Efficienza: ovunque e con semplicità

“Battistrada”; una parola semplice, antica, ma allo stesso tempo densa di significato se applicata all’imprenditoria e ancora meglio al settore delle costruzioni. La stessa etimologia originaria è particolarmente interessante e merita di essere citata, prima di entrare nel vivo dell’articolo di oggi.

Nei tempi passati, il battistrada era il servo che precedeva a cavallo la carrozza del signore, oggi il concetto si è evoluto e indica, soprattutto nell’imprenditoria, quelle dinamiche realtà che sperimentano per prime nuove soluzioni, anche con investimenti importanti e con il giusto rischio di impresa, per poi fruire (fino all’arrivo della massa) dei vantaggi competitivi che la nuova strada garantisce loro.

Casseforme scorrevoli

La finitrice a casseforme scorrevoli flessibile ha un’enorme versatilità per la costruzione di strade e superfici aeroportuali da 2,0 m a 7,5 m di larghezza
Il battistrada di oggi è una nostra vecchia conoscenza (anche se i fratelli Bacco hanno un’età anagrafica decisamente inferiore a quella della media dei loro colleghi): >>Ecovie<< , l’impresa di Albignasego di cui abbiamo parlato su goWEM! più volte e sempre per investimenti in nuove tecnologie e macchinari d’avanguardia.
Realizzazione di un canale con la finitrice a casseforme scorrevoli
Oggi, però non parleremo di motorgrader, dozer, o finitrici, ma di organizzazione aziendale, dato che Ecovie ha scelto >>Tech Gap Italia<<  per migliorare l’efficienza nella gestione del personale, a tutti i livelli.

La scelta è caduta su un prodotto in particolare della software house milanese, TOM - Team Organization & Management, un sistema gestionale automatizzato, dedicato alla gestione e assegnazione del personale sui cantieri”.

Controllare il flusso

Le esigenze di Ecovie sono molto ben focalizzate da [Giorgio Bacco], con il fratello Giulio, di Ecovie: “Ecovie fin dalla fondazione punta sull’innovazione tecnologica; siamo infatti convinti che la tradizionale inefficienza del settore delle costruzioni e, a maggior ragione, di quello della realizzazione delle infrastrutture (stradali, aeroportuali, interzonali) che è il nostro focus operativo, garantisca a un’impresa come la nostra importanti margini di crescita”.

Giulio e Giorgio

Da sinistra: Giulio e Giorgio Bacco di Ecovie
Continua Bacco: “Ed è per questo che siamo gli unici ad avere dieci treni di fresatura completi e a puntare massicciamente sui sistemi 3D di controllo e gestione del progetto e del cantiere. Investire in questi ambiti significa migliorare l’efficienza produttiva della nostra azienda e di conseguenza i margini di guadagno. Maggiori margini significa possibilità di investire ulteriormente e di aumentare il nostro perimetro operativo, senza per questo fare sconti sugli equilibri finanziari aziendali, che, oggi più che mai, sono fondamentali”.
Rigenerazione a freddo di un tratto stradale
“Il concetto di innovazione, però, non si declina solamente in nuovi e più performanti mezzi o in soluzioni tecnologiche che altri non hanno, ma vuol dire anche efficienza nei processi. Siamo molto avanti nella gestione del cantiere con i sistemi 3D e ora abbiamo anche deciso di migliorare i flussi e il controllo di gestione del personale in cantiere. Si tratta di un passo importante dato che siamo convinti che avere sotto controllo in tempo reale il flusso di lavoro dei nostri collaboratori ci consentirà di guadagnare notevoli margini di efficienza e, perché no, di qualità sul lavoro, rendendo più semplice contemporaneamente l’operare quotidiano dei nostri collaboratori in ufficio e sui cantieri che abbiamo in tutta Italia”.
 
Soluzione adattabile a diversi dispositivi
Sottolinea Bacco: “Come sempre facciamo quando ricerchiamo nuove soluzioni, abbiamo valutato le varie offerte sul mercato e abbiamo individuato in Tech Gap Italia, con il sistema gestionale TOM, un punto di partenza che poteva fare al caso nostro. Ovviamente non ci siamo fermati lì, ma abbiamo chiesto ai programmatori di Tech Gap di personalizzare TOM, soprattutto da un’importante necessità: la gestione direttamente dai geometri di cantiere dislocati sul campo”.

Conclude Bacco: “Stiamo ora testando sul campo TOM con le implementazioni sviluppate da Tech Gap e i primi risultati sono positivi. Abbiamo anche apprezzato l’ottica di collaborazione della software house milanese nell’integrazione di nuove funzioni che, di solito, è il punto debole dei software presenti sul mercato che sono molto rigidi e farraginosi, inadatti quindi per un’impresa come la nostra, sempre in evoluzione".

"Sono convinto che avremo presto altre richieste da fare a Techgap per migliorare ulteriormente il prodotto. D’altra parte in Ecovie siamo così, non ci fermiamo mai”.

La customizzazione come asset

Con [Mirco Sozzi], l’AD di Tech Gap Italia, scopriamo il punto di vista della software house nello sviluppo e customizzazione di TOM per Ecovie.

Mirco Sozzi

Mirco Sozzi, AD di Tech Gap Italia
Sottolinea Sozzi: “TOM, è stato pensato, fin dalla sua prima release, come prodotto estremamente versatile:
  • un’area back-office, accessibile da desk, con funzionalità di pianificazione giornaliera dei cantieri (squadre, mezzi, risorse..), pianificazione strategica delle commesse, generazione di report per analisi e proiezioni su interventi immediati e futuri..;
  • un’area mobile, accessibile da tablet e mobile, per gli autisti e gli operatori che lavorano sui cantieri, dove gestire le attività di timbratura georeferenziata, richiesta ferie e permessi, gestione e tracciabilità del sotto-prodotto (“cumuli”);
  • un’area interfaccia – integrata con sistemi gestionali aziendali – a supporto delle aree amministrativo-contabile, finanziaria e HR dell’azienda, per la gestione delle attività correlate al cantiere: rendicontazione e monitoraggio costi, gestione del personale etc.
Aggiungo che, da sempre, il nostro processo produttivo dà importante valore alla crescita condivisa: TOM è un prodotto aperto, in continua evoluzione, flessibile e dinamico, al contrario di altri software presenti sul mercato che puntano su soluzioni rigide e non personalizzabili”.
Schermata della funzionalità di pianificazione giornaliera dei cantieri sull’app TOM
Continua Sozzi: "Relativamente l’esperienza con Ecovie, Sozzi continua: “L’approccio proattivo di Ecovie, ci ha stimolati ad intraprendere un nuovo sviluppo di TOM, in grado di venire incontro alla loro organizzazione aziendale. Abbiamo, infatti, lavorato per rispondere all’esigenza di gestire l’attività di pianificazione da parte dei geometri da qualunque luogo e in qualsiasi momento. Una condizione del tutto diversa da quella abituale: in cui la funzionalità di pianificazione di TOM – area back-office dell’app – era prevista e gestita sempre presso la sede centrale del cliente".

"Con queste premesse, abbiamo reso compatibile l’applicazione con tablet e dispositivi touch (come quelli Microsoft Surface), migliorato l’interfaccia di navigazione e semplificato l’esperienza per l’utente che può operare ovunque si trovi con estrema flessibilità e facilità".

"L’interfaccia adattata riduce al minimo lo spazio di descrizione della commessa, elimina la sezione dedicata agli autisti, in quanto di non interesse per Ecovie, per dare maggiore evidenza alle informazioni più rilevanti per Ecovie, in particolare quelle relative la disponibilità degli addetti da assegnare sui cantieri”.
Schermata della funzionalità di pianificazione strategica delle commesse sull'app TOM

 
Conclude, infine, Sozzi: “Ecovie sta lavorando sul campo con TOM e i primi riscontri sono positivi; ovviamente avremo altre implementazioni da fare, ma questo, per noi, non è un problema, piuttosto un’opportunità di crescita, anche in ottica di proporre un prodotto sempre più completo e performante (e mirato per ogni segmento operativo) per le imprese che operano nel settore edile e delle costruzioni”.