Ponte sospeso? Yanmar vola

Ponte sospeso? Yanmar vola

Se pensavate che il vostro vicino di casa fosse l’unico a sollevare pesi, preparatevi: il nuovo Ponte Pedonale Sospeso sul Torrente Varrone, la cui realizzazione è stata affidata alla Ponte dei Minatori srl, è qui per dimostrarvi il contrario.

Con i suoi 450 metri di lunghezza e 200 metri di altezza, sarà il ponte sospeso più alto d’Europa. Sì, avete letto bene: 200 metri! Quindi, se soffrite di vertigini, il consiglio è: guardate le foto, non il vuoto.

A dare una mano in questo gioco di equilibrio e adrenalina c’è stato l’escavatore Yanmar ViO12, il piccolo gigante dei cantieri in alta quota. Leggero, facile da trasportare (anche via aerea, se vi venisse in mente di portarlo in vacanza), ma con una forza degna di Hulk: il ViO12 ha movimentato e spostato materiali come se nulla fosse, lasciando i macchinari concorrenti a chiedersi “ma io dove sto?”.

Il ponte non è solo un record di ingegneria: unisce Tremenico e Lentrèe, risolve decenni di isolamento del versante meridionale e promette di diventare un’attrazione turistica ecosostenibile. Una passeggiata qui non è solo camminare, è sentirsi protagonista di un film d’azione in slow motion, con un panorama da togliere il fiato (ma non le scarpe da trekking).

Dietro le quinte, >>RMI Costruzioni<<  incaricata dall Ponte dei Minatori srl realizzazione del progetto, ha scommesso tutto su Yanmar. Dopo il ViO12, sono arrivati ViO33 e ViO57, fino a immaginare una flotta interamente marchiata Yanmar. strong> [Igor Memeo] racconta che i vecchi escavatori sono stati messi in pensione: “Non è cattiveria, è efficienza”.

E se tutto fila liscio, il merito va anche alla >>Canziani Macchine<< , dealer lombardo con trent’anni di esperienza, pronto a intervenire in qualsiasi momento. Insomma, il ponte della Valvarrone è la dimostrazione che con i mezzi giusti, anche a 200 metri d’altezza, si può costruire un’opera che unisce tecnica, turismo e un pizzico di follia… elegante, ovviamente.