Liebherr-Synchron-Comfort è il nome del Load Sensing visto e pensato con l'ottica del costruttore tedesco.
Anche in questo caso è un modo di vedere una tecnologia che ha molti vantaggi, ma che, in mano a operatori nati e cresciuti sulle macchine del marchio, potrebbero avere qualcosa da ridire. Di solito, infatti, il Load Sensing fornisce ottime sensazioni di guida, grande precisione e controllabilità ma, per contro, rinuncia a qualcosa in termini di forza.
Liebherr ha voluto rimediare a questo comportamento del tutto naturale dando priorità, trattandosi di un material handler, alla rotazione della torretta, fondamentale per chi usa queste macchine. Non solo. La regolazione della coppia permette di unire forza e precisione.
L'impianto ha una portata massima di 390 l/min e lavora a una pressione di esercizio di 350 bar. Piuttosto alta, quindi, tenendo conto delle dimensioni della macchina, soprattutto considerando che la grande maggioranza dei competitor opera di solito poco sotto o poco sopra i 300 bar lasciando la punta dei 350 alle opzioni di Power Boost.
La scelta di Liebherr è quindi chiaramente indirizzata ad avere elevata controllabilità senza rinunciare alla forza.
La capacità di tutto il sistema idraulico è di 350 litri con un serbatoio da 155 litri che colloca questa macchina in una fascia alta. La media dei concorrenti è infatti di circa 30 litri più bassa.
Una scelta conservativa che piace perché consente di dissipare meglio il calore in condizioni di lavoro gravose.
Le modalità di lavoro del sistema Litronic sono quattro: S (Sensitive) per lavori di precisione e sollevamento dei carichi, E (Eco) per operare in modo normale puntando al massimo risparmio, P (Power) per avere ritmi produttivi sostenuti ma sempre attenti ai consumi, P+ (Power +) per avere il massimo delle prestazioni possibili.
Oltre alla selezione delle modalità di lavoro, si possono ulteriormente regolare la potenza motore e la potenza idraulica, tramite un potenziometro. La combinazione fra tutte queste regolazioni permette di avere sempre la migliore resa possibile sulla base delle condizioni di lavoro effettive e sugli obiettivi produttivi prefissati.
In opzione è anche possibile avere il Tool Control che permette la memorizzazione di 10 attrezzature con pressioni e portate programmabili. Risulta molto utile per chi utilizza il proprio material handler con un attacco rapido Liebherr Likufix, cambiando molte volte attrezzature nel corso della giornata. Il risparmio di tempo ottimizza infatti tutto il processo produttivo perché cambiare cesoie, pinze, benne a valve e selezionatori risulta così veloce e semplice.
L'impianto idraulico è completamente 'made in Liebherr' e si ha un perfetto accoppiamento fra motore e pompe, contenendo le perdite di carico e, di conseguenza, i consumi.
Opzioni che accomunano l'LH24 M con le grandi macchine Liebherr e lo rendono uno strumento fondamentale per l'ottimizzazione del ciclo produttivo.