Durante le nostre visite in cantiere, imprenditori, operatori e anche direttamente i lettori di goWEM! ci fanno spesso una domanda ben specifica: “Qual è il marchio migliore in assoluto”?

Messa così, la domanda non ha risposta o meglio non ha la risposta univoca che il nostro interlocutore si aspetterebbe. Anche perché, è onesto sottolinearlo, il nostro comparto è diviso in ‘tifoserie’ che, spesso, di fronte alla ‘squadra’ del cuore perdono la capacità di analizzare con freddezza le caratteristiche delle varie marche.
Una prima risposta potrebbe essere: ci sono tante marche migliori, dipende dal tipo di lavoro che si deve svolgere e quindi dalla tipologia di macchina adatta. E qui ci si addentra nel mare magno delle caratteristiche tecniche, delle preferenze degli operatori (voglio una macchina più veloce e nervosa o ne preferisco una più lenta e precisa) o, semplicemente (si fa per dire), dei livelli di consumo e di produttività.

Non è di questo però che vi parliamo oggi, bensì vogliamo approfondire un altro aspetto che ci aiuterà a valutare quale siano i marchi da preferire al momento dell’acquisto: la presenza di una rete solida di concessionari, coadiuvati a monte da una Casa produttrice strutturata e a valle da una capillare e professionale di officine e centri di assistenza autorizzati.
Questo è, almeno per noi, uno dei fattori chiave alla base della scelta del marchio: provate voi a comprare anche il mezzo più potente del Mondo e poi, quando questo si guasta (e può sempre capitare) dover aspettare settimane per un ricambio o semplicemente restare bloccati per il ‘tecnico’ incompetente che vi trovate in cantiere.

Ci sono diversi marchi che garantiscono (ognuno con la propria filosofia e organizzazione) un supporto di questo tipo, ma oggi, approfittando della nostra visita nel campo prove di Este di Komatsu in occasione della riunione annuale della rete italiana di Komatsu, vogliamo proprio parlare nello specifico del caso di >>Komatsu Rete Italia<< .

Crescere, assieme

Komatsu Rete Italia (per i pochi tra voi che non lo sapessero) è formata dai sei importatori di Komatsu nel nostro Paese, coadiuvati da una densa rete di dealer e officine che, partendo da Nord Ovest, sono >>Cimertex<< , >>Varini<< , >>Gis Group<< , >>Comeg<< , >>Maugeri Macchine<<  e >>Co.M.Edil<< . Tutti si sono ritrovati a giugno per una due giorni di formazione dedicata alle nuove tecnologie e ai nuovi modelli che Komatsu ha appena presentato e che presenterà nel 2025-2026.
Il fattore di maggiore interesse di un evento come quello di Este, sta tutto in una parola chiave: Formazione. Un concetto a tutto tondo che comprende la formazione dei meccanici, così come quella di venditori e specialisti sui nuovi prodotti, nonché, infine, un momento per i titolari degli importatori di fare il punto sui grandi driver che caratterizzeranno il settore nei prossimi anni: elettrificazione, machine control, controllo in remoto o automazione solo per citarne alcuni.

E la formazione ha bisogno anche di qualcuno che porta avanti la ricerca su cui poi la formazione viene fatta; sembra un’ovvietà, ma non è così: Komatsu, infatti, è uno dei cinque (forse 7) marchi al mondo con una gamma particolarmente completa e con una rete di centri di ricerca e di stabilimenti produttivi sparsi per i cinque continenti in grado di garantire una continua attività di ricerca e sviluppo su prodotti, tecnologie e sistemi di controllo. Le due giornate formative sono state un momento fondamentale per mettere in contatto i due mondi, quello dei tecnici Komatsu e quello dei personale degli importatori in un’ottica di crescita comune, ormai diventata un marchio di fabbrica di Komatsu Rete Italia e che ha contribuito negli ultimi anni a far guadagnare importanti quote di mercato al produttore del Sol Levante.
Proprio per questo la struttura Komatsu era presente al gran completo, a partire dall’amministratore delegato [David Bazzi] che sottolinea come: “Momenti come questo sono fondamentali per noi di Komatsu Italia Manufacturing: ci confrontiamo con chi lavora ogni giorno sul territorio e raccoglie le esigenze dei clienti e, in questo modo, possiamo integrare tali richieste nei prodotti che stiamo sviluppando per l’immediato futuro. Ritengo che il flusso biunivoco di informazioni che si instaura sia la carta vincente del successo di Komatsu in Italia, ma anche in Europa e nel Mondo".

Il supporto di Komatsu verso i dealer è stato davvero a 360°, concretizzandosi nei professionisti presenti nella Convention, ma che lavorano sul campo per fornire supporto alla rete distributiva italiana; non solo prodotto, ma anche servizi, come quelli garantiti da [Domenico Cerbone], country sales manager di Komatsu Finance, che specifica che: “Komatsu Finance, società di leasing captive di Komatsu, ha l’obiettivo di fornire le migliori soluzioni finanziarie ai nostri clienti; garantiamo tassi agevolati, operazioni di locazione finanziaria, leasing operativi, ma soprattuto soluzioni a 360° ai clienti, dato che il support finanziario è per Komatsu una delle priorità del processo di vendita”.
Altro aspetto fondamentale: il post vendita; rappresentato nelle giornate del 25 e 26 dalla skillatissima figura dell’ingegner [Michele Mella], European Service Manager di Komatsu: “In Italia, con una squadra che comprende tre regional manager e un responsabile corsi, supportiamo clienti e distributori sia sul campo sia con moduli gestiti in remoto, quando ci siano esigenze di formazione e di problem solving legati al postvendita; un servizio questo fondamentale per Komatsu che da sempre si propone di essere al fianco del cliente con la stessa qualità durante tutta la vita utile della macchina, ovunque essa si trovi a lavorare”.
Dal postvendita allo sviluppo tecnologico dei prodotti; in questo caso Komatsu mette a disposizione figure specializzate definite responsabili di prodotto; a Este ne erano presenti due, a partire dall’ingegner [Emanuele Viel], group manager product marketing, che segue le macchine compatte prodotte a Este (fino al PC138US) e il segmento delle macchine elettriche, oggi in grande fermento: “Come responsabile prodotto questa è una grande opportunità per spiegare alla nostra rete di distribuzione sia i modelli in gamma sia le novità; sono, infatti, convinto che la crescita nasca dal confronto, non solo con le esigenze della nostra rete, ma anche fisicamente paragonando le nostre macchine in test competitivi con i principali competitor, per valutare in condizioni reali i plus delle nostre gamme e, eventualmente, individuare aree di ulteriore miglioramento”. [Alberto Car] supporta, invece, come product manager i distributori sul territorio: “Il mio compito è quello di dare supporto tecnico ai nostri distributori, affiancandoli quando si rapportano con i clienti, contribuendo a spiegare al meglio le caratteristiche tecniche e i punti di forza della gamma Komatsu che è certamente una delle più complete e qualitativamente performanti al mondo”.
A fianco dei product manager, Komatsu Europe era rappresentata anche da [Mirko Frigerio], Italy Office Manager, figura di riferimento e supporto della rete nel caso di trattative ‘articolate’ (leggi toste) con i clienti: “Il nostro compito è quello di supportare tutta la rete distributiva di Komatsu in Italia a tutti i livelli, partendo dai distributori, passando per i dealer per arrivare alle officine autorizzate; è un onore per noi lavorare, ancora dopo tanti anni, insieme a una rete che sicuramente è tra le più storiche e capillari a livello italiano, all’interno del segmento del movimento terra e del cantiere”.
Infine chiudiamo, ultimo ma non meno importante, con il padrone di casa, il responsabile del campo prove di Komatsu Italia Manufacturing a Noventa Vicentina, [Tomas Zanellato]: “Gestisco il campo prove di Komatsu a Noventa Vicentina che è a disposizione, tutto l’anno, dei distributori e dei clienti per testare sul terreno, tra l’altro in una struttura tra le più moderne al Mondo, le caratteristiche di tutti i prodotti della nostra gamma, compresi quelli più recenti, presentati in questo 2025 ai mercati. Toccare con mano e essere assistiti dal nostro personale, consentirà a tutti di farsi un’idea precisa del perché Komatsu è uno dei principali produttori del pianeta di macchine da cantiere. Vi aspettiamo”.

Milano-Roma: diversi approcci stesso obiettivo

La rete dei distributori Komatsu basa la propria forza sulla diversità nella omogeneità; per spiegarsi meglio ogni distributore ha salde radici sui territorio che segue e approccia gli aziende, seguendone e comprendendo approfonditamente il DNA imprenditoriale che, in Italia, cambia non solo da Regione a Regione, ma spesso da Provincia a Provincia; il tutto però mantenendo ben salda la barra della qualità dei servizi erogati: qualità e profondità della gamma di macchine, alto livello del servizio postvendita, prossimità e ottica tailor made per quello che riguarda i servizi finanziari e i contratti di manutenzione e garanzia.
Ogni distributore ha la sua interpretazione dello ‘spartito’ di Komatsu, come ben prova anche l’opinione di [Enrico Oggionni], amministratore delegato di Cimertex Italia, distributore per la Lombardia, il Piemonte, la Val d'Aosta, la Sardegna, l’Emilia Romagna, la Toscana (ad eccezione delle province di Pisa, Livorno e Grosseto), l'Umbria e le Marche: “Abbiamo deciso di tenere questo incontro, che si ripete ogni anno, per mettere l’accento sulla formazione, in modo da poter condividere le novità che arrivano dall’ecosistema Komatsu in fatto di prodotti e servizi".
“Non solo: abbiamo deciso di confrontare le nostre novità con i prodotti paragonabili della concorrenza, in quanto riteniamo fondamentale che i nostri tecnici e i nostri venditori conoscano approfonditamente le differenze e i nostri punti di forza, confrontandoli sul campo con quelli delle altre marche presenti sul nostro mercato, per poi valorizzarli nel confronto con i clienti”.


“Tutti questi prodotti sono ovviamente disponibili per la vendita, ma anche attraverso il canale del noleggio; in particolare quest’ultimo è fondamentale per far conoscere i nostri prodotti di punta che integrano le tecnologie più avanzate di machine control (le chiamiamo intelligent machines); farle conoscere non solo ai clienti fidelizzato Komatsu, ma anche a quelli che scelgono altri marchi, dato che sono sicuro che saranno i primi ad esserne sorpresi, trovando un’offerta di qualità realmente superiore”.

“Infine voglio sottolineare un altro aspetto: con Komatsu Finance siamo in grado di supportare i nostri clienti con prodotti finanziari a tassi di interesse estremamente competitivi; possiamo ‘cucire su misura’ del cliente il finanziamento più adatto alle proprie caratteristiche aziendali, un servizio questo che pochissimi player sul mercato italiano possono garantire”.
Fa da contraltare [Francesco Grassi], amministratore delegato di GIS, che segue tutte le province del Lazio (Frosinone, Latina, Rieti, Roma e Viterbo) dell’Abruzzo (Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo), della Campania (Avellino, Benevento, Caserta, Napoli e Salerno), del Molise (Campobasso e Isernia), oltre che la provincia di Foggia. “Siamo riuniti qui a Este, presso il campo prove della fabbrica italiana di Komatsu in occasione della nostra Convention annuale; avere una fabbrica in Italia è per noi un punto di grande orgoglio, sapere che costruiamo qui non solo per il mercato domestico, ma anche per tutta Europa ci motiva ulteriormente nella nostra attività di tutti i giorni”.
“Come Rete Italia ci incontriamo, come accennavo prima, una volta all’anno per un meeting ufficiale dove facciamo il punto della situazione sulle problematiche di mercato, sugli aggiornamenti tecnici, sulle novità di prodotto. In questa occasione espletiamo anche delle attività di tipo istituzionale, altrettanto fondamentali, dato che siamo un Consorzio a tutti gli effetti, con una serie di attività e di adempimenti da svolgere lungo tutto l’arco dell’anno”.

“Quest’anno abbiamo deciso di effettuare un’attività dinamica, molto diversa dal passato, che si articola nel campo prove, a stretto contatto con le macchine attraverso dei gruppi di lavoro tematici: faccio riferimento sia ai miniescavatori e alle macchine compatte prodotte qui a Este sia ai mezzi di nuovissima generazione come l’escavatore cingolato PC220-12 sia ai mezzi di grande dimensione come i nostri bulldozer o i dumper articolati".

“Se posso usare un ossimoro parlerei di omogeneità (tecnica, di servizio, professionale) nella diversità (caratteriale, umana, culturale). Tutto questo è possibile per la strettissima partnership che è attiva da sempre tra noi distributori e il board di Komatsu, una partnership che ci rende particolarmente dinamici e davvero ferrati sui prodotti, anche a quelli più innovativi. Una qualità questa che diventa immediatamente un vantaggio per i nostri clienti, dato che la filiera di distribuzione è estremamente dinamica e reattiva e ci consente di rispondere al meglio alle loro richieste, quando ovviamente industrialmente sia possibile farlo”.

Al Sud? Stessa qualità e ancora più passione

Ci spostiamo verso sud e incontriamo i titolari di altri due distributori, per prima [Isa Grieco], direttore generale di Comeg, distributore per la Puglia (tranne Foggia), la Basilicata e la Calabria che sottolinea come: “Siamo presenti sui nostri territori da 50 anni e da 50 anni rappresentiamo gli stessi valori: serietà, affidabilità, prossimità ai clienti. Ma soprattutto è da altrettanto tempo che ci mettiamo a disposizione dei nostri clienti per fornir loro un ampio spettro di servizi, tra i quali ovviamente ci sono le macchine Komatsu”.
“Oltre alle macchine, anche quelle più nuove che sono state presentate oggi, mettiamo a disposizione di chi ci sceglie servizi finanziari, una flotta di noleggio ampia e articolata, tutte le attività di postvendita e, ci tengo a sottolinearlo, un’attività di consulenza qualificata che ci rende partner dei nostri clienti al momento della scelta delle macchine, dal più piccolo miniescavatore al più grande dozer della gamma Komatsu”.

“Lo spirito di Komatsu, che si incarna anche in Komatsu Rete Italia, è sicuramente quello dell’innovazione ed è proprio in questo spirito che mette al centro la formazione che siamo qui ad Este, nel campo prove dello stabilimento di Komatsu Italia Manufacturing, con la nostra rete di primo e secondo livello”.


“Oggi è, tra l’altro, l’occasione migliore per presentare due degli ultimi frutti della ricerca e sviluppo di Komatsu: il nuovissimo escavatore cingolato PC220-12, sia nella versione tradizionale sia in quella Intelligent, e il miniescavatore PC50MR-5, una macchina che completa la nostra già estesa gamma di escavatori compatti e che è stata fortemente richiesta dai clienti del mercato italiano”.
“Ho parlato di un evento di formazione, certamente, ma c’è un altro obiettivo, forse il più importante di questa due giorni: rafforzare ulteriormente un gruppo già coeso; un gruppo composto non solo dai distributori operanti sul territorio italiano, con i loro dealer e le officine autorizzate, ma anche dai rappresentanti dello stabilimento che ci accolgono sempre con estrema disponibilità e dai funzionari di Komatsu (responsabili di prodotto, assistenza e finanze) che mettono costantemente a nostra disposizione e a disposizione dei clienti, la loro profondissima conoscenza tecnica dei prodotti e servizi". Sempre al sud, ma dalla Sicilia (orientale, mentre quella occidentale è seguita dalla Co.M.Edil.) arriva una relativa new entry per il settore; abbiamo, infatti parlato con [Giovanni Maugeri], seconda generazione di imprenditori con il fratello [Giacomo]; il figlio di [Carmelo Maugeri] tiene a precisare come: “Siamo qui sia per accrescere le nostre competenze dal punto di vista delle innovazioni tecnologiche sia per rinsaldare quello spirito di gruppo che ha sempre contraddistinto la rete di distributori italiani, consentendoci di raggiungere negli ultimi anni, in un mercato estremamente complesso e articolato come quello italiano, importanti risultati in fatto di quote di mercato e di reputazione del marchio".

“Ritengo che accanto alla qualità indiscussa della macchine Komatsu, che abbiamo toccato con mano anche oggi, ci sia un altro aspetto fondamentale che dobbiamo garantire, come distributori presenti sul territorio ai nostri clienti: la qualità del servizio di postvendita; ci teniamo a seguire il cliente in tutte le fasi dalle consulenze specifiche durante il processo decisionale prima dell’acquisto, nella messa a punto di eventuali servizi finanziari e, infine appunto, lungo tutto il grande ventaglio dei servizi postvendita, dalla velocità nella consegna dei ricambi, agli interventi di assistenza, programmata e straordinaria, in officina e in cantiere. Sintetizzando la nostra mission (e sono certo quella di tutta Komatsu Rete Italia) è essere vicini al cliente sempre”.