Regionale e Verde: la nuova Nacanco Nove di Loxam

Intervistare qualcuno ai tempi del Coronavirus potrà sembrare ai più un esercizio di stile e a qualcuno un’operazione di scarso tatto; lungi da noi criticare le opinioni altrui, ma riteniamo che, tenendo ben conto e presente l’attuale situazione, sia importante che ognuno cerchi di riportare un poco di ‘normalità’ nell’operare quotidiano.

Pubblichiamo, quindi, qui di seguito l’intervista a Stelio Girardi, direttore commerciale di Nacanco Nove, per fare il punto sul processo di integrazione all’interno del gruppo Loxam (di cui Nacanco Nove fa parte) e per capire meglio le strategie italiane per i prossimi anni.

Stelio Girardi

Stelio Girardi, direttore commerciale Nacanco Nove
Prima però una domanda sull’influenza dell’epidemia in atto è di rigore ed ecco la risposta di Girardi (l'intervista è stata realizzata il 16 marzo, quindi precedentemente alle restrizioni ulteriori entrate in vigore con il Decreto del Presidente del Consiglio del 22 marzo 2020): “Ovviamente l’epidemia sta impattando in modo importante sulle nostre attività, sia dal punto di vista della riduzione dei noleggi in tutti i segmenti operativi sia per quello che riguarda le iniziative che stiamo prendendo per proteggere i nostri collaboratori. Oltre a implementare al massimo il lavoro agile, stiamo seguendo scrupolosamente tutte le indicazioni del Ministero della Salute per ridurre ogni possibile fonte di contagio”.

Lavorare in sicurezza

La nostra massima attenzione è rivolta alla protezione dei nostri collaboratori dal rischio di contrarre il virus. Per noi la loro salute è la preoccupazione principale.
“Ritengo che sia importante in questi giorni rispettare le indicazioni di isolamento sociale per uscire tutti assieme il più presto possibile dal picco della crisi. Una volta terminata la fase più difficile saranno le misure economiche che il Governo metterà in campo a dettare il ritmo della ripresa”.

“Come imprenditori faremo la nostra parte e ci faremo trovare pronti, ma dovremo essere molti veloci in quanto, soprattutto nel settore del noleggio, si potrebbe verificare una domanda superiore alla nostra possibilità, come aziende del settore, di fornire macchine”.

“Non c’è bisogno di sottolineare come queste riflessioni abbiamo un margine di incertezza altissimo; siamo di fronte a una crisi che non si verificava da decenni e che quindi non consente a nessuno di fare previsioni attendibili. Non resta che aspettare e lavorare per essere pronti a ripartire quando l’emergenza sanitaria sarà terminata”.

Da Nacanco a Loxam

L’integrazione all’interno di un gruppo internazionale di una realtà di noleggio di primo piano come Nacanco non è mai un processo semplice, anzi, come ci conferma Girardi: “Da quando sono in Nacanco Nove, dal 1 gennaio 2018, abbiamo lavorato indefessamente al processo di integrazione delle nostre procedure in quelle che il gruppo Loxam segue a livello internazionale”.
 
“L’acquisizione di Nacanco è di fine ottobre 2017, ma il processo di integrazione è entrato nel vivo nel 2018 per prendere ancora più vigore nel 2019. L’entrata nel perimetro del gruppo anche di Nove (a giugno 2018) ha richiesto uno sforzo ulteriore sia dal punto di vista di una radicale riorganizzazione commerciale sia da quello dell’integrazione dei gestionali e del CRM. Il tutto però, lo dico in modo trasparente, con un unico obiettivo, aumentare la soddisfazione dei nostri clienti”.

Dal 2018 abbiamo messo in campo un ambizioso piano di investimenti che ci ha portato a un importante ringiovanimento della nostra flotta noleggio [Stelio Girardi]

“A testimonianza di questa linea che mette i clienti in primo piano, c’è anche l’importantissimo piano di investimenti che ci ha portati a svecchiare drasticamente il nostro parco macchine, soprattutto nei segmenti che avevano una richiesta di mercato più attiva. L’entrata di Nove ha contribuito ad abbassare l’età media della nostra flotta, ma indubbiamente, gli investimenti economici sostenuti dal gruppo sono stati davvero molto ingenti”.

Continua Girardi: “investimenti che, nelle nostre intenzioni, continueranno anche quest’anno, concentrandosi su determinate tipologie di macchine con lo scopo di mettere a disposizione dei nostri clienti, che operano in comparti specifici e ad alta crescita, un portafoglio di offerta di assoluto primo livello”.

Vicini al cliente

Girardi ci tiene a sottolineare come: “L’intero processo di riorganizzazione è stato gestito con un unico obiettivo: mettere il cliente al centro di ogni nostra attività. Non si tratta di un mero slogan commerciale, ma si concretizza in elementi immediatamente percepibili dai clienti stessi, come la velocità di risposta sia al momento della preventivazione sia a livello di assistenza tecnica che di celertà di interventi di assistenza sul cantiere”.
 
“Non solo: abbiamo implementato un processo di miglioramento continuo interno all’azienda che si basa sulla rilevazione costante delle nostre prestazioni operative, con lo scopo di continuare a elevare il nostro standard di servizio”.

“Questo ha comportato importanti investimenti nel nostro servizio di customer service (che si affianca e completa alla presenza sul territorio della nostra rete vendita) che è stato potenziato sia dal punto di vista di numero di operatori impegnati sia anche dal punto di vista della formazione di quelli che lavoravano già con noi”.

Il nostro sforzo primario va nell'ottica di fornire una sempre maggiore qualità ai nostri clienti in tutta la fornitura [Stelio Girardi]

“L’obiettivo è quello di fornire risposte rapidissime alle richieste dei clienti, soprattutto dal punto di vista della gestione dei contratti, delle disponibilità di macchine, ma anche sui prezzi e sulle macchine più utili a portare a termine con successo e redditività ogni tipo di lavoro”.

“Puntiamo anche a erogare lo stesso livello di servizio il più omogeneamente possibile in tutti i territori che seguiamo con le nostre attività di noleggio. Oggi abbiamo 16 sedi in Italia (in Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Abruzzo, Lazio e Campania) e siamo in grado di fornire i nostri clienti anche in tutte le altre aree italiane, grazie a una rete di partnership con realtà locali molto qualificate”.

“Ogni sede regionale, all’interno degli standard qualitativi di Loxam, ha un’ampia libertà operativa, dato che siamo convinti che le esigenze dei nostri clienti cambino di zona in zona e che, quindi, meritino un’attenzione dedicata e puntuale, erogata con figure professionali che ben conoscono i territori in cui operano”.
 
“Un esempio concreto di quest’ottica è proprio di questi giorni: con i clienti stiamo gestendo le esigenze di rimodulare i noleggi in funzione dell’emergenza del Coronavirus. Lo facciamo in un’ottica collaborativa, puntando a minimizzare le problematiche in cantiere e studiando soluzioni personalizzate per ciascuna delle imprese che lavorano con noi”.

“Se riusciamo a gestire insieme queste dinamiche, siamo infatti convinti che, una volta terminata la fase emergenziale, ripartiremo più velocemente. Collaborazione: questa la parola chiave che mi sento di spendere oggi e, per quel che riguarda Nacanco Nove, anche in futuro”.

Una passione per il verde

Efficenza certo, customer satisfaction, verissimo, ma dall’azione di Loxam a livello internazionale appare un altro driver strategico importante, come ci conferma Girardi: “Il cantiere che abbiamo visto a Magenta, in cui era al lavoro una piattaforma articolata ibrida di modernissima concezione, è l’esempio concreto di un’azione strategica che Loxam sta implementando in tutti i Paesi in cui è presente, Italia compresa”.

Il nostro impegno per ridurre l'impatto ambientale della nostra flotta a noleggio è costante e sempre alla ricerca di soluzioni innovative [Stelio Girardi]


“Gli investimenti nel nostro parco macchine, infatti, pongono fortissima attenzione sulla riduzione dell’impatto ambientale della nostra flotta, in ogni segmento operativo. Privilegiamo soluzioni a basse emissioni, come l’elettrico, il bi-fuel o l’ibrido e, comunque, anche quando acquistiamo mezzi con motorizzazioni tradizionali (diesel o benzina), ci rivolgiamo verso prodotti con motorizzazioni a basso impatto inquinante (Stage V quando possibile)”.

“Per fare questo, ovviamente, abbiamo uno strettissimo rapporto con i produttori di macchine più attenti a queste tematiche. Con Genie, la cui Z-60 FE è un esempio di come la ricerca possa aiutare allo stesso modo l’ambiente e i nostri clienti, lavoriamo da tempo e ne apprezziamo l’impegno ‘verde’”.
Nella flotta noleggio di Nacanco Nove, la Genie Z60FE è stata scelta dalla SM Impianti di Gianico per la realizzazione degli impianti elettrici
“La Z-60 FE è una macchina unica sul mercato che consente di lavorare all’interno dei capannoni con prestazioni in modalità completamente elettrica con le stesse prestazioni dei diesel tradizionali (in alcuni casi con risultati anche migliori). Il tutto per un’intera giornata di lavoro, un fattore questo davvero importante e apprezzato dai nostri clienti”.

“Macchine di questo tipo ci consentono di distinguerci da gran parte dei nostri competitor e di essere a fianco dei clienti che stanno sempre più spesso capendo che l’approccio sostenibile al cantiere sia ormai non solo un obbligo, ma anche una grande opportunità”.