Il revamping dell'impianto produttivo del>>Gruppo Carba<< a Soncino di cui abbiamo parlato in un precedente articolo, dedicato al nuovo Cifa Moove 90 e alla sua capacità di combinare la qualità produttiva con la customizzazione delle ricette e un drastico abbattimento dell'impatto ambientale, ha avuto un seguito importante nella realizzazione di una serie di opere per cui è stata individuata come partner di riferimento l'azienda >>Elettro Sigma<< di Bevilacqua (Vr).
Una betoniera al carico nell'impianto Megabeton, che fa parte del Gruppo Carba, di Soncino
Partnership tra aziende, ma anche tra persone
[Mauro Carminati], amministratore delegato di >>Carba srl<<, ha ricostruito per noi l'origine della collaborazione col CEO di >>Elettro Sigma srl<<, [Moreno Marola], i cui frutti principali sono il software di gestione dell'impianto di produzione del calcestruzzo e la recentissima realizzazione di un sistema di depurazione delle acque derivanti dal lavaggio delle betoniere, che contribuisce ulteriormente alla circolarità e alla sostenibilità del processo produttivo.
"Il rapporto con Elettro Sigma è iniziato con la fornitura del software di gestione dell'impianto" ha raccontato Carminati, che ci ha incontrato nella sede di Soncino insieme a Marola, a conferma di un rapporto di collaborazione ormai consolidato tra le due realtà.
Mauro Carminati
Mauro Carminati, CEO Gruppo Carba
"Con Moreno il rapporto è stato ottimo fin da subito. Dopo aver acquistato il software, abbiamo commissionato sempre a Elettro Sigma tutti i lavori relativi al sistema di lavaggio e agli additivi".
La vasca di accumulo del sistema di lavaggio betoniere attivo da pochissimo sull'impianto Carba di Soncino
"Hanno iniziato a lavorare qui per Carba il 3 gennaio e hanno completato le operazioni la prima settimana di marzo, facendo tutti i controlli e mettendo in esercizio il sistema di lavaggio. Del loro team posso soltanto dare un giudizio positivo: sono veramente bravi e ci hanno risolto una notevole quantità di problemi, anche perché qualsiasi tipo di manutenzione viene gestita da remoto".
28 anni di crescita, l'importanza del service e… del magazzino
Moreno Marola, tornato nello stabilimento Carba di Soncino a pochi giorni dalla messa in funzione dell'impianto di lavaggio betoniere, ci ha parlato del percorso ormai quasi trentennale di Elettro Sigma.
"L'ho fondata nel 1994 a Bevilacqua, ultimo comune della provincia di Verona, dove l'azienda ha sede tuttora. Ci occupiamo principalmente di fornire quadri elettrici, automazione e accessori per impianti di betonaggio. Siamo cresciuti, ci siamo fatti conoscere e adesso siamo una realtà di circa trenta persone: ufficio tecnico, ufficio postvendita, ufficio installazione e service che rappresenta il futuro, perché la soddisfazione delle aziende non si ottiene senza offrire questo tipo di assistenza".
Moreno Marola
Moreno Marola, CEO Elettro Sigma
Prosegue Marola: "Direi anzi che è questo l'aspetto più importante, insieme alla disponibilità che mi dimostrano i nostri collaboratori: la loro applicazione ha accompagnato costantemente il percorso di Elettro Sigma in questi anni, e continua a farlo. Dal 2018 siamo cresciuti ulteriormente, in concomitanza con la nostra prima partecipazione fieristica (al GIC di Piacenza, dove saremo presenti anche quest'anno dal 28 al 30 aprile). Da allora c'è stata una crescita importante anche per il percorso compiuto internamente, perché prima avevamo come partner altre aziende, che per questioni di mercato hanno scelto strade diverse".
"Oggi, invece, siamo totalmente autonomi: remiamo esclusivamente con le nostre braccia, e al momento il mercato ci sta dando grandi soddisfazioni. Viene apprezzata soprattutto la mentalità del nostro team di lavoro, oltre alla disponibilità a offrire un servizio completo di assistenza post-vendita ai clienti".
Uno dei nostri tratti distintivi più importanti è l'attenzione e l'ascolto che poniamo alle esigenze dei nostri clienti, con un grado di customizzazione davvero importante [Moreno Marola]
In considerazione del periodo che stiamo vivendo, con una generale difficoltà di approvvigionamento dei materiali condivisa da tutto il comparto costruttivo - e non solo - abbiamo chiesto a Marola se Elettro Sigma è riuscita in questi mesi a garantire il rispetto dei tempi nelle consegne dei propri sistemi.
"Sì, ma perché a questa situazione siamo arrivati già preparati" ha risposto. "Per quello che riguarda tutta la ricambistica e la parte del materiale software da PLC, monitor e stampanti, ci siamo organizzati con un investimento per tenere del materiale a stock: in condizioni normali abbiamo tutto quello che occorre per 20 impianti completi a magazzino. In una situazione come quella attuale, che di normale non ha nulla ed è in pratica il risultato di tre emergenze consecutive tra pandemia, aumento dei prezzi e guerra, ne abbiamo 7-8 perché abbiamo dovuto utilizzare gli altri: è fondamentale farsi sempre trovare pronti, perché il mercato non aspetta, e una commessa per cui non si è in grado di garantire i tempi di consegna è una commessa persa".
Il cervello del futuro
"Questo è il cervello dell'impianto". Mauro Carminati ci ha mostrato la postazione con i tre monitor all'interno dell'ufficio affacciato sul piazzale. "È tutto automatizzato, e integrato da Elettro Sigma con quattro pompe di additivi e relativo sistema di pesatura, che si è reso necessario per dosare l'acqua di lavaggio nell'impianto".
La sala controllo dell'impianto di calcestruzzo di Carba a Soncino con il software Dorner Batch fornito da Elettro Sigma
Carminati ha indicato il nastro di carico e poi la tubazione che dal nuovo sistema conduce al mescolatore, vero e proprio cuore dell'impianto produttivo: "Si vede solo la parte costruita, ma c'è anche tanta tecnologia dietro".
Una tecnologia e una consulenza su più livelli che è stato lo stesso Marola a descriverci nel dettaglio.
All'interno della torre di miscelazione
"Il sistema è di produzione austriaca, della >>Dorner Electronic<<, di cui siamo partner ufficiali per l'Italia. Loro ci danno il software e le licenze, ma siamo totalmente autonomi quando si tratta di configurarlo e programmarlo: questo è un grande vantaggio, perché il cliente non ha necessità alcuna di chiamare in Austria, con i conseguenti ostacoli legati alla lingua, ma può fare riferimento direttamente a noi. Se ha necessità di apportare modifiche o avere soluzioni specifiche, possiamo farlo noi in tempo reale e da remoto".
Si tratta di un sistema molto avanzato, che offre diverse opzioni anche a seconda di come sono strutturate le aziende che lo utilizzano.
"Nel caso di quelle che hanno un reparto IT interno" specifica Marola "noi offriamo corsi di formazione per il personale, finalizzati a renderlo autonomo anche in caso di aggiunte o modifiche al programma. Carba preferisce comunque avere un operatore che monitora la postazione, ma si occupa anche di tutto il sistema: quando arrivano gli ordini di produzione, si caricano in automatico sulla macchina da remoto e l'operatore decide quale mandare in produzione. Nello stesso momento può conoscere consumi e costi relativi a quello che ha prodotto".
Marola ha sottolineato anche l'estrema flessibilità del sistema e l'approccio di Elettro Sigma, tutto votato alla customizzazione: "Noi creiamo un abito sartoriale sulla base di quello che il cliente cerca, e questo proprio perché siamo noi a configurare e scrivere tutto il codice. L'intervento dall'Austria si richiede solo in casi particolari, ad esempio per problemi legati a impianti speciali: in quel caso organizziamo delle call preventive per consultarci, ma per il resto siamo l'unica interfaccia col cliente".
Alcune betoniere del gruppo Carba, a marchio Megabeton, al servizio dell'impianto di Soncino
L'azienda si è dotata anche di un nuovo ufficio tecnico con un organico tra le cinque e le sei persone, che sono totalmente a disposizione dei clienti, tutti i giorni lavorativi dalle sette del mattino alle sette di sera, e dalle sette alle dodici il sabato.
"Ma gli interventi necessari non sono così frequenti, proprio perché si tratta di un sistema che è pensato per rendere autonoma la gestione dell'impianto da parte delle imprese. A questo risultato contribuisce anche una concezione 'europea', di respiro più ampio rispetto alla visione a volte un po' settoriale che siamo abituati ad avere in Italia: con l'opportuna configurazione secondo i parametri richiesti a livello locale, questo sistema impiegato da Carba qui a Soncino potrebbe essere utilizzato in ogni parte del mondo".
Non solo software: gli altri lavori di Elettro Sigma per l'impianto Carba
Oltre a fornire il nuovo software per la gestione dell'impianto di produzione calcestruzzo, Elettro Sigma ha modificato il quadro esistente, inserito le sonde di umidità per il controllo igrometrico degli inerti, di cui l'impianto era precedentemente sprovvisto, e il sistema di dosaggio degli additivi a gravità.
Gli inerti al servizio dell'impianto di Soncino sono monitorati da sonde per l'umidità fornite da Elettro Sigma
Questa parte dei lavori, relativa all'impianto di betonaggio, ha preso avvio in gennaio col cambio dell'automazione e l'inserimento delle sonde: "Si tratta di dispositivi piuttosto precisi, che fanno davvero aumentare il target di qualità del prodotto finale" ha sottolineato Moreno Marola.
Le cisterne degli additivi sono collocate sotto il livello del terreno e accessibili da una rampa situata in prossimità del sistema di lavaggio e depurazione. Tramite le pompe di pescaggio, l'additivo viene portato alla torre di mescolazione, dove è pesato e scaricato direttamente nel mescolatore, con un livello di precisione dello 0,1%: "Un risultato davvero interessante" ha rilevato Marola.
Circolo virtuoso per acque di lavaggio e inerti
L'impianto di depurazione è attivo dalla prima settimana di marzo, ed è stato realizzato in una finestra cronologica di due mesi.
Il sistema CRW (Concrete Recycled Wash) è concepito per risolvere il problema dell’esubero di acque derivanti dal lavaggio di autobetoniere, pompe, mescolatori e benne, e svolge le seguenti funzioni:
lavaggio delle betoniere e scarico del residuo nella coclea separatrice;
recupero degli inerti lavati per il successivo riutilizzo;
stoccaggio dell’acqua sporca, che viene tenuta in agitazione dal motoagitatore, nelle vasche esterne.
Sempre in movimento
L'acqua di lavaggio viene stoccata in una vasca di accumulo dove viene miscelata da due motoagitatori
"Elettro Sigma si è occupata della messa in opera dell'impianto di lavaggio e del sistema per la sua gestione" ha spiegato Carminati. "In questo modo possiamo riutilizzare l'acqua nell'impianto di produzione, naturalmente non per la realizzazione di pavimenti e in una misura massima del 20% per la realizzazione di strutture: la memoria dell'impianto è stata adeguata per ottenere questo obiettivo".
"Tutto il sistema è di nuova realizzazione" ha sottolineato Marola. "Le betoniere arrivano dai cantieri e vengono posizionate nell'area di lavaggio. La parte solida finisce nella coclea, mentre quella liquida entra nella tramoggia e viene riversata nelle vasche sottostanti dotate di agitatori. Tramite le pompe situate al loro interno, l'acqua di lavaggio viene prelevata e dosata nel mescolatore per l'impiego nei prodotti meno nobili, mentre tutta la parte degli inerti viene lavata, recuperata da un sistema a circuito chiuso e utilizzata a propria volta nel ciclo produttivo".
L'acqua di lavaggio scende per gravità attraverso la griglia verso l'impianto di riciclo
L'acqua sporca raccolta nelle vasche ha anche un'altra possibilità di impiego estremamente utile, perché viene reimmessa nelle betoniere per diluire il residuo del calcestruzzo.
"La canala della betoniera" spiega Marola "scarica direttamente attraverso la griglia dell'area di lavaggio fino all'apertura sottostante, poi sono presenti tutte le tubazioni per il lavaggio della tramoggia con acqua pulita".
Nessuno spreco
L'acqua di lavaggio viene completamente riutilizzata, ben il 30% viene reimpiegata nei nuovi impasti
L'acqua, in sostanza, viene sempre riutilizzata.
"Proprio così, sempre: per lavare le betoniere e per il ciclo produttivo. Il circuito è chiuso: gli inerti e l'acqua vengono entrambi recuperati e non c'è scarto. Il 30% dell'acqua sporca viene utilizzata per l'impasto, il resto per il lavaggio".
La soddisfazione del cliente difficile
A Moreno Marola abbiamo chiesto dunque qual è il primo bilancio di questa partnership tecnica con Carba, che, come anticipato, pare destinata ad avere un seguito.
"Senz'altro ottimo. Anche perché di un'azienda come Carba e del suo titolare Mauro Carminati posso dire che si tratta di un cliente esigente: un cliente difficile, perché pretende molto e ha standard qualitativi elevati. Questo non è affatto un aspetto negativo, ma anzi rappresenta un valore aggiunto per Elettro Sigma, perché se riusciamo a soddisfare le esigenze di un cliente simile, significa anche che siamo in grado di crescere e alzare ulteriormente l'asticella della nostra offerta".
Naturalmente, come accade in tutte le collaborazioni, si tratta di un percorso di miglioramento reciproco: tutte le problematiche che possono essere risolte con l'affiancamento e la formazione al personale portano lo stesso cliente ad avere operatori sempre più qualificati e consapevoli.
Abbiamo trovato nel Gruppo Carba, guidato da Mauro Carminati,un cliente esigente attento ai dettagli, ma anche capace di un dialogo costruttivo, sinonimo di mutua crescita professionale [Moreno Marola]
"Nel caso di Carba", ha proseguito Marola, "visto che si trattava di un'automazione abbastanza semplice e il loro operatore aveva già una predisposizione mentale a questo tipo di soluzioni, sono bastati due o tre giorni: credo che abbia apprezzato molto la tecnologia Elettro Sigma, e che un responso così positivo da parte di chi ha un contatto diretto e quotidiano con la tecnologia fornita sia da considerare una conferma importante. L'operatore, insomma, è quello che ottiene davvero un valore aggiunto dal nostro lavoro svolto qui".
La logica proposta a Carba per questa serie di interventi, ma più in generale la filosofia con cui Elettro Sigma si relaziona ai suoi clienti, non è dunque improntata al ribasso, ma all'investimento consapevole sull'efficienza futura.
"Siamo anche partner di aziende tedesche e inglesi che sono leader nel mercato mondiale e, quando ci presentiamo da un cliente, lo facciamo con un prodotto di qualità in grado di metterlo al riparo da imprevisti: il miglior risparmio" ha concluso Marola "è spendere meglio, non ottenere il minor costo".