A Bauma 2025, Faresin Industries ha presentato il sollevatore FS 6.26

A Bauma 2025, Faresin Industries ha presentato il sollevatore FS 6.26

I visitatori dello stand Faresin Indiustries al Bauma 2025 avranno potuto apprezzare (oltre ad una gamma elettrica particolamente interessante) anche un'altra piccola chicca: il produttore di Breganze ha, infatti, presentato il suo nuovo FS6.26, il sollevatore telescopico più compatto della gamma Faresin Industries, che rileva il testimone del FR6.26.

Un  testimone importante dato che il suo predecessore era stato uno dei modelli di maggiore successo della Faresin con i 2.000 esempliari venduti; un testimone raccolto però con la consapevolezza che il nuovo FS6.26 ha tutte le carte in regola per incontrare l'approvazione dei clienti.
Passo lungo, abbinato a dimensioni contenute consentono infatti all'FS6.26 di arrivare davvero ovunque; le misure? Altezza massima di poco inferiore ai 2.000 mm, larghezza di 1.920 mm, con un raggio di curvatura davvero interessante che reste entro i 3.250 mm.

Pensato per le applicazioni edili, l'FS6.26 è un vero tuttofare per il cantiere, anche su terreni particolamrnete sconnessi (oltre alle quattro ruote motrici, anche la notevole altezza da terra è particolarmente d'aiuto in queste situazioni).

Tra le novità più importanti rispetto alla versione precedente, spicca la nuova trasmissione a gestione elettronica, stepless da 0 a 30 km/orari, che consente di gestire in automatico i giri motore nelle partenze a freddo, il controllo dei fuori giri e del surriscaldamento del circuito idraulico.

Gli operatori apprezzeranno anche il nuovo circuito idraulico che monta ora una pompa ad ingranaggi da 80 litri/min, che  eroga un flusso a 210, affiancata dai nuovi distributori idraulici che asservono al braccio e che ora sono  flow sharing, soluzione che consente di comandare sino a tre operazioni in contemporanea.

Novità anche nella gestione del braccio, ora molto più fluida, grazie al controllo elettro-proporzionale con limitazione elettronica.