Dell’escavatore
>>Komatsu<< HB365-3 NLC Hybrid, venduto da
>>CO.M.E.G.<< alla
Fimab; lo abbiamo visto all’opera proprio nella cava di
Fimab di
Contrada degli Albanesi, da dove l’azienda estrae argilla destinata alle industrie del cemento o per realizzare capping di aree da bonificare.
Davide Casale
Davide Casale di CO.M.E.G.
Ospiti di CO.M.E.G. e accompagnati da
[Davide Casale], abbiamo intervistato la titolare di Fimab,
[Lucia De Donno], per conoscere la storia dell’azienda e le prospettive di mercato, nonché le impressioni d’uso sull’escavatore ibrido di Komatsu. Ecco quello che ci ha raccontato.
Lucia De Donno
Lucia De Donno, titolare di Fimab
Un’eredità impegnativa e importante
La
storia aziendale è importante per comprendere il percorso di una
famiglia di imprenditori, la conferma viene dalle parole di
[De Donno]: “La Fimab è stata fondata da mio padre e da sempre si occupa di
escavazione. Negli anni siamo arrivati a gestire fino a
tre cave e oggi la nostra
principale attività si concentra nella cava (14 ettari a cui se ne aggiungono altri 19 già autorizzati) da cui
estraiamo argilla sia per il settore della produzione di
cemento sia per il
capping delle discariche”.
In una giornata di lavoro di nove ore, il Komatsu HB365-3 NLC fornito da CO.M.E.G. a Fimag arriva a caricare fino a 160 camion
“Quando mio padre è venuto a mancare, ho preso io la
conduzione dell’azienda e oggi, con piacere, vedo che anche i miei
due figli (un maschio e una femmina) intendono impegnarsi nell’
attività di famiglia (con una loro società fondata da poco, la
Puglia Services che si occupa delle operazioni di escavazione nella cava)”.
Continua
[De Donno]: “Nel corso della nostra attività abbiamo
collaborato, fornendo la nostra argilla per la
messa in sicurezza delle discariche, con aziende di primo piano a
livello nazionale come Ilva, Italcave (con cui abbiamo un contratto attivo di nove anni), l’ex discarica di Brindisi solo per citarne alcuni".
"Tutti questi clienti hanno
standard di accettazione del materiale
molto alti quindi, effettuiamo
continui campionamenti sul materiale estratto per avere certezza della
qualità della fornitura”.
“Recentemente, nel corso delle lavorazione abbiamo incontrato un’
area di scotico molto
consistente, con un’altezza massima che arrivava anche a
otto metri, prima che si raggiunga il
materiale da estrarre, richiedendo anche in diverse zone l’impiego del
martello demolitore. Sono
imprevisti che nel nostro lavoro capitano purtroppo e questo ovviamente ha messo in
difficoltà l’azienda sia per i costi estrattivi sia per la necessità di mantenere comunque la
costanza di fornitura ai nostri clienti”.
Davide Casale di CO.M.E.G. con lo staff di Fimab
“Un problema che abbiamo
risolto, grazie alla collaborazione con CO.M.E.G. che ha saputo proporci
una macchina adatta a mantenere da una parte
elevati ritmi produttivi, abbattendo dall’altra i
costi produttivi connessi al gasolio”.
Il Komatsu HB365-3 NLC monta un motore Komatsu EU Stage V da 202 kW che arrivano a 235 kW con la componente ibrida
“
Davide Casale e
Isa Grieco ci hanno proposto un
escavatore ibrido, un
Komatsu HB365-3 NLC, sottolineando il fatto che, in base alle esperienze maturate da Komatsu in giro per il Mondo, quella era la macchina
più adatta a cicli continui di
carico e alla
movimentazione del materiale”.
“Devo dire che inizialmente avevo
diverse perplessità, anche visto il
costo davvero importante di un
escavatore di questo tipo, ma CO.M.E.G. ha saputo venirci incontro a livello di
gestione finanziaria dell’operazione e, ora che la macchina
lavora a pieno regime, sono davvero impressionata dall’
aumento di produttività e di redditività che ci garantisce”.
“Il consumo di carburante si è
ridotto, a
parità di produzione, di oltre la metà rispetto all’escavatore con cui lavoravamo prima: e con i costi attuali del
gasolio questo è un
vantaggio davvero eccezionale".
"Tutto questo in una macchina
velocissima sul ciclo e altrettanto
forte in fatto di forze di scavo, anche in un materiale ostico come l’argilla”.
Ibrido Komatsu per Fimab
Siamo stati a Contrada degli Albanesi, Brindisi, per vedere al lavoro nella cava di argilla di FImab, un escavatore cingolato ibrido Komatsu HB365-3 NLC
“È una macchina davvero all’
avanguardia,
full optional, con sistema di
pesatura incorporato e sistema
Komtrax che ci consente di
controllare dall’ufficio la produttività (ed eventuali problematiche di manutenzione)
in tempo reale con
importantissimi vantaggi in fatto di controllo della
redditività. Devo dire grazie a CO.M.E.G. che ha creduto in noi e che ci ha consigliato”.
Se 160 camion vi sembran pochi
Il nuovo escavatore ha
garantito quindi un
deciso cambio di passo nella produttività della cava, cambio che ha consentito alla Fimab non solo di poter far
fronte all’aumento dei costi delle materie prime (elettricità e gasolio), ma anche di
accantonare risorse per
futuri investimenti nel parco macchine aziendale. A pieno regime l’
HD365-3NLC consente di caricare
160 camion per ogni giornata lavorativa; considerato che ogni camion carica circa
30 ton, il conto della produttività è presto fatto.
L’escavatore HB365-3 NLC monta un
motore Komatsu EU Stage V da 202 KW, mentre la potenza ibrida totale raggiunta è di 235 kW; l'escavatore è dotato d
i impianto idraulico a comando elettrico Clss (Closed Center Load Sensing System) Komatsu, basato su due pompe a pistoni assiali da 267,5 litri al minuto. Nel sistema ibrido il
motore di rotazione elettrico-generatore cattura e rigenera l’energia durante la decelerazione della torretta e la converte in energia elettrica. L’energia rigenerata viene
immagazzinata nel condensatore e può essere utilizzata dal generatore-motore per
facilitare l’accelerazione del motore a combustione.
La macchina prevede
sei differenti modalità operative: Power, Sollevamento, Martello, Economy, Attrezzature in Power e Attrezzature in Economy.
Alessandro Urgese
Alessandro Urgese, operatore da oltre 14 anni in Fimab
Il Komatsu HB365-3 NLC è stato consegnato a Fimab da CO.M.E.G. in allestimento full optional comprensivo anche di protezioni frontali e superiori
Del
comfort e della risposta ai comandi abbiamo parlato con chi sull’escavatore
ci lavora; ecco il parere
[Alessandro Urgese], operatore di Fimab: “È dal
2008 che lavoro in questa cava e devo dire che questo Komatsu è davvero
un superescavatore; ha una
velocità operativa impressionante, è
stabile e ha una
grande forza di scavo. Non c’è un parametro che non mi entusiasmi, rispetto ai mezzi con cui lavoravo prima è davvero
cambiato tutto. È un mezzo
estremamente comodo e, soprattutto, ha
consumi davvero molto
bassi”.
“In
nove ore di lavoro, non solo carico
160 camion, ma riesco anche a
preparare il materiale, miscelando le varie tipologie di argilla, per garantire la
maggiore omogeneità possibile su ogni camion”.
Conclude
[Urgese]:"L’escavatore è anche
molto sicuro, dato che abbiamo montato le
protezioni ROPS e FOPS complete.
Quando salgo sulla macchina lascio fuori tutti i pensieri, l’escavatore è davvero come se fosse casa mia, lavorare su macchine come questa è un piacere e dà davvero molte soddisfazioni”.
Problem solving in outsourcing
Davide Casale è l’esempio pratico di come un
fornitore possa fare un
cambio di passo importante diventando un consulente e un partner per i propri clienti. Sottolinea
[Casale]: “La mia più grande soddisfazione è stata quella di aver consigliato la
soluzione giusta per Fimab, una soluzione che ha consentito loro di
aumentare la produzione,
riducendo i costi operativi”.
Vista d’insieme della cava di argilla di Contrada degli Albanesi coltivata da Fimab
Oltre al carico dei camion, l’escavatore ibrido Komatsu HB365-3 NLC miscela anche l’argilla da caricare
“L’ibrido di
Komatsu è perfetto per le lavorazioni che loro effettuano in cava e garantisce davvero
un enorme valore aggiunto nei
cicli di carico. Una volta che l’operatore ha preso
confidenza con la macchina, la
produttività è raddoppiata, generando un importante
cash flow operativo che garantisce
serenità ai nostri clienti”.
“Sono convinto che questo sia il
vero ruolo di un’azienda come la nostra che ha
salde radici sui territori che presidia: dare soluzioni
costruite su misura, davvero sartoriali, ai nostri clienti.
Soluzioni che vanno al di là della semplice fornitura della macchina (per quanto Komatsu sia un marchio che, dal punto di vista tecnologico, non ha rivali al mondo) e che si
spingono a immaginare, in accordo con i nostri clienti,
nuovi modi di affrontare meglio vecchie problematiche o per
fronteggiare al meglio le sfide che il mercato pone loro di fronte”.
“
Tutto concorre a questo risultato: la
qualità delle macchine che distribuiamo, l’
elevatissima preparazione dei nostri tecnici dedicati all’assistenza, le
competenze del nostro staff che, ogni giorno, va alla ricerca delle
migliori soluzioni tecnologiche che il mercato ci mette a disposizione, con l’obiettivo di selezionarle e poi di proporle ai nostri clienti”.
“Anche l’
aspetto finanziario è importante e posso affermare, senza timore di essere smentito, che CO.M.E.G. è al fianco dei clienti per individuare le
soluzioni finanziarie migliori per acquistare
con serenità e per
crescere assieme”.
Fa eco a Casale anche Isa Grieco che sottolinea quello che è ormai diventato un leitmotiv aziendale: "Sono storie come questa che danno concretezza a quanto sosteniamo da anni: trovarsi insieme è un
inizio, restare insieme un
progresso, lavorare insieme un
successo".