Primo trimestre debole per Wacker Neuson

Primo trimestre debole per Wacker Neuson

I ricavi del Gruppo Wacker Neuson sono in calo dell'11,1% su base annua a 593,1 milioni di euro nel primo trimestre del 2024, come già previsto.
Il rallentamento dei settori dell'edilizia e dell'agricoltura e le elevate scorte dei concessionari hanno portato a un calo degli ordini, rendendo difficile la riduzione del capitale circolante netto.
Il Gruppo prevede un miglioramento della domanda di mercato e dell'utilizzo degli impianti nel corso dell'anno, grazie alla riduzione delle scorte.

Le previsioni per l'intero anno per le vendite e l'EBIT rimangono invariate.
Il Gruppo continuerà inoltre a concentrarsi sull'attuazione della Strategia 2030 in linea con le sue 10 leve strategiche.
A lungo termine, il Gruppo mira a raggiungere un fatturato di 4 miliardi di euro, un margine EBIT di almeno l'11% e un rapporto capitale circolante netto/vendite inferiore al 30%.

"La natura ciclica del business non ci sorprende. Ci stiamo già posizionando per rispondere al calo della domanda di mercato. Ci aspettiamo che i nostri ricavi e la nostra redditività aumentino ogni trimestre.
Prestiamo molta attenzione ai nostri obiettivi annuali e ci assicuriamo di raggiungerli: la Strategia 2030 ci manterrà in carreggiata a lungo termine e garantirà le nostre prestazioni", spiega il Dr. Karl Tragl, Presidente e CEO del Gruppo Wacker Neuson.

Più precisamente, le vendite in Europa (EMEA) sono diminuite dell'8,9%, raggiungendo 459,3 milioni di euro; mentre alcuni Paesi, come l'Austria, hanno mostrato segnali positivi di domanda.
I ricavi nella regione delle Americhe sono scesi del 15,6% a 120,4 milioni di euro.
Ciò è dovuto principalmente ai livelli costantemente elevati delle scorte dei concessionari. Anche la regione Asia-Pacifico ha registrato un calo del 35,0%.
Le vendite sono state pari a 13,4 milioni di euro (20,6 milioni di euro). In contrasto con questi sviluppi, la crescita delle macchine agricole è stata leggermente positiva (+3,3%).