per i camion".
La terna con tagliatrice a catena nel piazzale della sede Dazzini Macchine di Carrara

"Alla fine degli anni Settanta, quando sono entrato in azienda, abbiamo iniziato a produrre perforatori e le prime macchine a filo diamantato. Una volta trovata la nuova location con superfici più ampie, abbiamo cominciato a costruire macchine a catena e intrapreso un processo di evoluzione, che, con l'aiuto del mondo universitario e delle applicazioni sul campo, ci ha portati a realizzazioni via via più complesse".

Continua Dazzini: "Noi investiamo con convinzione su ricerca e sviluppo e sui brevetti. Ad esempio, per l'attrezzatura montata sulla terna Komatsu ci è stato rilasciato di recente un brevetto nazionale che consente alla macchina di allinearsi anche ruotando attorno a un asse. Un aspetto, questo, molto importante per il posizionamento: attualmente è possibile praticare tagli solo in verticale, allineando la macchina con gli stabilizzatori".

Un brevetto nazionale

Dazzini Macchine ha ottenuto un brevetto nazionale per un futuro impiego della tagliatrice con rotazione attorno a un asse

Di un'azienda che ha sede a Carrara verrebbe da pensare che il settore estrattivo locale rappresenti il principale mercato di riferimento, ma nel caso di Dazzini Macchine non è così. "L'85% del nostro giro d'affari è all'estero: Canada, Usa, Africa, Germania, Francia e altri paesi dell'Europa occidentale e orientale. Prima della pandemia stavamo lavorando anche con paesi come Vietnam e Pakistan, e di recente ci è arrivato un ordine dall'Etiopia".

"Questa che abbiamo sviluppato su base Komatsu è la macchina di punta sul mercato. Può spaventare il prezzo, perché tra una macchina a filo e questa c'è un rapporto di 1 a 5, ma sul piano della sicurezza non ci sono paragoni, e da questo punto di vista so che il ricambio generazionale ha portato a un complessivo cambio di mentalità e a un'attenzione sempre maggiore alle possibilità offerte dalla tecnologia, anche nel mondo delle cave".


"La produzione delle macchine e di quasi tutte le parti meccaniche e idrauliche avviene interamente nell'officina di Dazzini Macchine" ha sottolineato Carlo Scaletti. "Produciamo al bisogno e, dal momento in cui abbiamo a disposizione la terna, abbiamo tempi di consegna nell'ordine di un paio di settimane.

Claudio Dazzini

Claudio Dazzini, titolare e capo dell'ufficio tecnico di Dazzini Macchine
L'azienda Quarry Assistance, sempre di proprietà della famiglia Dazzini e con sede a Carrara, si occupa invece di manutenzione e service nelle cave e, nello specifico, anche dell'assistenza per la parte di attrezzatura della terna. Qui ci sono aspettative molto alte riguardo ai tempi di intervento: quando il cliente chiama, si deve essere in cava al massimo nel giro di un'ora".

Giallo Dazzini e giallo Komatsu

Ma come è nata questa partnership fra Dazzini Macchine e Komatsu?

Claudio Dazzini non ha dubbi: "Merito del venditore. Conoscevamo già il modello della terna Komatsu che poi abbiamo utilizzato come base, ma il fattore umano è stato decisivo in ogni fase del processo, fin dai presupposti, che appunto sono stati creati grazie al rapporto con Cristiano Bartolucci di Cimertex Italia".

"E la stessa disponibilità al dialogo abbiamo trovato nell'ufficio tecnico Komatsu, con cui si è interfacciato il nostro per la parte riguardante le connessioni idrauliche, in tutto il periodo che ha portato alla messa a punta del primo prototipo e all'inizio della produzione di serie nel 2021. Siamo stati invitati negli stabilimenti Komatsu Italia Manufacturing a Este, in provincia di Padova, e i tecnici Komatsu hanno voluto a propria volta venire qui nella sede Dazzini Macchine per verificare di persona l'applicazione".
Dazzini Macchine ha già prodotto cinque terne WB97S con tagliatrice a catena per clienti di tutto il Mondo
"C'è stata molta partecipazione e i risultati ottenuti finora ci stanno dando ragione. Ne abbiamo già prodotte cinque: quella di GDA, altre due vendute in Portogallo, una in Ungheria e una in consegna ad Avellino, ma al momento abbiamo diverse trattative in corso".  

Dazzini ha gettato uno sguardo alla macchina e si è concesso una battuta finale dagli inevitabili risvolti simbolici: "Il giallo Komatsu e il giallo Dazzini hanno tonalità molto vicine" ha sorriso "e noi auspichiamo senz'altro che la collaborazione continui".

Un completamento della fornitura Komatsu

Abbiamo chiesto un primo bilancio sull'esperienza della semimacchina a [Enrico Oggionni], amministratore delegato di Cimertex Italia, che può contare su una rete composta da 2 filiali dirette, 10 concessionari e 13 officine autorizzate nel centro-nord Italia, triveneto escluso.

"Come Cimertex eravamo già presenti nel distretto di Carrara con altri macchinari" ha commentato Oggionni "e questo prodotto ha appresentato un completamento della fornitura, quindi l'idea proposta dall'Ing. Dazzini di intervenire su una nostra terna, installando la sua attrezzatura specifica, ci ha trovato estremamente interessati. Il processo è stato molto accurato e dettagliato, perché il costruttore Komatsu voleva assicurarsi che la macchina comunque rispondesse a determinati requisiti di qualità e affidabilità".

Enrico Oggionni

Enrico Oggionni, amministratore delegato Cimertex Italia

"Naturalmente, rimane a carico della rete Komatsu l'assistenza per tutto quello che non riguarda la macchina base. In particolare,  in questo importante distretto estrattivo, Cimertex Italia è presente con le  officine autorizzate di Pietrasanta e di Massa".

"Il principale feedback che abbiamo ricevuto dalla Dazzini Macchine" ha proseguito Oggionni "riguarda un aspetto molto apprezzato della nostra terna: un'elevata luce libera da terra, che è molto utile per muoversi in cava, con una ottima  visibilità per eseguire operazioni di posizionamento vicino al blocco e di taglio".

"Sicuramente questa collaborazione continuerà e Komatsu ha dato la massima disponibilità in tal senso. Insieme all'Ing. Dazzini stiamo valutando anche la possibilità di utilizzare altri macchinari con le sue attrezzature".

Correlati

Siamo stati a Sava per seguire l’assemblaggio del nuovo Komatsu PC390HRD-11 consegnato da Co.M.E.G. a Sirio V. Costruzioni

Abbiamo visto al lavoro mezzi Komatsu, forniti da Co.M.E.G., all’Azienda Agricola Ferrara Paolo per la bonifica degli uliveti colpiti da Xilella

Siamo andati a Ceglie Messapica, nella cava della Chirulli Andrea, per vedere al lavoro il nuovo Komatsu PC700LC-11, consegnato da Co.M.E.G.

News