Logistica,
logistica, logistica; il mantra è uguale in tutta Italia da Torino a Trieste, da Bolzano a Roma. Il segmento della distribuzione delle merci è in
crescita esponenziale, complici (in positivo) anche i grandi gruppi che fanno della vendita online il loro fattore di successo principale.
La Lombardia è in prima fila in questo processo di
ridisegno della filiera di consegna delle merci; in tutte le Province sono in costruzione decine di capannoni industriali. Non fa eccezione ovviamente Milano (capitale economica dell’Italia anche in questi difficili tempi sotto il segno del Coronavirus) che è probabilmente il conglomerato urbano in cui le nuove modalità di acquisto delle merci hanno preso più piede.
Matteo Franzoni
Matteo Franzoni, responsabile cantiere a Magenta per SM Elettroimpianti
Proprio in uno di questi cantieri (precisamente un ampliamento di un capannone dedicato alla logistica di un importante multinazionale operante nel settore alimentare) abbiamo visto al lavoro, su invito di
>> Genie <<, una nuovissima
Z-60 FE, di proprietà di
>> Nacanco Nove << del gruppo
Loxam e noleggiata alla
SM Elettroimpianti di Gianico.
Stelio Girardi
Leggi l'intervista a Stelio Girardi, direttore commerciale Nacanco Nove
La Genie Z-60 FE è al suo
primo noleggio in assoluto e ha lavorato per due mesi in questo cantiere, facendosi apprezzare per la durata dell’autonomia operativa in funzionamento full electric e, ovviamente, per le prestazioni in cantiere.
Specialisti nel binomio elettricità-industria
In cantiere ci accoglie
[Matteo Franzoni] della
>> SM Elettroimpianti << di Gianico, l’azienda incaricata di realizzare i lavori e che ha noleggiato da Loxam la
piattaforma articolata Genie Z-60 FE: “Come SM Elettroimpianti, qui a Magenta, ci stiamo occupando delle parte elettrica e di controllo dell’impianto di condizionamento”.
“Siamo
specializzati in questo tipo di interventi che richiedono competenze molto elevate e una capacità gestionale di alto profilo, dato che, in questo settore più che in altri, il
rispetto delle tempistiche di cantiere è fondamentale. L’intero lavoro, che ormai è quasi terminato, è durato due mesi e ha richiesto l’operatività continua di una squadra di tre persone in cantiere”.
Nella flotta noleggio di Nacanco Nove del gruppo Loxam, la Genie Z60FE è stata scelta dalla SM Impianti di Gianico per la realizzazione degli impianti elettrici
“Proprio perché dobbiamo garantire il massimo dell’efficienza e una notevole velocità di esecuzione, come SM Elettroimpianti
ci rivolgiamo spesso al noleggio per implementare il parco macchine di nostra proprietà. Lavoriamo da anni con Nacanco prima e con Nacanco Nove ora con
estrema soddisfazione sia per la vastità di tipologie di macchine che hanno in flotta sia per il loro servizio di assistenza in cantiere, sempre preciso e puntuale”.
Consumi ai minimi termini
La Genie Z-60 FE garantisce una settimana di lavoro con un singolo pieno di gasolio
“In particolare su questo cantiere abbiamo noleggiato una Genie Z-60 FE che ci garantisce di poter lavorare senza problemi sia all’interno del capannone sia, se necessario, all’esterno; è la prima volta che noleggiamo questo tipo di piattaforma e devo dire che
sono molto soddisfatto delle caratteristiche prestazionali e del diagramma di lavoro che ci consente di raggiungere anche le aree più complesse senza problemi. Anche la
stabilità è eccellente e la durata delle batterie è più che sufficiente per coprire senza problemi l’
intera giornata di lavoro. Abbiamo anche apprezzato il sistema
Fast Mast che ci consente di prendere attrezzi a terra in pochissimo tempo”.
La logistica cresce
“La Genie Z-60 FE, che qui a Magenta ha avuto il battesimo del cantiere, è un’aggiunta importante alla nostra offerta di noleggio".
"Si tratta di un
a macchina estremamente versatile con un’altezza di lavoro che supera i 20 metri e che può lavorare sia alimentata dal motore diesel sia in modalità elettrica - sottolinea
[Stefano Delzotto], responsabile di zona a Bergamo per Nacanco Nove, gruppo Loxam, che continua - Nella zona che coordino sia quest’anno sia l’anno prossimo sono previsti numerosi cantieri, anche di rilevanti dimensioni, soprattutto
nel comparto della logistica legata alla grande distribuzione e agli aggregatori di vendita online”.
Il diagramma di carico della Genie Z-60 FE
“Abbiamo riscontrato nell’ultimo periodo un
flusso di costruzione differente per i magazzini logistici e in generale per le grandi infrastrutture industriali evolute; non si realizza più come una volta prima la struttura, poi la pavimentazione e infine gli impianti, ma tutte le lavorazioni procedono in contemporanea campata per campata".
"Avere a disposizione una
macchina con possibilità fuoristrada, ma
ad alimentazione ibrida, ci consente di mettere al servizio dei nostri clienti un mezzo allo stesso tempo versatile e dalle grandi prestazioni operative".
"Questi nuovi cantieri, inoltre, richiedono macchine agili e al 100 % fuoristrada come i sollevatori telescopici e le piattaforme semoventi articolate diesel e, infatti, abbiamo rilevato, almeno nella mia area, una crescita molto importante dei noleggi in questo comparto".
"Una crescita che segna una
decisa inversione di tendenza rispetto agli anni passati in cui, soprattutto i sollevatori telescopici, avevano subito un calo nei nostri noleggi”.
Stefano Delzotto di Nacanco Nove (a sinistra) e Matteo Franzoni (SM Elettroimpianti)
“Conclude Delzotto: nonostante la grandissima problematica legata alle recenti questioni sanitarie (che certamente influiranno su ogni settore operativo)
sono ottimista per la crescita del noleggio anche in questo 2020. Sono davvero molti i cantieri partiti o in partenza che, sul medio periodo, ci fanno ben sperare”.
Un pieno, una settimana di lavoro
Davvero interessante la soluzione sviluppata da Genie per la sua gamma di piattaforme caratterizzate dal
suffisso FE (che sta per Fuel-Electric); in sostanza il produttore americano ricalca, declinandole per le esigenze del cantiere, le caratteristiche delle
macchine ibride del segmento automotive.
Oltre alla Z-60 FE che abbiamo visto al lavoro a Magenta, in gamma Genie ha anche la
più piccola Z-45 FE (portata di 300 kg a 16 metri); entrambe garantiscono le
stesse prestazioni dei modelli diesel, sono
molto più leggere e hanno (cosa fondamentale per l’efficienza di cantiere) una
autonomia operativa che copre l’
intera giornata di lavoro.
La piattaforma della Genie Z-60 FE porta 227 kg e misura 76x183 cm
Quadro comandi semplice e di immediata comprensione per la Genie Z-60 FE noleggiata da Loxam
Ma come funzionano? “Innanzitutto hanno
due motori, uno diesel ed uno elettrico (che in fase di ricarica delle batterie si trasforma in generatore); la differenza con i modelli bi-fuel tradizionali? Quando
la batteria è a terra, in carica “0%”,
il motore diesel interviene, su azionamento dell’operatore, per fornire energia al motore/generatore elettrico e ricaricare le batterie ed al tempo stesso inviare energia ai 4 motori elettrici a corrente alternata posizionati sulle ruote. In questo modo si è
certi di poter continuare a lavorare con le stesse prestazioni in trazione elettrica anche quando la carica delle batterie è esaurita, ricaricandole in contemporanea; è importante sottolineare che anche il freno ha una funzione rigenerativa per le batterie.
Tutto ciò garantisce alla gamma FE una
versatilità davvero unica nel panorama delle macchine ibride o bi-fuel.
Il passaggio da elettrico ad ibrido avviene mediante azionamento manuale in cesta dell’operatore di un toggle switch (od interruttore a levetta che dir si voglia). [N.B. per accelerare e richiedere potenza continueremo ad utilizzare il pedale].”
In questo modo si è certi di poter lavorare
senza paura di esaurire la carica, una caratteristica che garantisce alla gamma FE una
versatilità davvero unica nel panorama delle macchine ibride o bifuel.
La nuova Genie Z-60 FE
Le caratteristiche operative e tecnologiche della nuova Genie Z-60 FE [fonte: Genie]
Il motore diesel ha una
potenza di 18,5 kW (un Kubota Stage V), mentre il
motore/generatore a corrente alternata lavora con un gruppo batterie da 48 V (AGM 415 Ah). L’abbinata è senza dubbio vincente dato che la macchina con un
singolo pieno può lavorare per un
’intera settimana.
Ibrido in stile automotive
La modalità ibrida consente all'operatore di attivare il motore diesel in ogni momento per la ricarica delle batterie
Nel caso, poi, si avesse bisogno di un flusso di potenza extra, il
motore diesel può lavorare assieme al pacco di batterie, garantendo un vantaggio prestazionale non irrilevante.
La Genie Z-60 FE ha un'altezza massima di lavoro di 20,16 metri
Come dicevamo le prestazioni sono di fatto
identiche a quelle di una macchina diesel tradizionale di pari classe. La portata in cesta è di
227 kg su tutto il diagramma di carico (la cesta misura 760 mm x1830 mm ed è leggermente più piccola della serie DC di Genie; disponibile anche la piattaforma con triplo accesso da 2440 mm), mentre l’altezza massima di lavoro della Z-60 FE
arriva a oltre 20 metri, con uno
sbraccio orizzontale di 11,15 metri e un’altezza massima di scavalcamento di 7,39 m (il Jib articolato è da 1,52 m con raggio di lavoro 135°).
Naturalmente la Z-60 FE è una tuttoterreno
con trazione 4x4 e asse attivo oscillante, quindi può muoversi senza problemi all’interno dei capannoni in cui non sia stata ancora realizzata la pavimentazione o all’esterno, anche
superando pendenze del 45% (con piattaforma chiusa ovviamente).
La Z-60 FE è anche una piattaforma
agile (caratteristica apprezzata soprattutto se si lavora all’interno) con un
raggio di sterzata interno di 2,51 m e un ingombro posteriore di soli 81 cm (che diventano 58 quando la piattaforma ha il braccio sollevato).
Numeri questi che la rendono adatta a lavorare senza problemi
sulla quasi totalità delle strutture industriali e logistiche, con particolari vantaggi per tutti gli specialisti (coperturisti, impiantisti, squadre di finitura delle imprese di costruzione, manutentori) che, ne siamo certi, non mancheranno di apprezzarne la versatilità operativa in perfetto binomio con le caratteristiche prestazionali (che si collocano indubbiamente nella fascia alta del mercato).