Il colosso della Messapia

Ci chiediamo spesso come l’imprenditoria italiana, anche nello strategico segmento delle costruzioni, riesca a tenere il passo con competitor europei e internazionali, di dimensioni più grandi, con capitalizzazioni da capogiro e capacità di investimento di vari ordini di grandezza più rilevanti di quelle che mettono in campo i nostri imprenditori.

Nonostante questi apparenti svantaggi, chi si occupa di costruzioni e infrastrutture è spesso apprezzato non solo in Italia, ma anche all’estero e riesce a raggiungere risultati di crescita e di qualità di servizio erogato (oltreché di resilienza alle crisi, fattore da non sottovalutare) che altri Paesi ci invidiano.

Per trovare le radici di questi risultati, a nostro parere non occorre andare a scomodare analisi macroeconomiche o valutazioni sociologiche, basta avere la volontà di conoscere dal vivo le aziende, ma soprattutto gli imprenditori che lavorano sul territorio, da Bolzano fino a Pantelleria.
Sul campo, diventa evidente il motivo del successo di queste imprese; due parole per tutte: passione e dedizione.

Per questo tipo di imprenditori, infatti, non solo l’azienda è una ragione di vita, ma è anche lo strumento per garantire alla propria famiglia migliori opportunità per il futuro. Non fraintendeteci però: l’imprenditore in questo caso non ‘spolpa’ l’azienda per garantirsi lussi impropri, anzi quasi sempre è il contrario: l’intera famiglia quando necessario compie sacrifici per il bene dell’azienda.
Ed ecco spiegato il successo delle nostre imprese di costruzione che, in un mercato europeo dominato dalla finanza, riportano finalmente la passione, la competenza e il saper fare al centro della scena.


Ed è proprio una di queste imprese che vi presentiamo oggi, in un’occasione speciale, quella della consegna da parte di >>Co.M.E.G.<< , che distribuisce >>Komatsu<<  in Basilicata, Calabria e in Puglia, di un importante escavatore da demolizione, il Komatsu PC390HRD-11.

Siamo a Sava, presso la sede della Sirio V. Costruzioni srl, per assistere appunto all’arrivo del nuovo escavatore nella flotta dell’imprenditore che intervistiamo oggi, [Sirio Vinci].

A volte i sogni diventano realtà (con tanto lavoro)

[Sirio Vinci] è un’imprenditore di prima generazione, di quelli che, pur gestendo un’azienda di dimensioni importanti, non dimenticano che il lavoro per insegnarlo o controllarlo occorre conoscerlo in ogni dettaglio in prima persona, sul campo: “La mia azienda nasce da 0, davvero dal nulla, dato che non ho rilevato, come spesso accade, l’attività dei miei genitori; per me questo non è solo un lavoro, è anche una passione che ho nutrito fin da piccolo e che mi spinge ogni giorno a dare il meglio, a impegnarmi per raggiungere sempre nuovi traguardi, con un’unica stella polare a guidarmi, quella di fornire un servizio di qualità, preciso e puntuale ai clienti che decidono di affidarsi a noi per i servizi in cui siamo specializzati sia nel segmento dell’impiantistica sia in quello della costruzione”.

Sirio Vinci

Sirio Vinci, Titolare di Sirio V. Costruzioni srl, per

Continua [Vinci]: “Ho aperto la mia prima partita IVA a 19 anni, appena tornato dal militare, cominciando nel settore della realizzazione e manutenzione dei giardini e proseguendo con piccole costruzioni edili; da quel momento non ho mai smesso di lavorare sui cantieri, ogni giorno, sempre con la stessa determinazione, una determinazione che, certo, significa sacrificio, ma che è anche spinta da una profonda passione per questo lavoro”.

“Una passione che si alimenta ogni volta che concludo un opera sia essa una costruzione, una demolizione o un lavoro di sottoservizi: la certezza di aver realizzato qualcosa destinato a durare nel tempo (dandole forma fisica a partire dai progetti su carta) è la gratificazione più grande del mio lavoro, ancora di più della componente economica, per quanto questa sia fondamentale”.
“In questi anni abbiamo avuto la fortuna (e anche la determinazione) che ci ha consentito di continuare costantemente a crescere e strutturarci come impresa, partendo, come tanti miei colleghi, da piccoli lavoretti edili, per estendere progressivamente il nostro volume di attività ed arrivare, nell’ultimo biennio, a realizzare il mio obiettivo, quello di avere un’azienda solida, strutturata in grado di affrontare anche opere importanti sia dal punto di vista delle dimensioni sia da quello dalla capacità tecnica necessaria per portarle a termine”.
Prosegue [Vinci]: “Guardandomi indietro, oggi posso dire di essere riuscito a realizzare il sogno che avevo da bambino, anche se ci sono ancora tanti progetti e tantissimi margini di sviluppo e crescita, come testimonia anche l’arrivo dell’escavatore da demolizione che ci ha consegnato la Co.M.E.G. della dott.ssa [Grieco], una macchina davvero importante e un investimento altrettanto impegnativo che, sono certo, ci consentirà di fare un ulteriore passo in avanti, aprendoci nuove possibilità di lavoro, nel campo delle demolizioni di grandi strutture, che fino a qualche anno fa non avremmo potuto affrontare”.
“Il primo escavatore è arrivato in azienda nel 2017, quando abbiamo acquistato un miniescavatore; da quella macchina compatta, che ci ha consentito di fornire più servizi e lavorare con più efficienza, abbiamo continuato a investire nella flotta di proprietà e abbiamo cominciato a collaborare con l’azienda della dott.ssa [Isa Grieco], acquistando un Komatsu PC88 che abbiamo voluto equipaggiare con pinza e martello”.

Fin da quella prima fornitura si è instaurato con Co.M.E.G. e con la dott.ssa Isa Grieco un rapporto di fiducia e di stima molto stretto; sono sempre al nostro fianco, sempre pronti a dare soluzioni alle nostre richieste, per quanto urgenti esse siano


“Le macchine Komatsu sono aumentate di numero, con l’acquisto di un PC210NLC-11, affiancato subito da un PC138US che ci consente maggiore agilità in cantiere, fino ad arrivare a questo importante investimento del PC390HRD.
Quando ho deciso per l’acquisto, siccome si tratta di importi per noi importanti, mi sono proposto di rendere la macchina il più versatile possibile e, quindi, ho ordinato anche il braccio da scavo (con un martello da 50 quintali), proprio per poter affrontare più tipologie di lavoro, massimizzando la produttività dell’escavatore”.
Sottolinea [Vinci]: “Non bisogna dimenticare che una macchina come questa deve essere seguita con attenzione dal punto di vista della manutenzione; con il nostro personale possiamo affrontare le attività ordinarie, ma siamo certi di avere la professionalità della Co.M.E.G. sempre a nostra disposizione; i loro meccanici sono estremamente preparati e intervengono in caso di problemi con prontezza e professionalità".

"Per noi questo aspetto è fondamentale e ci dà la sicurezza di poter lavorare serenamente, certi di avere al nostro fianco un partner capace e disponibile, con cui collaborare per raggiungere ulteriori traguardi nei prossimi anni”.
Conclude [Vinci]: “Per il futuro sono ottimista, abbiamo già diversi lavori acquisiti e siamo fiduciosi che, anche con la nuova macchina, potremo aggiudicarcene altri, anche in settori che prima non ci vedevano presenti".

Sono ottimista anche perché posso contare su una squadra di collaboratori capaci su cui posso contare e che voglio anche in questa occasione ringraziare davvero di cuore

Il team di Sirio V. Costruzioni srl

Specializzato, ma versatile: il PC390HRD-11

[Sirio Vinci] ha, da buon imprenditore, ponderato correttamente le caratteristiche dell’escavatore da demolizione Komatsu PC390HRD-11, apprezzandone sia l’estrema specializzazione nel segmento della demolizione primaria sia la versatilità operativa che la macchina avrebbe potuto garantire alla sua azienda.
Infatti, una delle caratteristiche principali che contraddistingue la gamma di demolitori Komatsu è il sistema di cambio braccio rapido che consente, in assoluta sicurezza, e in tempi estremamente rapidi (senza dimenticare che parliamo di componenti di notevole peso) di cambiare la configurazione operativa dell’escavatore. Si passa quindi da quella da scavo per arrivare all’allestimento high reach che raggiunge i 26 metri di altezza di lavoro con un accessorio da 2,5 ton.

Ovviamente anche le caratteristiche prestazionali del PC390HRD-11 hanno avuto un peso fondamentale nella scelta del mezzo; con un peso operativo che può arrivare nella configurazione più performante a 63,4 ton, l’escavatore da demolizione di Komatsu equipaggia un sottocarro heavy duty regolabile idraulicamente e può contare su un sei cilindri Komatsu da 8,8 litri in grado di erogare una potenza di 192 kW a 1.950 giri al minuto.
Una potenza che, abbinata a un robustissimo impianto idraulico load sensing a centro chiuso ed elementi compensati gestito da 2 pompe principali da 267 litri/min, è in grado di affrontare applicazioni estremamente gravose come, appunto, la demolizione primaria a grande altezza, ma anche, con il braccio corretto, lo scavo e il movimento terra massivo.
La sicurezza operativa è la priorità per Komatsu, soprattutto sui mezzi da demolizione; per questo, oltre alla cabina inclinabile dotata di complete protezioni ROPS-FOPS, sul PC390HRD-11 la Casa giapponese implementa il sistema Komvision che, grazie a una rete di telecamere ad alta definizione installate a bordo della macchina, fornisce sull'ampio monitor in cabina una vista completa e chiara in tempo reale dell'area immediatamente circostante. Il conducente può così controllare, in modo veloce e agevole, l'area tutto attorno alla macchina prima di compiere qualsiasi movimento.

Orgogliosi di chi lavora

“I nostri clienti sono la nostra forza e il nostro orgoglio - sottolinea [Isa Grieco] - direttore generale Co.M.E.G. - Ci stimolano ogni giorno a fare di più e, con la loro dedizione e il loro impegno riescono a raggiungere risultati che a prima vista potrebbero sembrare impossibili”.

Isa Grieco

Isa Grieco, Direttore generale Comeg
Continua [Grieco] : “Un esempio ci viene da Sava oggi, dove [Sirio Vinci] continua a confermare la grande stima che abbiamo per la sua azienda, investendo con convinzione e determinazione in un escavatore da demolizione di grande tonnellaggio, destinato a essere la punta di diamante di una flotta già articolata in grado di affrontare ogni sfida".

"Come Co.M.E.G. siamo onorati della fiducia che un imprenditore di questo calibro continua a conferirci e siamo al fianco della Sirio V. Costruzioni srl, assieme a Komatsu, per far si che le enormi potenzialità del Komatsu PC390HRD-11, una macchina davvero di altissima fascia in questa categoria prestazionale, siano sfruttate al meglio e in ogni condizione di lavoro, anche quelle più difficili”.
“Co.M.E.G., infatti, come i propri clienti continua a investire con convinzione per essere sempre più presente e proattiva sui territori che seguiamo: non solo, ovviamente, con la gamma completa dei marchi che distribuiamo, ma anche con i servizi di consulenza preventiva (volti a individuare, in collaborazione e a supporto dei nostri clienti) le migliori soluzioni operative per ogni tipo di applicazione) e con quelli postvendita”.
“Siamo, infatti, convinti che la grande sfida dei mercati futuri si vincerà proprio nel campo dei servizi, dalla manutenzione ordinaria al pronto intervento sul campo (ovunque siano le macchine) in caso di fermi macchina, fino a tutti i servizi di telemetria e di controllo della produttività e di incremento della redditività di cui il sistema Komtrax di Komatsu, che consente di gestire agevolmente la flotta, indipendentemente da dove ci si trova, visualizzando intuitivamente i dati utilizzando mappe, tabelle e diagrammi, è sicuramente uno dei migliori esempi sul mercato”.
Conclude [Isa Grieco] : “Il nostro lavoro quotidiano? Macinare chilometri, visitare cantieri, conoscere i mercati che forniamo per essere in grado di immaginare (e di rendere concrete) soluzioni all’avanguardia. In sintesi: essere al fianco dei clienti, ogni giorno, sempre, senza se e senza ma, per consentire loro di fare una cosa sola: lavorare con successo”.

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