Indubbiamente quando parliamo di JLG, parliamo di uno dei principali produttori al mondo nel segmento del sollevamento di cose e persone; il produttore americano, acquistato nel 2006 dalla Oshkosh Corporation, è attivo in davvero moltissimi segmenti tipologici, dalle piattaforme tradizionali a quelle con bracci ultralunghi, dai sollevatori telescopici ai prodotti specialistici come i sollevatori verticali e i carrelli commissionatori per l’industria.
Era ovvio che una realtà di questo tipo non potesse che essere presente al Bauma in forze, anche perché la fiera tedesca è in effetti l’unica grande manifestazione in Europa ad aver mantenuto un profilo internazionale e una platea di visitatori decisamente robusta, anche negli anni di crisi più nera.
Tra le piattaforme, soprattutto per chi lavora in cantieri di una certa rilevanza, quelle più scenografiche sono senza dubbio le telescopiche e le articolate tutto terreno; per JLG parliamo di mezzi che arrivano anche a 56,56 metri, con la colossale 1850SJ; il fiera sarà esposta la 460SJ, una telescopica con altezza massima di sollevamento di 12,07 metri e portata, su tutto il diagramma di carico, di 270 kg.
Non si potrà neanche mancare di ammirare la bellissima telescopica cingolata 400SC (JLG ha due modelli di questo tipo di piattaforma), mezzo in grado di andare praticamente ovunque, garantendo allo stesso tempo un’altezza di lavoro piuttosto interessante, 10 metri, e una portata di 270 kg.
Il trittico di Bauma è completato da una piattaforma semovente articolata, (la gamma JLG per questa tipologia di macchine va da 10 a oltre 38 metri, con sbraccio compreso fra 6 e oltre 19 metri) la 520AJ, con altezza di lavoro di 16 metri e sbraccio orizzontale di 10.
Tutte le piattaforme hanno cofani e carterature in composito, il Duratough, un polimero particolarmente resistente sia agli urti sia alla corrosione che al calore che garantisce, sostengono in JLG, un interessante abbattimento dei costi di manutenzione, nei confronti dei materiali (plastiche e acciaio) tradizionali.
Completano la gamma esposta da JLG a Bauma 2016, numerose altri mezzi di sollevamento; si va dalla piattaforma a forbice 10RS con una larghezza di soli 1,22 metri (con un’altezza di lavoro di 9,75 metri) che le consente di muoversi senza problemi negli spazi più ristretti, alla 2632ES altro pantografo elettrico pensato per il noleggio.
Per chi ha bisogno di muoversi su terreni accidentati senza rinunciare alla velocità operativa e alla duttilità delle scissor, a Monaco sarà esposta la 530 LRT, una delle ultimissime macchine che JLG ha presentato al mercato, dotata di assale oscillante, con un’altezza massima di 18,5 metri e na capacità della piattaforma fi 680 kg.
Come dimenticare, infine, parlando di JLG di citare almeno un Toucan; non si può, ed ecco che, infatti, in fiera sarà esposto un Toucan 12E Plus, un sollevatore verticale articolato (il lib è di 4,14 metri) che consente di superare ostacoli orizzontali fino a 7 metri, il tutto in un mezzo particolarmente compatto (0,7x1,05 metri). Per chi avesse bisogno di un commissionatore (anche se Bauma non è la fiera più indicata), JLG porterà il suo 10MSP, giocattolino agilissimo (raggio di sterzata 0) e dalla produttività davvero invidiabile (il sogno di ogni magazziniere).