I nuovi PrimeTech PT-300 e PT-475 sono fra le macchine più evolute del loro specifico settore; non solo motori Caterpillar e idraulica Danfoss, ma un progetto globale che vede un design curato nei minimi dettagli, una cabina dal comfort fuori del comune e una gestione idraulica di valore. I nuovi nati di PrimeTech sono due marines multiruolo perfettamente allenati per ogni tipo di situazione.
Lo schema del PT-475 è sostanzialmente identico, ma con numeri ancora più importanti. Il motore cresce ed è un C13 Acert da 354 kW (475 CV) a 1.800 giri/min. Le due pompe della traslazione sono da 100 cm3 e alimentano con 446 l/min, sempre a 420 bar, i due motori da 160 cm3. La trincia anteriore invece dispone di 580 l/min a 375 bar ed è azionata da due pompe da 130 cm3 e due motori da 160 cm3.
Anche in questo caso il serbatoio dell'olio idraulico ha una capacità importante e raggiunge i 480 litri. Il gasolio si accontenta invece di 790 litri. Le forze di trazione forniscono numeri notevoli con 18.100 daN per il PT-300 e 36.300 daN per il PT-475. Numeri robusti, ma con pesi operativi ridotti.
Il design è un altro fondamentale elemento di valore per PrimeTech. Non parliamo di semplice estetica, ma di elevata funzionalità. E quando la funzionalità è reale, anche l'estetica ci guadagna.
I due nuovi nati di PrimeTech si fanno sicuramente notare per le soluzioni d'impatto, ma ogni scelta è stata studiata fino in fondo per aumentare l'operatività nei contesti più difficili. La cabina ha una forma che permette di avere massima protezione dell'operatore e completa visibilità verso l'esterno. L'inclinazione negativa del parabrezza consente di far cadere la polvere in modo naturale, usando i tergicristalli il meno possibile. L'omologazione è ovviamente ROPS, FOPS e OPS.
Le bocchette interne sono tutte collocate in modo logico e quelle sul pavimento sono ben protette dal calpestio; servono non solo per il parabrezza, ma anche per mantenere al caldo i piedi nei climi più rigidi. Nelle regioni del nord, infatti, sono macchine usate prevalentemente d'inverno per riuscire ad arrivare, sulle superfici ghiacciate, praticamente ovunque.
L'ergonomia interna è ben studiata con i due joystick che governano macchina e trincia e tutti i comandi disposti in modo logico sulla destra. Tutto è sotto controllo nel cono visivo destro che inquadra anche gli specchi retrovisori, il monitor telecamera e il cruscotto elettronico progettato interamente in PrimeTech. Radio con CD ed MP3, sedile pneumatico, appoggio ergonomico dei piedi, silent-block sono chiari segnali di una ricerca di un comfort elevato.
L'ingegnerizzazione e i dettagli sono un altro punto di forza che nasce da una esperienza importante nel settore. Ho avuto modo di seguire l'evoluzione della gamma PrimeTech negli ultimi anni e la cosa che mi colpisce di più è la capacità nel saper curare i dettagli sulla base degli input del mercato. Nulla è lasciato al caso.
Le chiusure dei cofani e degli sportelli sono fatte in modo che i rami e i tronchi non le danneggino.
I gradini esterni, così come gli sportelli, le cerniere e le griglie di protezione sono state progettati per resistere alle vibrazioni e per essere eventualmente sostituiti rapidamente. Per accedere in sicurezza al vano motore ed effettuare la manutenzione necessaria sono state pensate delle scalette retrattili.
Lo scarico dei fumi del motore, così come la presa d'aria, sono protetti in modo integrale. L'attacco anteriore delle trincia è fatto in modo che tutto sia ben protetto, ma al contempo accessibile per la manutezione. La cabina è montata su silent-block ed è ribaltabile per eventuali interventi importanti. Gli ancoraggi, le cerniere e la zona di aderenza al telaio sono concepiti in modo da non essere intaccati da elementi esterni che possano apportare danni.
Gli specchi retrovisori sono ben protetti con blindature in acciaio, così come sono altrettanto tutelati da urti e rotture i raccordi idraulici esterni. Le tubazioni di alimentazione della trincia sono appositamente sospese con delle molle per mantenere una posizione corretta in assetto di lavoro.