Tre marchi, un Open House
La primavera, si sa, è stagione di Open House; in giro per la nostra Penisola ce ne sono davvero molte a partire da aprile fino a luglio. Per gli appassionati sono l’occasione di provare le macchine dei vari marchi che altrimenti non sarebbero facilmente disponibili, magari confrontandosi anche con i propri responsabili di zona (che di solito le Open House le organizzano).
La famiglia Piolanti: al centro il padre Livio, con, a sinistra, Giacomo e, a destra, Angelo
Davvero grande il campo prove: oltre 30.000 metri quadri a disposizione dei clienti in tutta sicurezza
Tutto molto bello, ma una domanda (alla Marzullo) sorge spontanea. Questi eventi sono tutti uguali? La risposta è molto semplice: no. E vi spieghiamo perché. Essenzialmente sono tre i motivi che differenziano un porte aperte da un altro: disponibilità di macchine da provare, il numero delle macchine in prova (più sono meglio è) e, fattore da non sottovalutare, la possibilità di vedere e provare in una stessa giornata macchine di Case produttrici diverse.
Per questo oggi vi parliamo dell’Open House che il Gruppo Piolanti ha tenuto lo scorso 13 maggio 2017 nello scenografico contesto della Cava Penserini di Fano. Il dealer Romagnolo ha, infatti, centrato tutti quei motivi di successo a cui abbiamo accennato: c’erano davvero tante macchine in prova (e molti i modelli pesanti) e in cava erano presenti tutti e tre i marchi principali rappresentati da Piolanti (Mercedes Benz, JCB e Cifa).
Infine, ma questo è un ulteriore fattore distintivo, l’organizzazione era davvero ben concepita, con un’attenzione particolare alla sicurezza operativa e alla gestione ottimale del sito, tra l’altro particolarmente esteso, visto che l’evento si svolgeva su 3 ettari. Un vero e proprio Paese delle meraviglie per gli appassionati e i professionisti del settore (in genere queste due categorie spesso coincidono).
Vediamo quindi com’è andata, a partire dalle macchine esposte e da quelle in prova.
L’imbarazzo (positivo) della scelta
Cominciamo dall’ultimo marchio che il Gruppo Piolanti ha inserito nel proprio portafoglio prodotti: JCB. La dealership della Casa inglese è arrivata giusto poco più di anno fa e, oggi, Piolanti ha simbolicamente chiuso un cerchio con l’Open House di Fano: un anno di lavoro è stato celebrato alla Cava Penserini, mettendo a disposizione dei clienti acquisiti e di quelli potenziali un bel numero di macchine JCB.
Tra queste cinque escavatori della gamma core: un JS190, due JS220, un JS235 e un grande JS300. Chi è passato quindi a Fano ha potuto testare escavatori cingolati con tonnellaggi compresi fra 20 e 33,5 tonnellate; non solo: in prova c’era anche una pala gommata 457 HT che ha riscosso parecchio interesse fra gli operatori. In effetti JCB con l’ultima serie di pale gommate ha migliorato di molto prestazioni e usabilità, quasi spiazzando gli operatori che non ne conoscono ancora appieno le prestazioni. E’ proprio questo il vantaggio maggiore delle Open House, un vantaggio sia per l’accoppiata dealer-produttore sia per il cliente: i primi hanno una scena privilegiata per far conoscere i loro nuovi prodotti, i secondi possono “toccarli con mano” in uno scenario operativo, costruendosi un’opinione propria al di là di quanto possono trovare scritto sui depliant di prodotto.
Una bella parte della squadra Piolanti (30 persone su 75) , fotografata di fronte ad alcuni dei mezzi JCB in esposizione statica
Accanto alle macchine grandi, c’erano, sempre in prova diversi skid e numerosi mini. Tutti non si sono fermati un attimo, mettendo a dura prova i dimostratori che, dalle 9 alle 18, non hanno avuto in pratica un solo momento di pausa. Comprensibilmente soddisfatto Giovanni Pelizza, direttore marketing JCB Italia: "Siamo molto soddisfatti di questo evento, sia per il numero di visitatori che per l'interesse e l'apprezzamento che questi hanno avuto nei confronti delle macchine JCB. Piolanti ha organizzato benissimo la manifestazione, con tanti mezzi a disposizione e un fantastico spazio per le prove. Il successo rispecchia quello della partnership che abbiamo avviato con Piolanti poco più di un anno fa, e che ha prodotto fin da subito risultati eccellenti in tutto il territorio della Romagna e delle Marche".
Stessa risposta positiva anche per l'Arocs che Piolanti ha messo a disposizione per la prova; il Mercedes Benz, un 18/48 4x4 con semirimorchio per trasporto inerti, poteva essere testato su un percorso piuttosto lungo e articolato che ha messo in luce tutte le doti (che sono davvero molte) dei camion della Stella.
Infine una parola per il terzo marchio rappresentato da Piolanti, Cifa; ovviamente in prova non c’era nulla (i costi di smaltimento di un getto di cls sono davvero proibitivi), ma la Casa di Senago era ben presente in allestimento statico con un Arocs, allestitio con betonpompa, una MK32L e una betoniera RY 1300 D12.Molto soddisfatto della giornata Angelo Piolanti (titolare con il padre Livio e il fratello Giacomo del Gruppo Piolanti) che, intervistato da goWEM!, ha dichiarato: “Abbiamo davvero investito molto, non solo in termini economici, affinché l’accoglienza per i nostri clienti fosse la migliore possibile; oltre ai 30.000 metri quadri di campo prove, tutti in sicurezza, c’era anche un’area destinata all’accoglienza e alla ristorazione di 180 metri quadri e ovviamente, schierato sul campo, tutto lo staff degli uomini e delle donne Piolanti”.
“La risposta dei nostri clienti è stata davvero impressionante, oltre le nostre aspettative; abbiamo registrato oltre 500 accessi e le macchine in campo prove hanno lavorato ininterrottamente per tutta la giornata. Davvero interessante la risposta dei clienti che hanno provato JCB e che ci conforta nel percorso di investimento che stiamo compiendo con la Casa inglese. Un percorso - continua Piolanti - che ci ha portato da pochissimo ad aprire una nuova filiale a Montecosaro (MC) che seguirà il marchio JCB in tutte le Marche. La nuova sede è forte di due venditori, tre tecnici (per noi l’assistenza è un valore fondamentale) e un coordinatore”.
“Una manifestazione come questa - conclude Piolanti - è il segno di un mercato che si sta finalmente muovendo con decisione. La conferma sta nei numeri che abbiamo registrato lo scorso anno: il Gruppo Piolanti nel 2016 è infatti cresciuto (considerando tutti i nostri marchi) del 20 % e prevediamo per il 2017 una crescita di un ulteriore 15 %. Non possiamo che essere soddisfatti, ma non siamo paghi: vogliamo continuare a crescere, sempre nell’ottica della risposta alle esigenze del cliente; esigenze che, oggi più che mai, sono a tutto tondo, dalla vendita del nuovo all’usato, dalla gestione dei servizi postvendita fino al marketing puro. In Piolanti lo sappiamo e continuiamo a lavorare per soddisfare queste richieste velocemente e nella maniera migliore”.
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