La Puglia, assieme alla Sicilia, è la Regione del Sud d’Italia dove sono in corso o sono programmati il maggior numero di investimenti infrastrutturali per i prossimi anni.

Il PNRR sta iniziando a concretizzarsi in cantieri sul Territorio, cantieri che saranno fondamentali per l’infrastrutturazione della Regione e per la sua competitività futura (nel segmento del turismo, ma non solo).

Grandi cantieri significano anche importanti appalti e di conseguenza imprese in grado di portarli a termine nei tempi stabiliti e con la qualità prevista; per questo oggi siamo in Puglia, precisamente a Ceglie Messapica, per incontrare il titolare di una di queste imprese che sta investendo con convinzione sull’implementazione del proprio parco macchine, per rispondere al meglio alle opportunità del mercato.
Su invito di >>Co.M.E.G<< , importatore di >>Komatsu<<  per la Puglia, la Calabria, il Molise e la Basilicata, siamo stati nella cava di calcare della [Chirulli Andrea], dove è da poco stato consegnato un escavatore cingolato PC700LC-11, macchina destinata a incrementare l’efficienza estrattiva della cava stessa, in vista non solo dell’impiego del calcare per gli impianti di produzione di calcestruzzo e asfalto che verranno utilizzati dall’azienda di Ceglie per la realizzazione di importanti interventi infrastrutturali ma anche per la realizzazione delle massicciate e dei rilevati stradali.

A Ceglie abbiamo intervistato [Andrea Chirulli], titolare dell’azienda e storica conoscenza di goWEM!, discutendo appunto di efficienza produttiva, di redditività e di impatto ambientale del nuovo grande escavatore.

La ciliegina sulla torta (del lavoro)

[Chirulli] ha le idee estremamente chiare sulle motivazioni della scelta alla base dell’acquisto del nuovo Komatsu PC700LC-11: “Sono da sempre molto attento alle soluzioni che contribuiscono a rendere la nostra azienda efficiente, aumentandone i margini operativi e, quindi, rendendola sempre più solida. Questo filosofia non poteva non essere applicata a quello che è il cuore della nostra attività, la cava di Ceglie Messapica”.
“Al crescere del numero e della dimensione dei cantieri che seguiamo, è andata di pari passo l’intensificazione dell’attività di cava che, oltreché alle nostre esigenze interne, deve dare risposta a quelle dei nostri clienti che utilizzano il nostro materiale per realizzare massicciate e rilevati”.

Continua [Andrea Chirulli]: “La pressione produttiva è ancora più evidente pensando che in questa cava produciamo gli aggregati per il nostro impianto del calcestruzzo e per quello dell’asfalto; abbiamo quindi deciso di razionalizzare la filiera estrattiva e, dopo aver introdotto poco più di un’anno fa una nuova pala gommata Komatsu (la WA500-8, vedi il nostro articolo a questo link) , abbiamo deciso di compiere un importante passo ulteriore, acquistando, sempre dalla Co.M.E.G., un escavatore cingolato davvero importante, un Komatsu PC700LC-11 che monta un martello demolitore idraulico Indeco HP 12000 FS da 7.800 kg”.
“Ovviamente si tratta di un investimento importante, ma credo che questo sia il momento giusto per farlo, dato che in Puglia sono in corso importanti lavori di riqualificazione della rete stradale e ci aspettiamo, da qui ad almeno alla fine del 2027 (ma probabilmente anche oltre) altrettante opportunità (non solo nel segmento stradale, ma anche nelle altre infrastrutture di trasporto) derivanti dalla messa a terra dei finanziamenti previsti dal PNNR”.

[Andrea Chirulli] sottolinea come: “Una volta arrivato in cantiere e reso operativo dall’opera dei meccanici Co.M.E.G. coordinati da [Davide Casale], devo dire che sono rimasto stupito in positivo dalle prestazioni della macchina. Un fatto questo davvero importante, dato che da Komatsu io mi aspetto sempre prestazioni di alto profilo (confermate d’altronde da tutte le macchine acquistate fino ad ora); in questo caso però le prestazioni operative sono assolutamente di altissimo livello, soprattutto considerando che stiamo parlando di un escavatore da 69 tonnellate”.
“Giusto per dare qualche dato: la produzione del PC700LC-11 è doppia rispetto a quella del PC490, nonostante il peso operativo di quest’ultimo sia di 48 tonnellate, arrivando in media a 1.800 tonnellate al giorno (circa 1.000 m³ al giorno), estratti, non dobbiamo dimenticarlo, su un fronte di calcare particolarmente duro. Un altro dato che ci ha stupito: a parità di produzione giornaliera, il PC700LC-11 consuma gasolio come solo una delle due macchine che sostituisce ed è immediatamente evidente che stiamo parlando di risparmi finanziari mensili estremamente evidenti”.

“Torno a ripetere: abbiamo deciso di investire nel PC700LC-11 perché le prospettive sono molto buone. Oggi diamo lavoro a 90 persone e abbiamo in corso di realizzazione numerosi cantieri: il più interessante riguarda ai lavori di potenziamento e riqualificazione sulla S.S.16 Adriatica per un totale di circa 120 km di asse viario, dove realizziamo interamente la riqualificazione, compresa la posa degli asfalti drenanti, il ridisegno degli svincoli e tutte le opere collaterali necessarie ad aumentare la sicurezza per gli automobilisti. Gli ultimi quattro anni ci hanno visto crescere a un ottimo ritmo e oggi l’azienda è ben strutturata ed è in grado di eseguire ogni tipo di opera, soprattutto nel comparto delle infrastrutture di trasporto”.

Conclude [Andrea Chirulli]: “Il PC700LC-11 è, se vogliamo, la ciliegina sulla torta di questo potenziamento della nostra flotta di macchine operatrici (che oggi è arrivata a superare le 70 unità), ma è stato acquistato con la certezza che fosse un tassello necessario per la nostra filiera produttiva che, oggi, è in grado di dare una risposta veloce e di alta qualità non solo alla nostra crescita aziendale, ma anche alle esigenze dei nostri clienti storici".

Più grande l’escavatore, più strutturata l’assistenza

L’assistenza in fase di montaggio per macchine come il PC700LC-11 è un fattore fondamentale, quasi quanto i servizi postvendita; [Andrea Chirulli] sottolinea come: “Co.M.E.G. dal punto di vista dell’assistenza è davvero estremamente presente; ci è capitato di chiedere interventi anche la domenica e dopo poche ore erano in cantiere. Avere un partner di questo tipo è fondamentale per noi imprenditori, dato che il mercato non ci consente di avere macchine ferme per guasti e malfunzionamenti. Da questo punto di vista [Davide Casale] e i suoi meccanici sono una certezza”.

[Davide Casale], direttore generale di Co.M.E.G., presente alla nostra intervista con [Chirulli], sottolinea come: “Macchine come il PC700LC-11 per quanto siano estremamente affidabili in stile Komatsu, non possono essere gestite da tutte le strutture di assistenza. Richiedono infatti competenze importanti non solo di meccanica, ma anche e soprattutto di elettronica".

"Già la messa a punto e la preparazione preliminare non sono un’operazione che tutti possono svolgere: occorre avere, oltreché i furgoni officina, anche attrezzature per il sollevamento importanti, dato che le componenti possono pesare anche qualche tonnellata". Continua [Casale]: “Come diceva [Andrea], cerchiamo poi di essere sempre presenti e pronti a intervenire quando i clienti chiamano; ci rendiamo, infatti, conto di avere una responsabilità importante; dal nostro lavoro dipende spesso la redditività aziendale delle imprese che si affidano a Co.M.E.G. per l’acquisto e la manutenzione delle loro flotte di macchine operatrici. Una responsabilità che in nessun modo vogliamo deludere”.
“Dal punto di vista delle prestazioni il PC700LC-8 è davvero una macchina stupenda, capace di prestazioni di vertice sia dal punto di vista delle forze di scavo sia di strappo; ha una stupefacente stabilità operativa e una reattività ai movimenti che non ci si aspetterebbe da una macchina di queste dimensioni”.

“I consumi, infine, come ha già anche potuto verificare [Andrea], grazie a una perfetta sinergia tra sistema idraulico ed elettrico che sono sviluppati integralmente da Komatsu, e al loro perfetto abbinamento con una motorizzazione di ultima generazione (un Komatsu Stage V da 237 kW), sono da primato assoluto. Un gioiellino insomma, che non mancherà di dare grandi soddisfazioni a chi lo ha scelto o lo sceglierà in futuro”.

La forza della Memoria

Alla chiacchierata con [Chirulli], oltre a [Davide Casale], era presente anche [Isa Grieco], Amministratore Delegato della Co.M.E.G., comprensibilmente soddisfatta del giudizio di [Chirulli] sull’escavatore Komatsu e sul servizio di assistenza di Co.M.E.G.: “Le parole di [Andrea] sono una graditissima conferma che la nostra scelta imprenditoriale, quella di essere sempre e comunque al fianco dei clienti, anche con grandi sacrifici aziendali e personali, sia stata vincente. La nostra attività ha radici fortemente infisse sui nostri territori; radici che sono state pazientemente alimentate con un lavoro certosino di ogni giorno, prima da mio padre, poi anche da me e da tutti i nostri collaboratori”.
“Diamo un’estrema importanza al rapporto di relazione con i nostri clienti, che spesso sono anche nostri amici, e siamo sempre disponibili ad aiutarli a raggiungere i propri obiettivi, anche mettendo in campo ogni nostra risorsa tecnica, finanziaria e esperienziale (dovute anche al confronto quotidiano con un produttore globale come Komatsu) quando ci sia bisogno. Sono, infatti, convinta che gli imprenditori delle Regioni che seguiamo come importatore Komatsu (Calabria, Basilicata, Molise e Puglia) abbiamo una dote che in altre zone d’Italia o del Mondo non è più, purtroppo, così diffusa: la Memoria”. “Con [Andrea] , il rapporto non è solo di fornitura, ma di stima reciproca e non ha mancato di dare importanti frutti per entrambe le nostre aziende. Davvero è la rappresentazione concreta dell’assunto ‘l’unione fa la forza’; storie come queste ci confortano e ci spingono a impegnarci ancora di più nell’azione quotidiana sui territori che amiamo e che vogliamo veder prosperare”.