Oltre il concetto tradizionale di rivendita edile
In occasione della visita al cantiere di recupero edilizio di un antico complesso rurale a Pontassieve (Fi) [leggi qui il nostro articolo], in cui l’impresa >>Alberti Edilizia<< ha utilizzato una serie di prodotti >>Vaga srl<< in sacco col marchio >>BigMat<< , forniti dalla storica rivendita >>Focardi e Cerbai<< di Sesto Fiorentino, abbiamo avuto la possibilità di incontrare [Tommaso Cerbai], che col fratello [Matteo Cerbai] rappresenta la terza generazione dell’azienda, e il padre [Alessandro Cerbai], attuale presidente di BigMat.
Dall’intervista che ne è nata, emerge una realtà imprenditoriale che va ben oltre il concetto di rivendita edile tradizionale, per offrire al cliente un ventaglio sempre più ampio di servizi.
"Mio padre è entrato in azienda all’età di 14-15 anni, e nel tempo c'è stata un'evoluzione con l'acquisto di un primo, vero piazzale, che è stato poi per una trentina d’anni il luogo della rivendita, con pochissima superficie coperta. Nel 1999 è stato acquistato da mio padre e mio fratello Matteo l’immobile principale, qui in via della Querciola 101 a Sesto Fiorentino, dove nel corso degli anni ci siamo spinti oltre il semplice modello di magazzino edile”.
[Cerbai]:“Abbiamo un centro colore, uno showroom soggetto a ristrutturazioni costanti per conservarne il carattere innovativo e al passo coi tempi, e un’esposizione di cucine che si è aggiunta negli ultimi due-tre anni. Ci siamo anche sviluppati nel mondo del piccolo e medio noleggio, con escavatori, piattaforme e piccoli elettroutensili”.
La trasformazione che ha portato alla realtà di oggi, spiega [Tommaso Cerbai], è passata anche dall’acquisizione della quota appartenente in origine alla famiglia Focardi, avvenuta nel 2005, e più di recente dall’acquisto di un altro magazzino a marchio BigMat, la >>Bigazzi Edilizia<< in via Grosseto 41 a Firenze.
[Cerbai]:“Per adesso nella Bigazzi Edilizia non abbiamo ancora il servizio di noleggio, né lo showroom di pavimenti e rivestimenti, ma abbiamo già creato un nuovo centro colore secondo il modello di quello presente qui a Sesto, e stiamo via via perfezionando e facendo crescere la vendita dei materiali edili. L’intento alla base della nostra filosofia è sempre stato quello di diventare un'azienda multi-specializzata: una strada che in questo settore è davvero molto difficile da intraprendere con successo, ma che dà grandi risultati quando ci si riesce”.
“Mi soffermo ancora sull’esempio del centro colore, per cui disponiamo di un rappresentante esterno e 4 addetti interni che si dedicano esclusivamente a quel servizio” prosegue [Cerbai]. “Anche per il noleggio abbiamo una persona dedicata, mentre ovviamente per lo showroom ci siamo affidati ad architetti, geometri e specialisti di quel settore di arredamento".
"La maggior parte degli addetti, ovviamente, è destinata all’edilizia che rimane il nostro core business. Ma in generale, anche a Firenze stiamo puntando molto sul modello multi-specialistico di cui ho appena accennato, con persone dedicate per ogni reparto".
"Abbiamo anche incorporato una piccola elettromeccanica, la Elettromeccanica Di Gregorio, da noi acquistata circa un anno fa, proprio allo scopo di estendere l’offerta”.
La Focardi e Cerbai crede in una filosofia di vendita che non punti esclusivamente sul prezzo, ma anche e soprattutto sulla capacità di fornire un servizio veloce, rapido ed efficiente a tutti i clienti: “Cerchiamo sempre materiali di qualità” spiega [Tommaso Cerbai] “perché vogliamo venderli con una marginalità che ci permetta di reinvestire, procedere senza difficoltà e dare ai ragazzi che lavorano per noi ciò che meritano, in quanto li riteniamo fondamentali. Ovviamente, per ottenere questi obiettivi è necessario un margine di qualche punto superiore rispetto a quella della classica rivendita di materiali edili con la ghiaia nel piazzale, priva di grandi infrastrutture e reparti tecnici strutturati: noi, adesso, siamo molto più di questo”.
[Cerbai]: “Oltre a noi tre, ci sono 26 addetti qui in Via della Querciola a Sesto, 14 persone assunte alla Bigazzi Edilizia e 2 persone addette all'Elettromeccanica Di Gregorio”.
[Cerbai]: “Bigmat ha rappresentato per noi un altro punto di forza, che ci ha permesso di crescere come azienda. Siamo entrati nel 2006, e da allora abbiamo intrapreso un processo di sviluppo continuo".
"Il 50% della nostra crescita è dovuta a Bigmat, perché ci ha dato la spinta per guardarci intorno e trarre spunto da regioni molto più avanti della nostra nel settore, realtà più evolute da cui abbiamo preso esempio per migliorarci”.
[Cerbai]: “Certamente. Vaga è un partner d'eccellenza per i motivi che ho appena citato. Questo perché avere la possibilità di proporre in sacchi BigMat un materiale di qualità ad altissima rotazione come la malta bastarda o il calcestruzzo, di cui vendiamo indicativamente un bilico alla settimana, significa far circolare il marchio su tutto il territorio senza alcun bisogno di pubblicità: questo è di fondamentale importanza".
"Ma il co-marketing ha senso e diventa un processo virtuoso solo se portato avanti insieme ad aziende serie, come è senz’altro il caso di Vaga, perché la visibilità del marchio deve accompagnarsi a un passaparola positivo. Ribadisco il concetto, per noi fondamentale, di vendere qualità: quando il cliente ha un problema o una necessità di assistenza tecnica, una realtà come Vaga c'è sempre”.
Un’ulteriore riprova di quanto la famiglia di imprenditori creda in questo modello, ci racconta [Tommaso Cerbai], è il percorso parallelo del padre [Alessandro Cerbai], che da circa otto anni concilia l’impegno in azienda con quello associativo: “Inizialmente è entrato a far parte del consiglio di amministrazione BigMat, come segretario e come gestore di alcune componenti, e successivamente è diventato presidente. Questo perché sentiamo di dovere tanto a BigMat e siamo convinti che ci sia ancora un grande margine di sviluppo su cui lavorare”.
L’intervista si conclude con un commento sul cliente finale di cui abbiamo visitato il cantiere a Pontassieve, >>Alberti Edilizia<< .
[Cerbai]: “Si tratta anche in questo caso di un'azienda storica, in cui il padre e il nonno dell’attuale titolare facevano il suo stesso lavoro. [Stefano Alberti] è giovane e intraprendente, e sta seguendo una filosofia simile alla nostra, improntata sulla qualità".
"Non accetta lavori se non sono totalmente alla sua portata e se non è in grado di garantire la qualità del risultato finale".
"Quello di Pontassieve è un tipico esempio dei cantieri in cui si è specializzato: ne accetta non più di due o tre alla volta, e li cura in ogni minimo particolare. Lo posso affermare con certezza perché ci è capitato di consigliare Alberti Edilizia a nostri clienti, sempre per lavori su case di campagna e villette a schiera in zone vincolate, e i feedback sono stati molto positivi”.
Alessandro Cerbai
Alessandro Cerbai, Presidente di BigMatDall’intervista che ne è nata, emerge una realtà imprenditoriale che va ben oltre il concetto di rivendita edile tradizionale, per offrire al cliente un ventaglio sempre più ampio di servizi.
Una storia di famiglia
“L'azienda è nata ufficialmente nel 1961” ci racconta [Tommaso Cerbai], accompagnandoci nella visita della sede principale di Sesto Fiorentino. “Il fondatore è mio nonno, [Adelindo Cerbai], che veniva dalla posa di mattonelle e ha iniziato dal garage di casa lo stoccaggio di materiali: dapprima le sole mattonelle e successivamente anche altri materiali edili, tra cui tubi, cemento, ecc".Tommaso Cerbai
Tommaso Cerbai, terza generazione di imprenditori Focardi e Cerbai (insieme al fratello Matteo)
Matteo Cerbai
Matteo Cerbai, terza generazione di imprenditori Focardi e Cerbai (insieme al fratello Tommaso)
goWEM!: Quali servizi sono compresi nell’assetto attuale?
[Cerbai]:“Abbiamo un centro colore, uno showroom soggetto a ristrutturazioni costanti per conservarne il carattere innovativo e al passo coi tempi, e un’esposizione di cucine che si è aggiunta negli ultimi due-tre anni. Ci siamo anche sviluppati nel mondo del piccolo e medio noleggio, con escavatori, piattaforme e piccoli elettroutensili”.
[Cerbai]:“Per adesso nella Bigazzi Edilizia non abbiamo ancora il servizio di noleggio, né lo showroom di pavimenti e rivestimenti, ma abbiamo già creato un nuovo centro colore secondo il modello di quello presente qui a Sesto, e stiamo via via perfezionando e facendo crescere la vendita dei materiali edili. L’intento alla base della nostra filosofia è sempre stato quello di diventare un'azienda multi-specializzata: una strada che in questo settore è davvero molto difficile da intraprendere con successo, ma che dà grandi risultati quando ci si riesce”.
"Abbiamo anche incorporato una piccola elettromeccanica, la Elettromeccanica Di Gregorio, da noi acquistata circa un anno fa, proprio allo scopo di estendere l’offerta”.
goWEM!: Quante persone avete in organico?
[Cerbai]: “Oltre a noi tre, ci sono 26 addetti qui in Via della Querciola a Sesto, 14 persone assunte alla Bigazzi Edilizia e 2 persone addette all'Elettromeccanica Di Gregorio”.
goWEM!: Quando è avvenuto l’ingresso di Focardi e Cerbai nel mondo BigMat?
[Cerbai]: “Bigmat ha rappresentato per noi un altro punto di forza, che ci ha permesso di crescere come azienda. Siamo entrati nel 2006, e da allora abbiamo intrapreso un processo di sviluppo continuo".
"Il 50% della nostra crescita è dovuta a Bigmat, perché ci ha dato la spinta per guardarci intorno e trarre spunto da regioni molto più avanti della nostra nel settore, realtà più evolute da cui abbiamo preso esempio per migliorarci”.
BigMat permette a un’azienda come la nostra di avere la qualità come core business
La malta bastarda di Vaga in sacchi BigMat
goWEM!: Nell’ottica della qualità rientra anche l’iniziativa di co-branding con aziende come Vaga?
[Cerbai]: “Certamente. Vaga è un partner d'eccellenza per i motivi che ho appena citato. Questo perché avere la possibilità di proporre in sacchi BigMat un materiale di qualità ad altissima rotazione come la malta bastarda o il calcestruzzo, di cui vendiamo indicativamente un bilico alla settimana, significa far circolare il marchio su tutto il territorio senza alcun bisogno di pubblicità: questo è di fondamentale importanza".
"Ma il co-marketing ha senso e diventa un processo virtuoso solo se portato avanti insieme ad aziende serie, come è senz’altro il caso di Vaga, perché la visibilità del marchio deve accompagnarsi a un passaparola positivo. Ribadisco il concetto, per noi fondamentale, di vendere qualità: quando il cliente ha un problema o una necessità di assistenza tecnica, una realtà come Vaga c'è sempre”.
È presente ed efficiente, e in tal modo ci dà l’opportunità per sviluppare ulteriormente il nostro mercato
[Cerbai]: “Si tratta anche in questo caso di un'azienda storica, in cui il padre e il nonno dell’attuale titolare facevano il suo stesso lavoro. [Stefano Alberti] è giovane e intraprendente, e sta seguendo una filosofia simile alla nostra, improntata sulla qualità".
"Non accetta lavori se non sono totalmente alla sua portata e se non è in grado di garantire la qualità del risultato finale".
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