Bauma 2025 sarà per
>>Komatsu<< , una
importante vetrina di numerose novità sia dal punto di vista delle
nuove macchine sia da quello delle
nuove tecnologie rivolte all’
incremento della produttività, della
sicurezza e della
gestione delle flotte.
La casa giapponese esporrà su una
superficie di 7.500 metri quadri, nel padiglione C6 e porterà
34 macchine, tra
icone di gamma e
novità assolute (anche prototipali). Tra queste, indubbiamente molta attesa desta il
nuovo escavatore cingolato PC220LCi-12 con una
cabina completamente rinnovata e una filosofia che punta sulla
connettività in continuo per in ottica di rendere più fluido il
processo di trasformazione digitale dei cantieri.
Vediamo insieme le
novità che potrete trovare sullo stand Komatsu su andrete a Bauma
dal 7 al 13 aprile prossimi.
Miniescavatori: elettrici, ma non solo
Per chi passerà in
area demo, Komatsu ha una
interessante sorpresa; saranno disponibili in prova gli ultimi tre
miniescavatori elettrici che Komatsu aveva presentato in anteprima lo scorso anno all’
Intermat.
I nuovi PC20E-11, PC26E e PC33E-6
Il PC20E-11 (categoria delle due tonnellate), PC26E (categoria delle 2,5 ton) e PC33E-6 (macchina da tre tonnellate) tutti con motorizzazioni fullelectric made in Komatsu. Macchine tutte con una nuova cabina e con l’intero treno di potenza elettrica progettato e realizzato da Komatsu.
Il più grande, il
PC33E-6, monta un motore elettrico da
17,4 kW, alimentato da una
batteria al litio LFP (versione molto più sicura delle precedenti) da
35 kWh che si ricarica in sole
1,8 ore (dal 20% fino a piena carica). Un interessante
benefit arriva dal pacco batterie, il cui peso, ben posizionato a livello di
design funzionale del miniescavatore, aumenta la
capacità di sollevamento sul lato fino al
30%, nei confronti della
versione tradizionale con motore endotermico.
In cabina, da notare il
monitor LCD da 3.5" ad alta definizione progettato specificamente per supportare l’operatore nell’uso della
macchina elettrica. Visualizza dati come il livello di
carica della batteria, l’attuale
consumo di potenza e consigli per il
risparmio energetico. Nella versione con cabina, c’è anche un
monitor dedicato alla
vista posteriore della macchina garantisce all’operatore una
maggiore sicurezza.
Sottolinea
[Emanuele Viel], Group Manager per la linea
Utility presso
Komatsu Europe: “Komatsu è impegnata nello sviluppo di
tecnologie innovative e
sostenibili in grado di soddisfare le esigenze in
continua evoluzione dei nostri clienti. I nuovi mini-escavatori elettrici sono la conferma di questo
impegno costante, grazie alle
zero emissioni ottenute senza scendere a compromessi in termini di
prestazioni. Komatsu si è posta l’ambizioso obiettivo di raggiungere la
carbon neutrality entro il 2050, che significa eliminare virtualmente le
emissioni di CO2 non soltanto dalle nostre sedi operative e dall’utilizzo dei nostri prodotti, ma anche dalle
sedi operative dei clienti. Komatsu punta a soddisfare le richieste dei clienti introducendo una
gamma diversificata di attrezzature da costruzione elettrificate”.
A
Bauma 2025 i mini Komatsu nuovi non saranno solo
elettrici; verrà presentato ufficialmente l’
aggiornamento della gamma miniescavatori con
motore endotermico; tra le altre novità spiccano la
telecamera posteriore (dal modello PC24MR-5 in su) le cui immagini vengono visualizzate su uno
schermo separato da quello principale, il
sedile ammortizzato ad aria (che troverete dal modello PC in su) e, infine, l’
equipaggiamento di un set completo di
luci led (al posto delle tradizionali) su tutti i miniescavatori:
basso consumo energetico e
illuminazione intensa e
uniforme, assicurando una migliore visibilità in condizioni di
scarsa illuminazione.
Un midiescavatore (gommato) tutto nuovo
Con lui la gamma di
midiescavatori gommati arriverà a
tre modelli: parliamo del prototipo nuovo
PW75MR-11 che potremo vedere a Bauma 2025 destinato ad aggiungersi, infatti, al
PW98MR-11 e
PW138MR-11, completando verso il basso l’offerta di
gommati della Casa del sol levante.
[Alex Visentin], product manager Komatsu, sottolinea come: “Questo nuovo escavatore con
ridotto raggio di rotazione posteriore colma il vuoto presente aggiungendosi nella linea degli
escavatori gommati di medie dimensioni. Garantisce un
funzionamento facile e
preciso con qualsiasi accessorio e la migliore esperienza di
guida su strada, il tutto concentrato in una
macchina super compatta, dalle dimensioni perfette per il lavoro negli
ambienti urbani. Per lo sviluppo di questo escavatore gommato da
7,5 tonnellate sono stati sfruttati appieno le
sinergie e il
know-how messi a disposizione dal gruppo Komatsu allo scopo di offrire
grande versatilità,
facilità di acquisto e
tranquillità grazie all'opzione
Lehnhoff Powertilt montata già in fabbrica”.
PW75MR-11
Il nuovo PW75MR-11 ha un peso operativo di 7,5 tonnellate ed è spinto da un propulsore Komatsu da 49 kW (senza SCR e ADblue) e, come gli altri gommati di Komatsu, monta il bloccaggio differenziale al 100% di serie.
Pensato per il
movimento in cantieri dove manca lo
spazio (soprattutto in applicazioni urbane), il PW75MR-11 ha una larghezza complessiva massima di
2.080 mm, a cui si abbina il raggio di
rotazione posteriore ridotto e le
4 ruote sterzanti di serie, garantendogli il
minore raggio di sterzo in questa categoria di macchine.
Interessante anche la
trasmissione idrostatica HST che, abbinato al rapporto di
trasmissione singolo, consente di operare in modo
indipendente senza alcun impatto sull'utilizzo degli accessori.
Un bestione e le nuove 11
Sullo stand di
Bauma 2025, occuperà un posto importante la nuova
pala gommata WA700-8, da poco presentata da Komatsu sul
mercato mondiale; si tratta di una macchina profondamente rivista ora la pala monta un motore
Komatsu da 578 kW in regola con i
criteri Stage V, garantendo un
incremento della potenza disponibile rispetto al modello precedente dell’
8%.
Aumentata anche la
coppia motore (anche in questo caso l'asticella sale del 15 %), mentre i
consumi (a parità di prestazioni) si
riducono di un sostanzioso 8%. Sempre dal punto dfi vista dell'
efficienza produttiva, Komatsu ha rivisto completamente il
design della benna, incrementando contemporanemente del
6% la forza di sollevamento (ricordiamoci che stiamo parlando di macchine di alta gamma e quindi ogni punto percentuale di incremento ha un valore molto importante).
La nuova pala gommata WA700-8
Notevoli
passi avanti dal punto di vista della
compatibilità ambientale della nuova
WA700-8; oltre al doveroso rispetto dello Stage V, la pala gommata contribuisce ad
abbattere le proprie emissioni di carbonio consentendo di lavorare nono solo con
biodiesel B20, ma anche utilizzando
carburanti paraffinici come l'
olio vegetale idrotrattato (HVO).
Accanto alla grande
WA700-8 ci saranno però, in anteprima assoluta, le prime
pale gommate della serie 11; saranno esposte, infatti, la
WA475-11 e la
WA485-11 che montando un
motore diesel Komatsu di nuova concezione, caratterizzato da una
coppia estremamente elevata a velocità basse. Questo nuovo motore è abbinato a una
trasmissione idromeccanica (HMT) progettata da Komatsu che garantisce rapporto di trasmissione variabile costante, consentendo al motore di rimanere in una
zona ad alta efficienza del carburante.
Risultato? la
WA475-11 supera del 14% quello del predecessore della Serie 10, mentre la pala gommata
WA485-11 supera del
29% quello del modello
WA480-8.
Sulle due nuove pale gommate della
serie 11, da segnalare anche l’
incremento del carico utile che sulla WA485-11 arriva a 8800 kg (tutti i componenti della pala sono stati decisamente irrobustiti per sopportare le sollecitazioni maggiorate), che
può sfiorare i 9300 kg nella variante per la
movimentazione di inerti.
Un'altra novità è il controllo della
potenza variabile, che permette di gestire la
velocità di sollevamento indipendentemente dal pedale dell'acceleratore. Grazie al
cinematismo a Z ottimizzato, la potenza di sollevamento
aumenta anche del
20% e si può contare su una
maggiore velocità di produzione in termini di
tonnellate/ora. La notevole
velocità di sollevamento e la
stabilità della macchina, che si collocano ai vertici per questa categoria,
aumentano la produttività (anche grazie alla utilissima funzione di riempimento automatico della benna), soprattutto nelle applicazioni di
carico con ciclo a V in spazi ristretti.
Angle-Feedback-Joystick-Steering (AFJS)
Infine, interessante, il nuovo sistema Angle-Feedback-Joystick-Steering (AFJS): senza volante, attraverso la posizione della leva di sterzo fornisce al conducente in qualsiasi momento un feedback sull'angolo di sterzo già raggiunto ed è quindi molto intuitivo da usare. Un altro vantaggio di questa novità è l'eliminazione del piantone dello sterzo, che migliora la visibilità della piattaforma di lavoro e aumenta lo spazio disponibile.
Il colosso elettrico
Non tutte le case (anzi molto poche) possono vantare un
colosso come l'
escavatore idraulico per cave e miniere
PC7000-11E. soprattutto se questo colosso è un mezzo
fullelectric.
Dotato di una
benna da 44 m3, la più grande nella sua categoria, il PC7000-
11E riduce l'impronta di carbonio fino al 95% nelle emissioni Scope 1 rispetto alla corrispondente versione diesel, con un contestuale
risparmio fino al 50% sul costo totale di proprietà rispetto ai tradizionali motori diesel Tier 4.
Escavatore idraulico PC7000-11E
Tra le altre
soluzioni immaginate da Komatsu per
ridurre i costi di manutenzione del grande P7000-11E, ricordiamo solo (ma ce ne sono davvero molte) Il
tamburo avvolgicavo completamente automatico, che rende
più sicure le manovre in cantiere. Oltre a velocizzare la
manutenzione dell’impianto elettrico, il comando elettrico semplificato assicura una
rapida risoluzione dei problemi, con conseguente
aumento della disponibilità complessiva della macchina.
[Peter Buhles], Vicepresidente Sales and Service di
Komatsu Germany GmbH – Divisione Mineraria sottolinea come “Il Bauma rappresenta una
piattaforma ideale per creare e sviluppare contatti con i nostri
clienti globali e per
future collaborazioni. In qualità di
partner di fiducia, offriamo
soluzioni sostenibili e
personalizzate per l’industria estrattiva, lavorando al fianco dei nostri clienti per consentire loro di gestire anche le
operazioni più impegnative”.
Siamo impazienti di incontrare tutti di persona al nostro stand, per illustrare le nostre ultime innovazioni tecniche per gli escavatori idraulici per cave e miniere.
Tra software, Intelligenza Artificiale e simulazione
Bauma 2025 non saranno solo esposte
macchine, ma anche
tanta tecnologia; d’altra parte la
gestione elettronica e i
software relativi (e da poco anche nel nostro settore l’Intelligenza Artificiale) giocano un ruolo sempre più importante nell’
aumento di efficienza e nella
gestione delle flotte di macchine movimento terra, da cantiere e per la cava.
Ovviamente neanche
Komatsu si sottrae a questo
filone di ricerca e sullo stand porterà la sua nuova versione dello
Smart Construction Edge integrato con l’Intelligenza Artificiale (sviluppata in joint venture con NTT Communications, Sony Semiconductor e il Nomura Research Institute), vista per la prima volta a Intermat e ora
già disponibile sui normali canali commerciali.
Con l’
ultima evoluzione di Edge, Komatsu Smart Construction offre ora uno strumento di
mappatura del suolo che, grazie all'intelligenza artificiale,
rimuove gli ostacoli (per esempio macchine ed edifici) dai rilievi
eseguiti con i droni, riducendo la necessità di
apportare modifiche manuali dopo l’acquisizione dei dati.
Come sottolinea correttamente,
[Bart Vingerhoets], Senior Commercial Manager di Komatsu Smart Construction, già ora le
visite in cantiere per il rilievo possono diventare superflue: “ Uno dei maggiori vantaggi della
nuova versione di Edge è la sua capacità di
accelerare l'elaborazione dei dati acquisiti dai rilievi eseguiti con i droni per creare un
gemello digitale assolutamente preciso. Se collegate a Smart Construction Dashboard, le
mappe 3D del terreno così ottenute consentono di
evitare le visite al cantiere e di
raccogliere in modo
rapido ed
efficiente i dati, tra cui volume, percentuale di avanzamento e posizione all’interno del cantiere”.
Simulatore per l’escavatore da demolizione PC490HRD
Per quel che riguarda le
nuove tecnologie, a Bauma 2025 ovviamente si potranno
provare i simulatori Komatsu, uno strumento potente per la
qualificazione e l’
aggiornamento tecnico degli operatori; ci sarà anche l’ultimissimo nato, il
simulatore per l’escavatore da demolizione PC490HRD che consente di simulare anche il
sistema di cambo braccio Komatsu K100.